BMW M8 GTE, l'arma per Le Mans al Salone di Francoforte 2017

BMW M8 GTE, l'arma per Le Mans al Salone di Francoforte 2017
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BMW ha presentato al Salone di Francoforte 2017 la sua nuova arma per la 24 Ore di Le Mans, la M8 GTE 2018
13 settembre 2017

Punti chiave

Se la classe LMP1 del WEC, dopo l'addio di Audi e l'annuncio del ritiro di Porsche, vive momenti difficili, in LMGTE Pro sta per arrivare un altro costruttore ad arricchire la competizione. Al Salone di Francoforte 2017 BMW ha mostrato in anteprima la M8 GTE 2018, la vettura con cui disputerà la stagione 2018/2019 del WEC, 24 Ore di Le Mans compresa. Ma non solo: la M8 GTE sarà occupata anche negli Stati Uniti, nella IMSA.

La BMW M8 GTE, il cui debutto in pista è previsto per la 24 di Daytona, nel gennaio del 2018, è la nuova ammiraglia della classe GT della casa dell'Elica. Dotata di un propulsore V8 di 4.0 litri equipaggiato con la tecnologia TwinPower Turbo di BMW, basato sulla versione di serie, la M8 GTE è in grado di erogare oltre 500 CV di potenza. Abbinata al propulsore è una trasmissione automatica a sei rapporti pensata per le competizioni in pista.

La tecnologia ha avuto un peso notevole nello sviluppo della M8 GTE: il traction control della vettura è stato messo a punto grazie al fondamentale apporto di un'intelligenza artificiale. Per approntare le componenti aerodinamiche, i tecnici si sono serviti della stampa 3D, che ha permesso loro di poter avere a disposizione gli elementi dopo sole 24 ore dalla progettazione. L'efficienza aerodinamica della M8 GTE, che a Francoforte vanta la suggestiva livrea M, è stata assicurata grazie ad un nuovo algoritmo, che ottimizza il lavoro in vista dell'arrivo in galleria del vento. 

BMW M8 GTE presentata al Salone di Francoforte 2017
BMW M8 GTE presentata al Salone di Francoforte 2017
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I progettisti della BMW M8 GTE hanno lavorato a stretto contatto con ingegneri specializzati nella produzione di serie: si evince dalle forme della vettura, che, specialmente per quanto riguarda la linea del tetto e i fari anteriori e posteriori, ricorda quella della Serie 8. Molto importante è stato anche il loro apporto nello sviluppo di componenti ultraleggeri per ridurre il peso dell'auto: lunga 4.980 mm e larga 2.046, la M8 GTE sulla bilancia fa segnare solo 1.220 kg. 

L'ultima partecipazione di BMW alla 24 Ore di Le Mans risale al 2011, con la BMW M3 GT2. La casa dell'Elica vanta una tradizione alla classica del Circuit de la Sarthe legata al mondo dell'arte: diversi artisti, tra cui Jeff Koons ed Andy Wahrol, hanno creato delle versioni esclusive delle vetture da corsa di BMW che hanno preso il via della corsa di durata.

BMW vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1999: a trionfare furono il nostro Pierluigi Martini, Yannick Dalmas e Joachim Winkelhock, su BMW V12 LMR. C'era la casa dell'Elica anche dietro al successo della McLaren F1 GTR nel 1995: l'auto vanta un propulsore firmato BMW. La prima partecipazione di BMW alla 24 Ore di Le Mans risale addiriittura al 1939. 

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