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Audi scopre le carte e presenta la prima SUV ad alte prestazioni della sua storia. La RS Q8 arriva con il motore 4.0 L bi-turbo da 600 CV e 800 Nm di coppia mutuato dalle parenti RS6 ed RS7, a cui si aggiunge il sistema mild hybrid a 48 Volt. Prestazioni di rilievo grazie a uno 0-100 in 3,8 secondi e una velocità massima di 305 km/h.
Viene rivisto pesantemente il look, che adesso vede la nuova calandra a nido d’ape rifinita in gloss black. Rivisto anche il design dei paraurti anteriori e posteriori, che adesso integrano prese d’aria più ampie per andare a raffreddare i bollenti spiriti del propulsore e c’è la possibilità di scegliere tra inserti in carbonio o finiture in alluminio satinato. Al posteriore spicca la presenza delle cornici di scarico che a seconda del colore possono fare riferimento allo scarico sportivo (cornici scure) o a quello standard (cornici cromate).
L’efficienza del sistema passa da un impianto mild hybrid a 48 Volt capace di recuperare fino a 12 kW nelle decelerazioni e farvi accedere alla funzione di veleggio dai 50 ai 160 km/h per 40 secondi. Grazie a questo lo stop&start parte da 22 Km/h e il sistema può contare sulla funzione Cylinder on Deman, che disattiva una bancata per salvare, insieme al resto, 0,8 L per 100 km. Tornando alle prestazioni, i numeri che vi abbiamo indicato sono tenuti a bada dal Tiptronic a 8 rapporti e dalla trazione Quattro, che adesso vede una ripartizione del 40% all’anteriore e 60% al posteriore, con la possibilità di portare fino all’85% della coppia sul retrotreno grazie al differenziale centrale autobloccante che lavora assieme al differenziale posteriore sportivo, per una dinamica che non ha niente a che vedere con quella dei modelli visti fino ad ora.
Per fermarsi e gestire una massa che comunque rimane importante ci sono i freni carboceramici da 420 o 440 mm, che salvano 34 kg di peso dalle masse non sospese, accoppiati alle pinze monoblocco da 10 pistoncini. Sulla RS Q8 non mancano le adaptive air suspension sport che possono variare le altezze in un range di 90 mm, conferendo anche delle buone capacità nei percorsi dissestati lontani dall’asfalto (ovvio, l’off road è un altro mestiere). C’è anche la stabilizzazione attiva del rollio, grazie a due motori elettrici molto compatti collocati in corrispondenza di ciascuna assale che gestiscono le sezioni delle barre. Possono essere unite o distaccate per avere risposte più sportive o una dinamica più confortevole. Di serie, poi, non mancano le quattro ruote sterzanti, che accorciano virtualmente il passo, ruotando di 5° gradi in controfase e di 2 in fare per migliorare la stabilità.
L’ambiente è rifinito e ha la qualità premium di tutte le Q8 che potete comprare, ed è capace di accogliere una famiglia con bagagli al seguito grazie ai suoi 605 L di capacità di carico. Al posto di comando si aggiunge il sedile sportivo e le nuove grafiche del virtual cockpit da 12,3” e del sistema di infotainment MMI touch response. Il primo si attiva con le modalità individuali RS1 e 2, dove si può accedere alla customizzazione dei singoli parametri di ogni aspetto. Mentre il secondo fa riferimento a una grafica a colori degli organi meccanici della vettura che indica la temperatura degli stessi.
Per quanto riguarda i prezzi non ci sono ancora notizie precise, ma c’è da aspettarsi un prezzo d’attacco superiore ai 100.000 euro.
Audi
Viale Gerhard Richard Gumpert, 1
Verona
(VR) - Italia
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https://www.audi.it/it/web/it.html
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