CIRT22. Rally Val d’Orcia. Andreucci: Dove Eravamo Rimasti?

Radicofani, 20 Marzo. Solo poche righe, non vorremmo rischiare di annoiarvi con una notizia pur bella, ma di ormai infinita routine. Paolo Andreucci torna e vince. Accade alla prima 2022 del Campionato Italiano Rally Terra, confidenzialmente CIRT, e a un giorno dalla Primavera: doppia inaugurazione di stagione nel segno della coerenza.

Solo lunedì Andreucci aveva ufficializzato la sua partecipazione al Campionato, e dunque l’intenzione di difendere il Titolo, il 12° di una carriera stupefacente. Al centro dell’operazione, certamente, la conferma dell’assetto tecnico vince te del 2021. Con MRF Tyres, entusiasta “Gommista” indiano per il quale Andreucci si è incaricato di fa volare una nuova generazione di coperture, con H Sport, il Team che gli mantiene la Skoda Fabia Evo 2 Rally2 allo stato dell’arte, alcuni partner ormai storici e, dall’altro lato del cockpit, sul sedile del navigatore, Rudi Briani.

Poi tutto va via in fretta e, anche, sulle tracce di un inesorabile destino. Ecco la prima del CIRT, gli sterrati amici di imprese giovanili e della storia, Radicofani, le verifiche e i saluti, le ricognizioni e lo shakedown. Ed eccoci in gara, la XIII edizione del Rally della Val d’Orcia. Un “classico” toscano.

Il Rally “prima terra 2022” si sviluppa su due giorni di gara e sette prove Speciali. Il primo giorno è battaglia tra Costenaro e Battistolli, che avanzano la loro candidatura pronosticata vincendo una Speciale ciascuno e alternandosi al comando. Andreucci è un po’ “duro” di assetto e paga una manciata di secondi.

Il Val d’Orcia si definisce più chiaramente, e in una prospettiva definitiva, con la prima Radicofani della Domenica. Andreucci cala la sua mano, una decina di secondi sulla dozzina di chilometri, passa al comando e chiarisce in modo perentorio intenzioni e potenziale. La gara è praticamente finita. Andreucci vince anche la successiva Piancastagnaio, consolida e poi… largo ai giovani. È ancora acuti Costenaro e Battistolli, ma il risultato del Rally della Val d’Orcia tutto Skoda è fissato. Vincono Andreucci e Briani, Skoda Fabia Rally2. È un altro colo del Maestro.

Non sarà un Campionato facile, succede raramente. D’altra parte, altrimenti, diventare ed essere Campioni sarebbe cosa da poco. Che non è questo il caso!