Alfa Romeo Giulietta Sprint: a Parigi l'icona si rinnova

Per celebrare i 60 anni di vita della Giulietta Sprint del 1954, a Parigi ha debuttato la nuova Alfa Romeo Giulietta Sprint. Era il 1954 quando, sulla scia del successo della 1900, a Casa del Biscione presentò al Salone di Torino la Giulietta Sprint - una coupé disegnata da Bertone - prima vettura di serie ad essere equipaggiata con un motore bialbero completamente in alluminio derivato dal mondo delle corse: è il 4 cilindri da 1,3 litri che le consente di raggiungere una velocità massima di 165 km/h.

Esterni

La nuova versione Sprint si contraddistingue per il badge esterno dedicato e per alcuni elementi sportivi quali il paraurti, i terminali di scarico maggiorati e i cerchi in lega Sprint 17'' a 5 fori (disponibili su richiesta anche quelli da 18"). Completano lo stile esterno della nuova Giulietta Sprint i cristalli posteriori oscurati e le finiture lucide, in tinta antracite, su calandra, maniglie, calotte degli specchi retrovisori e cornici dei fendinebbia.

Interni

All'interno spicca l'ambiente sportivo nero reso ancora più suggestivo dai sedili Sprint rivestiti in tessuto e Alcantara impreziosito da cuciture rosse e logo sui poggiatesta. Sempre di serie il volante con rivestimento in pelle e cuciture rosse mentre la plancia e i pannelli porta sono caratterizzati da una finitura in tinta carbonio. Completano gli interni della nuova versione l'imperiale nero e i tappetini specifici.

Motori e cambi

Tra le maggiori novità della versione Sprint si segnala l'introduzione del motore 1.4 MultiAir TurboBenzina da 150 CV che consente alla vettura di raggiungere i 210 km/h di velocità massima e di accelerare in 8,2 secondi da 0 a 100 km/h, mentre consumi ed emissioni vengono contenuti entro valori rispettivamente pari a 5,6 l/100 km e 129 g/km di CO2.

Cuore del MultiAir è il nuovo sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie ad un controllo diretto dell'aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l'utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del controllo della combustione). Inoltre, emblema del concetto di "downsizing", il Multiair è una tecnologia versatile, facilmente applicabile a tutti i motori a benzina.

In gamma anche le motorizzazioni 1.4 MultiAir TurboBenzina 170 CV - con cambio automatico a doppia frizione Alfa TCT - e i turbodiesel 1.6 JTDM 105 CV, 2.0 JTDM 150 CV e 2.0 JTDM 175 CV, anche quest'ultimo con Alfa TCT. Completa l'offerta di Giulietta Sprint il propulsore 1.4 Turbo GPL da 120 CV.

Dotazioni

La nuova Giulietta Sprint offre una dotazione di serie che include, a seconda dei mercati: cerchi in lega Sprint 17'' a 5 fori, paraurti posteriore sportivo, terminali di scarico maggiorati, sedili Sprint rivestiti in tessuto e Alcantara con cuciture rosse e logo su poggiatesta, finiture interne in tinta carbonio, Cruise Control, sensori di parcheggio posteriori e climatizzatore automatico bizona. Inoltre, la versione Sprint propone il nuovo dispositivo multimediale Uconnect con touch-screen da 5" o 6,5" integrato in plancia. Entrambe le versioni prevedono l'interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. In più, il dispositivo da 6,5 pollici è dotato anche di navigazione satellitare con mappe dall'alto in 3D, indicazioni progressive sul percorso e funzione 'One Step Voice entry Destination' per inserire l'indirizzo con i comandi vocali.