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Sanremo. Si parte. Non si parte. No, quest’anno non si parte! Meteo disastroso, situazione iper critica nell’Ovest della Liguria (man non diamo la colpa solo al Padreterno) il 67° Rallye Sanremo si fa da parte per far passare ogni forma di aiuto al territorio e alla gente colpita dall’eccezionale ondata di maltempo.
Era saltato lo shakedown, ed era “solo” allerta arancio. Ma l’allarme non era un “Al lupo! Al lupo!”, durante la notte è venuto giù il mondo, un fortunale, centinaia di alberi divelti dalla furia degli elementi, strade interrotte, carreggiate franate. Con città e paesi sommersi e isolati, territorio frammentato dall’impossibilità di accesso anche intervenire diventa difficile.
Il Prefetto ha deciso per l’annullamento dello shakedown, e quindi, al mattino di Sabato, ha messo ogni tipo di evento in stand by, in modo da favorire la massima efficienza degli aiuti e degli interventi di emergenza. Logico. Giusto.
Finalmente, alle dieci di mattina, il maltempo calmato e centinaia di operatori e volontari a togliere di mezzo gli ostacoli chiave per consentire di aprire un varco nella crisi meteo, il giorno è diventato un buongiorno. Ma non è stato abbastanza.
Si attende. Dalle 8:00, poi dalle 10, alle 11:20: arriva in conferenza stampa all’Hotel Royal la comunicazione ufficiale. Sergio Maiga, organizzatore ed eroe della passione Rally al di là dell’evento contingente, saluta gli appassionati con una brutta notizia, che peraltro sembrava già inevitabile. Il Rallye Sanremo, 67ma edizione della super classica della specialità, non si corre. Maiga si dispiace a nome di tutti gli appassionati e del suo team: “Situazione impossibile in tempi già difficilissimi. Era inevitabile. Ringrazio il Sindaco di sanremo, ha fatto tutto il possibile, anche per il nostro Rally. La mia esperienza peggiore al Rallye di Sanremo. Ci vediamo l’anno prossimo!”
77 iscritti erano pronti a partire. Non cambia nulla, solo che si va direttamente al 2 Valli di Verona. Basso, vincitore del Roma 1, è ancora al comando della classifica provvisoria del CIR. Crugnola, Citroen C3 R5, è secondo a 4 punti e conta i successi di Roma 2, Ciocco e Targa Florio. Campionato duello, questo direi che è certo. Aspettando il monologo di Andreucci-Andreussi nel 2 Ruote Motrici, e interessati al duello Cogni-Mazzocchi tra gli Junior.
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