Volvo V70 D2 Polar

Con l'arrivo in gamma degli allestimenti Polar e Super Polar, la Casa di Goteborg coglie al volo l'occasione per proporre la Volvo V70 in abbinamento al motore D2 da 115 CV a 29.950 euro.

Un prezzo d'attacco indubbiamente basso per una vettura abituata a sparare ben più alto, fortemente voluto da Volvo Italia per rispondere ad un calo del mercato nei segmenti superiori e dall'altro per ampliare la possibilità d'accesso alla gamma di una delle vetture che meglio ha interpretato ed interpreta i valori per cui Volvo è celebre: sicurezza, affidabilità ma soprattutto spazio a bordo.

E' una vera SW

Lunga 4.814 mm, larga 1.588 ed alta 1.547 (passo 2.186) la V70 M.Y. 2013 porta con sé alcune novità estetiche che ne rinfrescano lo stile assicurando, allo stesso tempo, un look più vicino a quello delle sorelle della famiglia 60 e 40. Tra gli elementi inediti si fanno notare la calandra, il paraurti anteriore che ora integra una presa d'aria rivista ed il nuovo profilo dei fendinebbia.

Interni: iniezione di tecnologia

Gli interni, rivisti nei materiali e negli accostamenti cromatici, nelle versioni più ricche possono essere dotati di Adaptive Digital Display (di derivazione V40) e dell'evoluzione Connected Touch del sistema multimediale Sensus da 7", che vanta anche la funzione di hotspot per la condivisione della conessione con i passeggeri. Non manca il pacchetto di sicurezza Volvo Intellisafe che prevede, tra le altre, la funzione di riconoscimento dei cartelli stradali e la frenata automatica.

Quattro allestimenti

Quattro gli allestimenti disponibili Polar, Super Polar, Momentum e Summum. Polar offre ABS, ESP, airbag full size lato guida e passeggero, impianto audio con ingresso aux, alzacristalli anteriori e posteriori ma anche sistema antitamponamento City Safety, poggiatesta con sistema di protezione dai colpi di frusta, clima bi-zona automatico, cruise control, ausilio alle partenze in salita, sedili posteriori frazionati 40/20/40. Super Polar, in più, aggiunge l'impianto audio High Performance con display a colori da 7" con lettore CD e connessione USB/iPod ed il Sensus Connected Touch, touch screen, comandi vocali e funzione di navigazione satellitare 'iGo'.

Momentum aggiunge a Super Polar il Park Assist posteriore, il quadro strumenti digitale personalizzabile nella grafica, lo specchio retrovisore interno con sistema elettrico antiabbagliamento, il rivestimento in pelle ed i cerchi in lega da 17" gommati 225/50r17. Summum completa l'offerta della V70 con navigazione ed impianto audio "top" i fari bixeno attivi, il sedile guida a regolazione elettrica con memoria, le luci d'ambiente ed i cerchi in lega da 17" con design Rex.

Tra i pacchetti interessanti da abbinare alle Polar si fa notare il Polar Plus che, sostanzialmente, completa con tutto quello che serve la dotazione della V70: Park Assist posteriore, vivavoce bluetooth e tasche a rete laterali per il vano bagagli vengono offerti a 890 euro.

Solo diesel

La tendenza degli ultimi anni ha convinto i vertici di Volvo Auto Italia a commercializzare nel nostro Paese "solamente" le motorizzazioni a gasolio. Accesso alla gamma è costituito dal motore D2, 1.560 cc, turbocompresso, disponibili sia con trasmissione manuale a sei marce o automatica robotizzata a doppia frizione, sempre a sei rapporti. 115 CV a 3.600 giri e 270 Nm di coppia massima disponibili tra i 1.750 ed i 2.500 giri i piccoli D2 assicurano a V70 190 km/h di velocità massima (180 l'automatica) ed una accelerazione 0-100 km/h in 11,9 (13,2) secondi con un consumo medio di carburante di 4,5 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 119 g/km.

Salendo si incontra il due litri turbodiesel da 136 CV (D3), anch'esso disponibile con cambio automatico ma a convertitore Geartronic: 350 Nm di coppia massima e consumi di 4,5 l/100 km sono i valori interessanti di questa unità che passa da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi permettendo una velocità massima di 200 km/h.

Al valico dei 163 CV si incontrano i 5 cilindri del due litri turbodiesel che Volvo offre in versione manuale o automatica Geartronic: per quest'ultima è disponibile anche la trazione integrale AWD, che offre in più anche 20 Nm di coppia massima (420 totale) rispetto ai 400 proposti dal 2.000 nella versione "standard". In questo caso i consumi parlano di 4,5 l/100 km per la 2WD e di 6,6 l/100 km per la 4WD automatica.

