Volvo XC60

Volvo XC60
Pubblicità
Provato il nuovo mid-SUV svedese. In concessionaria con concetti stilistici inediti e nuovi motori
14 dicembre 2006

Enna - Che in Volvo qualcosa sia cambiato, non lo si capisce solamente dal nuovo corso stilistico intrapreso da XC60, ma anche della tempistica con cui questa vettura si presenta in concessionaria: a memoria d'uomo, infatti, non si ricorda di vetture concepite a Goteborg puntuali nell'aggredire un segmento nel momento di massima espansione, ed il fatto che il terzo step della gamma XC tenga da subito il passo delle tedesche nella nuova sfida è davvero un segnale importante.

Qualche numero
Mercedes GLK, Audi Q5 e la veterana BMW X3 non saranno certamente "carine e simpatiche" nei confronti della crossover di categoria J-S nata dalla mano di Steve Mattin, ma se il buongiorno si vede dal mattino la soddisfazione stampata sui volti dei dirigenti Volvo quando si parla di pre-ordini può essere certamente un segnale confortante.

Insomma, da XC60 ci si attende molto e per raggiungere questo obiettivo in Volvo hanno voluto voltare pagina, sviluppando inediti concetti di sicurezza, di stile e di confort di bordo: tutto questo senza dimenticare un'occhio di riguardo al prezzo, che "attacca" a 36.800 euro con 163 CV della 2.4 D in allestimento Kinetic.

Mini XC90
10 cm più alta di XC70, 18 cm più corta ma 3 cm più larga di una XC90, XC60 vanta una presenza scenica importante, senza però risultare "pesante" nella distribuzione dei volumi: merito della linea di cintura alta e spiovente, dell'inclinaziona da "sportiva" del parabrezza, dello sguardo intrigante e di una linea di coda che intinge i classici stilemi Volvo in una saporita salsa di "futuro".

Una rivoluzione figlia dell'evoluzione, dunque, che ben si nota anche all'interno: l'ormai classica consolle centrale "minimalista", anch'essa introdotta con S40 e V50, non è stata assolutamente messa da parte, ma è stata ridisegnata "virando" di qualche grado la plancia nella direzione del vero protagonista: il guidatore. I clienti BMW degli "anni che furono" ritroveranno dunque nella XC60 un ambiente familiare, dove tutto può essere regolato, sistemato, disattivato o parzializzato con la sensazione e/o la certezza di avere tutto sotto controllo: vero, è solo una sensazione, ma la consolle rivolta anche parzialmente verso chi guida fa davvero questo effetto ed in ogni caso fa piacere sentirsi nuovamente coccolati in un mondo, quello dell'auto, reso sempre più gelido da soluzioni tecniche troppo razionali ed ormai standardizzate tra un costruttore e l'altro.

Macchè Kuga
Nuova fuori, nuova dentro, nuova sotto: il telaio di XC60, infatti, a differenza di quanto ci si sarebbe potuto attendere viste le normali logiche di scala con Ford, non ha nulla a che fare con quello della lontana cugina Kuga. Volvo, infatti, ha voluto investire su sé stessa, andando a sviluppare un inedito pianale caratterizzato da un passo di 2.77 metri che farà da base tecnica anche per nuovi modelli, tra cui la futura generazione si S60. Anche in tema di sospensioni, dunque, è tutto nuovo, anche se il controllo elettronico degli ammortizzatori FOUR-C è stato ripreso a piene mani dalle altre XC così come la trazione integrale e tutti i sistemi di controllo elettronico, che vanno dal classico controllo della stabilità, all'anti-ribaltamento sino all'inedito TSA, che smorza le oscillazioni provocate da carrelli o roulotte al traino.

Tre motori
In tema di motori, in fase di lancio, le prestazioni più elevate saranno erogate da 3.0, V6, da 285 CV e 400 Nm di coppia massima: per lui 210 km/h autolimitati di velocità massima, 7.5 secondi per lo 0-100 e consumi non certamente da utilitaria ma nemmeno esagerati, visti gli 8.4 km/litro dichiarati.

Consumano meno, 13.3 km/litro, i turbodiesel cinque cilindri, capaci rispettivamente di 163 e 185 CV: per il primo la velocità massima si attesta a 195 km/h mentre il secondo spinge l'ago del tachimetro sino a quota 205 km/h...impiegando rispettivamente 10.5 e 9.5 per toccare i 100 km/h con partenza da fermo.
Per i diesel il cambio manuale è di serie, ma è disponibile l'automatico a sei rapporti con modalità manuale Geartronic di serie invece sul benzina. Per tutti, tranne che per la 2.4 D da 175 CV e 170 g/km di CO2 in arrivo la prossima primavera, trazione integrale permanente.

