CIR 2017. Ladies & Gentlemen… Kalle Rovanpera!

CIR17, per gli amici Campionato Italiano Rally, 9 Marzo. A poco più di una settimana dal via del CIR, per gli amici il Campionato Italiano Rally, stagione 2017, ed esattamente al “mitico” Rally de Il Ciocco e della Valle del Serchio, arriva il “notizione”. Kalle Rovanpera, il sedicenne fuoriclasse figlio d’arte, Harri Rovanpera, viene in Italia a farsi le ossa, e correrà nel Campionato Italiano, intanto per iniziare al Ciocco, dunque, e poi al Sanremo. Poi si vedrà. Lo sapevamo, naturalmente, ma siamo stati calmi perché c’era ancora qualche dettaglio da sistemare, e tra questi la certezza che la Federazione gli garantisse il modo di correre in Italia e con un regolamento italiano, senza la… patente. Kalle non è nuovo a questo genere di problematiche, un po’ come noi quando avevamo il motorino ma non i quattordici anni. Solo che si trasgrediva, e si rischiava, anche con una certa dose di scellerato orgoglio, e si andava via lisci. Chiaro che, oggi e in una situazione del genere, non c’è Figlio d’Arte che si possa permettere di partecipare all’Italiano senza una autorizzazione certificata e blindata. Bene, Kalle Rovanpera ora ce l’ha.

A benedire l’arrivo in Italia di un simile fuoriclasse sono Pirelli, voce essenziale nella composizione del “pacchetto”, e Peugeot, nella declinazione della 208 T16 che verrà fornita al giovane finlandese direttamente da FPF, l’entità che di fatto è anche il “fornitore” delle Peugeot Campione d’Italia a Paolo Andreucci e ai vari attori del Peugeot Junior Team.

Ora, non è per fare i gradassi, ma se è vero che Kalle ha già vinto un Nazionale laddove gli è stato possibile, in Lettonia per esempio, e se è vero che in Italia si è già visto di che pasta è fatto il sedicenne di Jyväskylä, 17 anni il prossimo 1° Ottobre, esattamente al Monza Rally Show e al Memorial Bettega, ora è ancor più vero che con il contributo “sostenitore” dell’esperienza di Pirelli, dei Fabbri padre e figlio, e di Peugeot Italia sotto la cui tenda assisteremo probabilmente alle trasfusioni tecniche di classe di… prima classe del generoso Andreucci, tutto questo diventa, alla scuola degli asfalti italiani, una autentica primizia tecnica e spettacolare. Ci guadagna? Come al solito prima di tutto il CIR, poi di certo gli appassionati, e infine la Scuola Italiana se l’evento e l’opportunità serviranno, come ci ha detto lo stesso Andreucci (adesso sapete come mai sapevamo tutto) ad aprire una strada che anche ai giovanotti Italiani che sapranno sfruttare l’opportunità.

Come gran finale, aggiungerei che l’operazione diventa un ulteriore motivo di orgoglio per l’intraprendenza e l’impegno di Peugeot Italia sul fronte dei Giovani.

Insomma, una lunga lista di contenti, e noi tra questi.

In Bocca Al Lupo!