Rally. L’incredibile tragedia del Ciocco

Il Ciocco, 27 Marzo. O.S.E., Organizzatore del Rally il Ciocco e Valle del Serchio, si premura di darcene notizia immediatamente.

“Alessandro Valletta non ce l’ha fatta. Il ventiduenne rimasto gravemente ferito, il 16 marzo scorso, dalla ruota staccatasi da una vettura in gara al 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, è spirato oggi all’Ospedale Cisanello di Pisa. Tutto lo staff organizzativo del Rally Il Ciocco piange questo giovane appassionato e si stringe con profonda partecipazione e cordoglio all’immenso dolore della famiglia di Alessandro, dopo avere sperato, insieme a loro, per giorni, che la situazione potesse migliorare”.

Alessandro Valletta, di Pescaglia, Lucca, era con un gruppo di amici appassionati spettatore al passaggio del Rally, quando la Peugeot #49 dell’equipaggio Gangi-Ferrari, uscita di strada, ha perso una ruota che, partita come un proiettile impazzito, lo ha colpito al torace e al volto. Il gruppo era diligentemente in una zona ritenuta sicura, ma evidentemente non abbastanza per la traiettoria anomala del proiettile. Immediatamente soccorso, Valletta è stato trasferito all’ospedale di Cisanello, Pisa, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Purtroppo Alessandro non è uscito dal coma ed è spirato nella giornata del 26 marzo.

Incidenti simili evocano non tanto la pericolosità degli sport motoristici quanto l’ineluttabilità di certi casi della vita, capaci di trasformare cinicamente una festa in una tragedia. C’è un fascicolo aperto in Procura, il sequestro della vettura e della camera car. Cose utili, o forse no, intanto certamente non c’è niente da fare per la vita di un giovane tifoso, per i suoi cari e per tutti gli appassionati travolti dal dolore per una tragedia tanto incredibile.