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Andreucci vince il Rally Città di Arezzo Valtiberina, Scandola è leader a 2/3 di stagione del Terra. Sono loro, insieme a Basso Re di Roma, gli eroi di mezz’estate. Anche perché alle loro spalle è piuttosto volenterosa desolazione

News | Il Pilota Toyota vince il suo primo Rally WRC e diventa il Pilota più giovane della storia. È un giorno speciale che resterà nella memoria

News | Finale da capogiro. Rovanpera disintegra il record che è stato del suo Team Principal, Jari-Matti Latvala. Grande Breen, secondo con la Hyundai, poi Neuville e Ogier. Mondiale stagnante. Show spettacolare e frustrante di Tanak

News | Hyundai “martello”. Tanak primo, Sordo secondo. A fatica Ogier è terzo. Evans e Neuville “trasparenti”, e bordata di ritiri e problemi sin dal primo giro. Paolo Andreucci e Rudi Briani, Skoda, intrattabili nel “Flash” CIRT.

Vince Giandomenico Basso; commovente Breen, secondo oltre il cuore; terzo De Tommaso, al post0 dello sfortunato Albertini. Vincono le strade della leggenda, bellissime. Qualche colpo di scena, un bel duello e un appello al futuro

Partita la 105ma Edizione. Power Stage a De Tommaso, poi tutto nel programma del sabato sulle strade antologiche delle Madonie. Misto CIR e WRC, dateci dieci minuti di lettura per le principali novità dal megafono del Maggio siciliano

Paolo Andreucci sempre sulla breccia. Archiviato un Adriatico “esplosivo”, ecco la botta pirotecnica della partecipazione al “Targa”. Con una Rally4. Ma quale? Non è come credete (soprattutto se avete dato retta all’elenco iscritti)

News | Forte sulla Terra, Scandola è imbattibile sugli sterrati dell’Adriatico. L’edizione 2021 è una tempesta di colpi di scena e il successo arriva con gara particolarmente veloce e sicura. E con qualche brivido…

News | Il pilota toscano è stato protagonista di un botto incredibile nel corso del Rally Adriatico 2021. Nessun danno fisico per lui ed il navigatore Pinelli, ma auto distrutta nello spettacolare incidente

Prima di Campionato agonisticamente elevatissima. Colpi di scena, incidenti, sorprese. Non è una sorpresa la vittoria di Neuville, né dovrebbe esserlo l’affermazione nel CIR di Albertini. Qualche “numero” di troppo