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Il Campione in carica non concede sconti. Vince 9 delle 11 prove speciali e, in testa dall’inizio alla fine, vince per la terza volta consecutiva un grande Rally Il Ciocco e Valle del Serchio memorabile. Basso e Campedelli sul Podio

Lucca. Dustin Hoffman arriva, il 47° Rally Il Ciocco parte. Si gravita attorno al Caffè delle Mura, scena del futuro Film Towers Story. Prima corta giornata di Gara, e in testa va subito il Campione in carica, Andrea Crugnola

Il recordman italiano torna tra i 109 iscritti al tempio della Montagna. Correrà il Ciocco, poi si vedrà. Andreucci al Ciocco è spettacolo, 8 successi nell’album di 14 Titoli di Campione Italiano. Non spingete, c’è posto per tutti

9-10 Marzo, parte l’Italiano Terra senza Andreucci. 15-16, l’Assoluto al Ciocco. E poi, il week end di mezzo porta sul palcoscenico del Rally la nuova perla di Sardegna, il Sulcis Iglesiente.

Va in scena la 47ma edizione del Rally della “Montagna”. Al Ciocco si inaugura la stagione di massimo livello, si presentano detentori e sfidanti, il Trofeo Yaris e la grande novità: l’arrivo di Toyota Italia con Giandomenico Basso

Sabato 16 e Domenica 17. Tradizione Rally, atmosfera, incanto. Il Ciocchetto è quel modo leggero di vestire di Natale, di amicizia e di auguri un week end di passione. È così da sempre, lo sapete, ecco perché si sale al Ciocco

Un solo Mondiale, almeno 3 Campionati per definire lo scenario Italiano. Crugnola è Campione “assoluto” dal Rally di Roma Capitale, ancora aperti il Terra e l’Asfalto. Poi si cambiano o si aggiungono prove, chilometri, nomi, trofei

Europeo e CIAR si fondono nel grande evento di Max Rendina. Crugnola umilia gli “europei”, Basso completa l’”opera” italiana, Paddon leader dell’Europeo è terzo. Con tre prove di anticipo, Crugnola è Campione CIAR 2023

La 30° edizione del Rally Adriatico, ancora una volta con epicentro Urbino, manda in scena il bel duello “straniero” Gryazin-Todeschini. Andreucci “spazzino” soffre, poi controlla e guarda avanti

3 vittorie sui primi 3 Rally. Crugnola imbattibile nell’Italiano Assoluto? Sembrerebbe di sì. Ma Giandomenico Basso cresce, e Fabio Andolfi non molla. Terzo posto per il “local” Marco Runfola