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È uno splendido settantenne. Ma un settantenne in grandissima forma, un pezzo di Storia con la -S maiuscola che eredita i fasti del passato ed è prontissimo ad affrontare le sfide del presente e del futuro. Volkswagen Transporter è un veicolo polifunzionale capace di rispondere a ogni esigenza; che si parli di carico passeggeri, che si parli di carico merci, ha sempre una risposta, e la risposta è positiva. In versione Bulli e Caravelle l'abbiamo già visto, ma stavolta ci soffermiamo su T6.1 in modalità furgone, un Transporter che diventa non solo veicolo commerciale per andare da A a B, ma compagno fedele e insostituibile per la vita professionale di tutti i giorni.
Per il nostro test abbiamo a disposizione la versione TDI da 2.0 litri, che eroga 150 CV e sfodera una coppia di 340 Nm a 1400 giri. Potenza disponibile in basso, motore elastico, una prima marcia lunga per consentire partenze agili quando dietro il cassone è pieno. Già, il cassone: un'apertura di oltre un metro per poco meno di due metri e 60 di lunghezza, una capacità di carico massima che sfiora la tonnellata e mezza (in pratica 3 euro pallet), e che si somma alle due tonnellate e mezza rimorchiabili. Non vi basta? E allora sappiate che tra i vari nuovi optional potrete puntare sul carico passante, un ulteriore spazio da 30x27 centimetri che consente di allungare la capacità di carico da 2.57 a 2.92.
Attenzione, stiamo parlando di Transporter "normale", cioè a passo corto, che sfoggia una lunghezza di quattro metri e 90, un'altezza che sfiora i due metri, con tutta la versatilità del caso che passa dalla porta scorrevole lato passeggero (opzionalmente si può aggiungere anche quella sul lato guida). A proposito di lato guida, troviamo una posizione dominante, alla quale si prendono subito le misure e per la quale tutte le impostazioni proteggono persino la schiena, un valore aggiunto importante in chiave chilometraggio quotidiano nel traffico professionale. Maneggevole e leggero, lo sterzo ci permette una precisione inattesa, che si aggiunge alle doti del motori che abbiamo già affrontato.
La tecnologia diventa più estesa anche sul nuovo Transporter: c'erano già svariati dispositivi, ma oggi si aggiungono in plancia anche il digital cockpit, oltre a una serie di soluzioni dedicate all'infotainment, che parte dal composition sound e arriva al discover pro. La compatibilità con Android Auto e Apple Car Play è profonda, e il display centrale dell'infotainment è perfetto punto d'accesso per i sensori di parcheggio, o per la telecamera posteriore che ci supporta nelle manovre.
Se quest'ultime rappresentano la massima preoccupazione per il driver, Volkswagen aggiunge optional ad hoc per superare le difficoltà: il park assist, che agisce direttamente sullo sterzo e il side protection che monitora gli oggetti statici intorno a noi. Non è però tutto qui, perché di serie oltre al bluetooth c'è il cross wind assist, che agisce automaticamente sui freni in caso di forti raffiche di vento. Da non dimenticare anche il lane assist, che ci mantiene attraverso la telecamera dedicata al centro della nostra corsia di marcia. Il prezzo? Per la nostra versione si parte da 33.200 euro circa, un prezzo IVA inclusa che merita certamente un passaggio in concessionaria per un preventivo.