XEV Yoyo 2023: le prime impressioni su strada

Ora è più tecnologica

Per il nostro breve test tra le vie del centro siamo saliti sulla versione Premium, la più ricca della gamma Yoyo che include accessori come lo schermo touch da 10", il servosterzo elettrico, i nuovi cerchi in lega da 15" e le verniciature esclusive Crushed Mint e Prototype Grey.

In abitacolo la grande novità è l'inedito touchscreen, più grande e definito, supportato da Apple CarPlay e Android Auto.
L'interfaccia è immediata e mostra una serie di informazioni tra cui la percentuale di batteria residua, l'autonomia, il consumo istantaneo e il tempo e i km percorsi dall'ultima ricarica. 

All'appello non manca la radio, invece bisognerà attendere ancora qualche tempo per l'arrivo dell'app dedicata al monitoraggio e al controllo a distanza del veicolo.

Al volante è tutta un'altra storia

È solo dopo aver rilasciato l'inusuale freno a mano a pedale e innestato la marcia Drive che si coglie il passo in avanti portato dal model year 2023. Al volante il veicolo offre un feeling di guida molto più simile a quella di un'auto "vera" piuttosto che a un tradizionale quadriciclo.

A partire dalle sospensioni, completamente riviste, in grado di copiare decisamente meglio le asperità e offrire allo stesso tempo la giusta stabilità nelle svolte cittadine, per arrivare ai nuovi sedili che contribuiscono ad aumentare il comfort a bordo. 

Le dimensioni super-compatte ​(​​​​2,53 m di lunghezza; 1,50 di larghezza; 1,56 di altezza) le permettono di muoversi con agilità nel traffico milanese e, in combinazione con il servosterzo elettrico e il raggio di sterzata di soli 4 metri, le manovre di parcheggio sono davvero alla portata di tutti.

Inserendo poi la modalità Sport, la Yoyo dimostra un buono spunto sulla (breve) salita del cavalcavia di Porta Venezia. A differenza della Drive che in sostanza "mura" il veicolo a circa 70 km/h, la marcia più sportiva consente di spingere la piccola XEV fino a una velocità massima di 90 km/h.

Autonomia (reale) migliorata del 15%

Al netto di valori rimasti apparentemente invariati sulla carta - 15 kW di potenza massima e 7.5 kW di potenza nominale - il motore di trazione è diverso rispetto a quello installato sulla versione precedente e anche la batteria da 10,4 kWh è di nuova generazione.

Grazie a tali migliorie, alle quali si aggiunge una frenata rigenerativa più efficiente, ci è stato riferito che l'autonomia reale della Yoyo dovrebbe essere del 15% superiore rispetto al modello che sostituisce. XEV dichiara percorrenze fino a 150 km per il suo quadriciclo elettrico, un valore che - sappiate - scende piuttosto sensibilmente qualora utilizziate la modalità Sport.

Battery swapping in arrivo

La capacità ridotta della batteria permette al veicolo di essere ricaricato a casa in poco più di 2 ore anche con una semplice presa Schuko, ma l'asso nella manica del progetto Yoyo si chiama battery swapping. L'opzione che riduce al minimo le attese per la ricarica è già utilizzata dal partner Eni per le Yoyo del servizio di car sharing Enjoy.

Secondo Andrea Campello, CEO di XEV Trade (la società che si occupa della commercializzazione dei prodotti di XEV sul territorio EMEA e quindi anche in Italia), la sostituzione della batteria in soli 5 minuti presso una rete selezionata di distributori Eni sarè aperta ai privati entro la fine del 2023.

Dotazione, allestimenti, prezzi

Il quadriciclo elettrico italo-cinese - il design è made in Torino, ma i componenti e la produzione sono realizzati nella Repubblica Popolare - rientra nella categoria L7 e può quindi essere guidato dai 16enni possessori della patente B1.

La dotazione di serie comprende il telaio in acciaio ad alta resistenza, indicatori di posizione e direzione a LED, freni a disco con ABS sulle quattro ruote, modalità di guida Drive e Sport, aria condizionata/riscaldamento, integrazione Bluetooth con smartphone, regolazione elettronica di finestrini e specchietti, oltre all’accensione e all’apertura del bagagliaio elettriche.

La XEV Yoyo MY23 sarà in vendita da luglio nei concessionari, in quattro diversi allestimenti:

• Easy: dotata di display da 7” con interfaccia rivista e nuovo attacco per il telefono, è disponibile nelle tonalità di carrozzeria Pure White e Space Black. Prezzi a partire da € 16.990.

• City: rispetto alla Easy aggiunge l'inedito touchscreen da 10", supportato da Apple CarPlay ed Android Auto, e le tinte Urban Grey, Fresh Lime e Electric Blue. Prezzi a partire da € 17.970.

• Tech: per questo allestimento la dotazione si arricchisce del servosterzo elettrico, oltre che delle colorazioni Midnight Blue, Mochaccino e Crushed Mint. Prezzi a partire da € 18.860.

• Premium: la versione top include tutti gli accessori presenti nelle varianti più economiche e si distingue per i nuovi cerchi in lega da 15" dal design specifico e per l'esclusiva verniciatura Prototype Grey. Prezzi a partire da € 19.300.