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Sarà la cancelliera Angela Merkel a inaugurare il Salone di Monaco, il 7 settembre prossimo. L'Internationale Automobilaustellung, per la prima volta nella sua storia, si sposta dalla consueta location, Francoforte, alla capitale della Baviera, ma continuerà ad alternarsi con il Salone di Parigi mantenendo la cadenza biennale. Da quest'anno, il Salone prende il nome di IAA Mobility, e dedicherà molto spazio alla mobilità sostenibile. Ma questo potrebbe non bastare a evitare manifestazioni di protesta.
Nella prima giornata di apertura per il pubblico, quella in cui sarà presente Merkel, il ministro degli Interni della Baviera, Joachim Hermann, ha disposto la presenza di circa 4.500 agenti. Il clima politico in Germania, viste le elezioni imminenti, è rovente. Si voterà il 26 settembre, tre settimane dopo l'inaugurazione del Salone di Monaco. L'estrema sinistra è pronta a manifestare, probabilmente puntando il dito contro l'ultimo, consistente aiuto stanziato per il settore automotive dall'amministrazione Merkel, pari a un miliardo di euro. Dopo il Dieselgate, la popolarità del potente comparto dell'auto tedesca è scesa. E potremmo vederne le conseguenze in occasione del Salone di Monaco.