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Avrebbe dovuto debuttare al Salone di Ginevra 2020, ma la cancellazione della kermesse elvetica ha fatto sì che per la Aston Martin V12 Speedster la passerella sia solo digitale. Preparata dal reparto Q di Aston Martin, la V12 Speedster è già ordinabile al costo di 950.000 dollari: gli 88 esemplari saranno consegnati agli acquirenti a partire dal primo trimestre del 2021. La V12 Speedster vuole rinverdire i fasti di una storica vettura di Aston Martin, la DBR1 vincitrice della 24 Ore di Le Mans del 1959.
L'Aston Martin V12 Speedster è equipaggiata con lo stesso motore 12 cilindri biturbo di 5.2 litri della DBS Superleggera, capace di sviluppare fino a 700 CV di potenza e 753 Nm di coppia massima; al propulsore è abbinato un cambio automatico a otto rapporti, mentre la trazione è posteriore. Quanto alle prestazioni, la V12 Speedster copre lo scatto da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiunge la velocità di punta di 300 km/h.
La Aston Martin V12 Speedster si caratterizza per la presenza di passaruota di generose dimensioni; i cerchi da 21" presentano un solo dado di fissaggio, mentre l'impianto frenante è carboceramico. Degno di nota al posteriore della carrozzeria in fibra di carbonio è invece lo spoiler ad onda. La V12 Speedster è dotata di un telaio in alluminio e di sospensioni anteriori a quadrilatero alto e posteriori multilink.
All'interno dell'abitacolo trovano posto due sedili a guscio per il conducente e per il passeggero. Per i rivestimenti sono impiegati diversi materiali, tra cui la pelle cucita a mano, l'alluminio e la gomma, con componenti realizzate attraverso la stampa 3D. L'ispirazione non è solo tratta dal mondo delle corse, ma anche da quello dell'aviazione: lo testimonia la scelta dell'argento Skyfall per la carrozzeria, a richiamare la livrea di alcuni aerei da combattimento. La V12 Speedster vanta anche un piccolo vano bagagli al posteriore.