Al top di gamma si posizionano i 215 CV dell'ultima evoluzione del 5 cilindri 2.4 AWD: si tratta di un motore disponibile in versione a trazione anteriore, anteriore automatica o automatica integrale, i cui consumi si attestano ad una media di 4,8 l/100 km nella versione a trazione anteriore.

Dal vivo: com'é fuori

Le novità introdotte con il restyling 2013 assicurano alla V70 un'aria più moderna e raffinata. La dotazione, soprattutto nei modelli al top di gamma, è molto completa e comprende anche i fari bixeno attivi, ma già nei modelli d'accesso come le Polar da 29.950 euro si incontrano le luci diurne a led, cerchi in lega ed altri dettagli raffinati che assicurano da sempre alla V70 quella capacità di essere alternativa senza essere la copia di nessuno. E' una vettura dalla forte personalità, una station wagon da famiglia non se ne fanno più.

Dal vivo: com'é dentro

Gli interni della V70 come al solito non stupiscono per design ma oltre alla "solita" concretezza sorprende come a Goteborg siano riusciti ad adattare novità tecnologiche di ultima generazione (strumentazione digitale e di sistema di car-entertainment) in un contesto con qualche anno d'età.

Certo, su Polar e Super Polar questa tecnologia viene sacrificata sull'altare del prezzo ma ad onor del vero va detto che la strumentazione standard si presenta come molto leggibile e la dotazione proposta già dall'allestimento superiore a quello d'accesso (31.720 euro, Super Polar) appare già più che sufficiente per le esigenze della stragrande maggioranza dei clienti: il Sensus Connected Touch, ad esempio, offre il wifi hotspot, il navigatore, la possibilità di interagire con la musica online del servizio Spotify ma allo stesso tempo di utilizzare un impianto audio con bluetooth (con funzione audio streaming) ed accesso USB e Aux.

La vita a bordo

Lo spazio a bordo è come al solito eccezionale: davanti si sta molto comodi così come c'è spazio in abbondanza per chi siede dietro. Il vano bagagli (di 555 litri di capienza, ma che può crescere fino a 1.600 abbattendo i sedili posteriori), poi, è davvero molto capiente e ben sfruttabile. La posizione di guida non è sportiva ma nemmeno di vecchio stampo in termini di concezione: è comoda, rilassante, permette di essere cucita su misura grazie anche al volante regolabile in profondità ed offre una sensazione di avere tutto sotto controllo grazie anche alla buona distribuzione dei comandi principali.

Su strada: si guida bene (anche) con il D2

Per la prova su strada abbiamo scelto la motorizzazione D2. Non che ad una vettura voluminosa e "pesante" come la V70 non faccia piacere un motore come il D4, oggi forse il più equilibrato della gamma, ma il fatto che il millesei D2 sia proposto a meno di 30.000 euro (ovvero più di 5.000 euro in meno rispetto alla D4) lo fa diventare particolarmente interessante nei confronti di una fetta di clientela che privilegia qualità, spazio e sostanza alla prestazione pura che un motore può esprimere.

In effetti se le esigenze sono quelle di alternare l'utilizzo della vettura tra città ed autostrada la D2 ha dimostrato di saper offrire una discreta elasticità di marcia sin dai regimi più bassi senza, ovviamente, stupire agli alti e medi regimi per la quantità di potenza erogata: in buona sostanza è un motore che ha tutto quello che serve in città ed in autostrada (dove fila a 130 km/h senza consumare troppo e senza alzare la voce) pur senza essere esaltante sui passi Dolomitici, magari a pieno carico.

Noi l'abbiamo preferito con il cambio automatico Powershift, morbido come un cambio automatico tradizionale ma in grado di assicurare il feeling di un manuale tra le curve, ma chi la sceglierà con il sei marce tradizionale non avrà alcuna critica da muovere in termini di precisione e manovrabilità della leva.

In conclusione

La nuova V70 trova negli allestimenti Polar e Super Polar due ottime motivazioni d'acquisto: la dotazione, in particolar modo la Super Polar, è molto interessante ed il prezzo di listino veramente vantaggioso proposto da Volvo in collaborazione con le proprie concessionarie è in linea con quanto richiesto da vetture di segmento inferiore non troppo accessoriate. Certo il progetto inizia ad avere qualche anno sulle spalle ma è anche vero che è ben fatto e che station wagon così spaziose, per questioni più legate alla moda che altro, non rientrano più nei piani dei principali costruttori: in buona sostanza, se non si è amanti dei SUV ma si cerca spazio, la V70 può essere davvero un'ottima risposta.

Ci piace
- Il bagagliaio è da vera SW

- Il motore D2 è una sorpresa
- Dotazione elettronica da Super Polar in sù
- 29.950 euro è un prezzo eccezionale

Non ci piace
- Il design della plancia è un po' datato

- I nuovi gruppi ottici posteriori appesantiscono un po' la linea
- I sensori di parcheggio sulle Polar sono opzionali