Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Breaking News: Crugnola “spiana” la Gallicano-Molazzana

Castelvecchio Pascoli. Una “breaking news” (quasi “fake), giusto leit motiv per svegliarci bene sulla seconda Prova dell’Italiano Rally. Il Ciocco e Valle del Serchio è in piena azione. Le 121 Macchine (due appena i non partenti, rispetto allo schema delle iscrizioni), scendono dalla tenuta de Il Ciocco e imperversano sulle strade della Garfagnana. Venerdì è stato Shakedown, grande shakedown.

Dalle 15 alle 21, sei ore di shakedown per le necessità di una messa a punto accurata e per… sgranchirsi gambe e ruote. Pre-spettacolo nello spettacolo del Rally, lo shakedown non è quasi mai indicativo, non al punto da preannunciare un verdetto possibile. In questo caso non sembra essere la stessa cosa.

I passaggi si sono ripetuti e moltiplicati per tutto il pomeriggio. C’è chi ne ha fatti addirittura otto, facendo evidentemente bestemmiare i meccanici al parco assistenza, allo stadio accanto alla Locanda della Posta. Ad altri ne sono bastati meno.

Al termine del pomeriggio di fuoco, infine, dopo oltre duecento passaggi, sono stati Crugnola e Ometto che, con la Citroen “ufficiale”, hanno “spianato” la povera Gallicano-Molazzana, sui 2,58 chilometri dell’asfalto “mosso” sui cui è andato in scena lo shakedown. Crugnola ha staccato il tempone all’ultimo passaggio, il suo quinto, in questo modo regolando le velleità di Albertini, secondo con una Skoda, e di Basso, terzo con la Volkswagen, che avevano fissato la loro performance contemporaneamente, al secondo passaggio.

Paolo Andreucci e Anna Andreussi sono contentissimi della loro nuova 208 R4. A quasi quattro secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, cime si dice da noi “non c’è trippa per gatti!”