Sicurezza al top
Ovviamente non poteva che esserci di tutto e di più alla voce sicurezza, su tutte le versioni è previsto di serie il sistema City Safety, che combina un sensore radio ad uno laser per impedire che XC60 temponi la vettura che precede sino ad una velocità di 25 km/h. Non è la panacea di tutti i mali, sia chiaro, ma l'introduzione di questo nuovo elemento, in combinazione con tutto il resto dei sistemi già sviluppati in precedenza, rende XC60 la Volvo più sicura di sempre. Chi ha orecchie per intendere, intenda.

 

Su strada
A bordo della XC60 colpiscono certamente elementi come la cura per il dettaglio, il tema grafico X-Cross dei sedili e la consolle rivolta al guidatore...ma in particolare si rimane stupefatti da come da triangolazione sedile-volante-pedaliera riesca a plasmarsi attorno alle forme di chi guida: il volante, rivestito di un piacevole pellame antiscivolo, si regola in altezza ed in profondità, mentre il sedile offre ogni tipo di regolazione sugli assi x ed y. Spazio in abbondanza anche per il passeggero anteriore e per chi siede dietro: niente male anche il bagagliaio da 490 litri, anche se la soglia di carico non è certamente, per forza di cose, tra le più basse.

Come una station
Lunga 4.63 e larga 2.14, la vettura appare sin dai primi metri ancor più piazzata delle sue generose misure. Un "male" che rende difficili le manovre, a meno che non si scelga la telecamera di parcheggio nella lista degli optional (520 euro), ma anche un "bene" che assicura una piacevole sensazione di solidità nella guida di tutti i giorni. Un'idea confermata anche dall'effettiva efficacia della vettura, non solo alle basse andature ma anche quando le velocità iniziano a farsi "interessanti": rispetto ad una XC90, ad esempio, i 300 kg in meno (tot. 1.700 kg) "spalmati" su di una carreggiata più larga hanno permesso di abbassare notevolmente il baricentro, riducendo i movimenti trasversali e longitudinali del corpo vettura, a tutto vantaggio del bilanciamento dinamico e del rendimento dei pneumatici.
Ovviamente non è possibile andare troppo oltre, ma il comportamento è per sincerità ed efficacia equiparabile a quello di una normale station wagon...anche nelle manovre di emergenza, laddove l'ESP di serie è pronto ad entrare in azione per eventuali correzioni.

185 CV
Silenziosissimo ed estremamente veloce, il motore a benzina da 285 CV in Italia non sarà certamente quello dei numeri. Il mix vedrà certamente il D5 da 185 CV come il riferimento assoluto di gamma, grazie ad un ottimo rapporto qualità/prezzo/prestazioni. Il cinque cilindri a gasolio è un "vecchio amico, forse un po' ruvido nell'erogazione e baritonale in accelerazione, ma silenzioso a velocità costante, ormai privo di qualsiasi tipo di problema meccanico e decisamente performante quando si decide di affondare il piede destro: un motore valido, insomma, come sempre.

Tutto sotto controllo
Davvero stupefacenti i sistemi di sicurezza disponibili di serie oltre che in via opzionale: siamo rimasti stupiti dall'efficacia del cruise control dinamico, che regola la velocità non solo in base al parametro di velocità impostato ma anche in funzione della presenza di veicoli più lenti che XC60 segue mantenendo la velocità di chi precede per poi riprendere l'andatura impostata quando la corsia torna ad essere libera.
Incredibile anche il City Safety: l'abbiamo provato nella corsia box dell'autodromo di Pergusa, constatando come la vettura, senza alcun intervento umano, arrivi a bloccarsi completamente senza tamponare chi precede sino ad una andatura di 25 km/h. Non costa niente, ma salva il portafoglio nei sempre più frequenti momenti di distrazione. Brava Volvo!
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità
Caricamento commenti...

Hot now

Volvo XC60
Tutto su

Volvo XC60

Volvo

Volvo
Via Enrico Mattei, 66
40138 Bologna (BO) - Italia
800 860 880
ufficioclientivci@volvocars.com
https://www.volvocars.com/it/

  • Prezzo da 49.200
    a 80.450 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza 471 cm
  • Larghezza 190 cm
  • Altezza da 165
    a 166 cm
  • Bagagliaio da 468
    a 1.410 dm3
  • Peso da 1.830
    a 2.150 Kg
  • Carrozzeria Suv e Fuoristrada
Volvo

Volvo
Via Enrico Mattei, 66
40138 Bologna (BO) - Italia
800 860 880
ufficioclientivci@volvocars.com
https://www.volvocars.com/it/