CIR 2015, Sanremo Day/1: Andreucci vola nella notte di Sanremo

CIR 2015, Sanremo Day/1: Andreucci vola nella notte di Sanremo
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Andreucci in testa alla prima giornata della celebre corsa ligure. Alle sue spalle l'agguerrita Ford Fiesta R5 e la Peugeot R5 di Albertini. Fuori corsa il vincitore del Ciocco, Perico, fermato dalla rottura del servosterzo
11 aprile 2015
Sanremo - Atmosfera a corrente alternata, ma sempre carica. La formula del Sanremo è avvincente anche per questo. La grande particolarità è la Ronde notturna. 45 chilometri nei quali sono riunite le prove speciali della prima parte del programma. San Romolo, Semoigo e Bignone, più i trasferimenti di collegamento tra i tre tratti di asfalto teatro delle prime cinque prove speciali. 
 
La Ronde è tutto di notte, per raggiungere la quale la prima giornata di gara è stata spezzata in due con un intervallo di ben cinque ore. Ma viene naturale accettarlo, sembra quasi che sia il tempo necessario a Piloti e Navigatori per caricare le batterie in vista del lungo impegno, e agli appassionati per sezionare analiticamente i risultati delle cinque prove disputate prima dell’emozionante appuntamento con il buio. Il fascino della notturna si carica ancor di più delle motivazioni del giorno.

Perico rompe il servosterzo

Il colpo di scena che rimette il CIR sui binari dei pronostici iniziali arriva al termine della 4a prova Speciale. Alessandro Perico, “rivelazione” e vincitore del Ciocco, e sino a quel momento in perfetta bagarre con Scandola per il terzo posto, deve fare a meno del servosterzo, troppo per l’interminabile catena di curve del tracciato sanremese, e si ritira. Sebastien Chardonnet si è dimostrato veloce ma non troppo pericoloso, mancanza di affiatamento con la macchina e di “feeling” con il percorso, e anche Nicola Caldani, alias #NC3, si è chiamato fuori dal girone infernale dei fuoriclasse alternando esecuzioni spettacolari e perfette ad altre “sporche” e inefficaci.
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Scandola con la Fabia S2000 è stato rallentato da un problema ai freni: fino a quel momento era vicino alla testa della corsa

Andreucci al comando

Paolo Andreucci ha vinto quattro della cinque crono ed è salito in testa, Basso è stato virtualmente costante al secondo posto, e Scandola ha raccolto il successo centrale delle cinque PS ed è rimasto vicinissimo, tre decimi da Basso e meno di dodici secondi da Andreucci.
 
Finalmente arriva la prova clou della prima tappa. Il controllo di Coldirodi, batteria di fari supplementari accesi, partenza. San Bartolomeo, Perinaldo, Apricale, Baiardo, San Romolo. Sono le “boe” leggendarie del Rally riunite nell’affascinante prova notturna, un anello che è nella storia del Sanremo. Si ferma Caldani, girato, cede Scandola, freni, e la sfida della notte diventa un affare tra Andreucci e Basso.

Andreucci e Basso restano più o meno appaiati per metà degli ultimi 45 chilometri, poi Andreucci prende il largo, impeccabile, irresistibile

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I due Piloti restano più o meno appaiati per metà del 45 chilometri, poi Andreucci prende il largo, impeccabile, irresistibile. La sua 208 T16 sfreccia nella notte sciabolando raggi di luce che ipnotizzano gli spettatori ad ogni curva, e chiude vittoriosa. Che trio! Andreucci, Andreussi, Peugeot, oltre 90 sbalorditivi chilometri all’ora di media per una vittoria di Speciale che vale l’intero Rally. Nessun tipo di dimostrazione aggiuntiva necessaria.
 
Rally di Sanremo 2015, prima tappa

La prima tappa del Sanremo 2015 con Paolo Andreucci #spettacolo

Posted by AutoMoto.it on Sabato 11 aprile 2015
 
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Basso si conferma come un avversario temibile per Andreucci

Basso a 18 secondi

Basso resta al secondo posto, alla distanza di poco più di diciotto secondi. Per come è andata la prima parte del Sanremo sembrano una vita. Scandola scende al quarto posto insidiato ora da Chardonnet, e al terzo sale Stefano Albertini che, non strabiliante, non perfetto, non spettacolare, non fortunatissimo, ha avuto almeno il pregio di non esagerare all’inseguimento della leadership irraggiungibile di Paolo Andreucci.

Sabato intenso

Il primo capitolo del Sanremo 2015 è chiuso. Il libro si riapre sabato mattina, all’indice le quattro prove speciali di chiusura: Passo del Maro e Vignai, per due volte. Quattro strappi finali, poco più di cinquanta chilometri al filo dei secondi per apporre un’altra riga sull’Albo d’Oro di un magnifico Rally.
 
CIR - Rally di Sanremo Day/1 - 10/04/2015
1. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - 1.07'06"9
2. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 LDI - +18"3
3. Albertini/Fappani - Peugeot 208 T16 - +1'07"9
4. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +2'04"0
5. Chardonnet/Vilmot - Ford Fiesta R5 - +2'23"0
6. Baccega/Ottaviani - Ford Fiesta R5 - +5'05"1
7. Rossetti/Chiarcossi - Renault Clio R3T - +5'52"3
8. "Ciava"/Ciucci - Ford Fiesta R5 - +5'58"5
9. Ferrarotti/Fenoli - Renault Clio R3T - +6'04"2
10. Tarantino/Tarantino - Peugeot 207 S2000 - +6'19"1

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