Volkswagen Polo restyling

Anche se fa di tutto per nasconderlo, e visti i dati di vendita forse la scelta è azzeccata, la nuova Volkswagen Polo restyling porta in concessionaria numerose novità che riguardano in particolar modo la meccanica e le dotazioni.

Nuova tecnologia ma soprattutto una gamma motori completamente rinnovata, infatti, sono i punti chiave di una profonda evoluzione che dal 17 maggio entra anche nelle concessionarie italiane ad un prezzo sostanzialmente identico al precedente: 12.600 euro per la versione 1.0 MPI Trendline 3p da 60 CV, che in fase di lancio sarà proposta per qualche settimana con un ulteriore sconto di 1.500 euro, ovvero 10.900 euro.

Fuori cambia poco

News estetiche ridotte al lumicino, dicevamo: a Wolfsburg, per il restyling della vettura che a detta dei vertici di Volkswagen Italia è l'essenza del brand, hanno introdotto solamente una calandra più importante, prese d'aria anteriori modificate ed un paraurti che integra una zona "portatarga" più generosa. Nient'altro.

Per quanto concerne gli interni, invece, pur rimanendo invariata sostanzialmente la struttura di base gli stilisti Volkswagen hanno lavorato per ospitare nuove finiture, tra cui i listelli in alluminio nelle porte, ma anche per fare spazio ad un nuovo sistema multimediale che propone uno schermo da 6,5" in grado di interagire ad un livello mai visto in precedenza con i telefoni Android: attraverso la funzione mirroring, infatti, sul display della vettura si visualizzano direttamente i contenuti e le funzioni dello smartphone.

Sicurezza attiva al top, ma si paga

Rinnovata la dotazione di sicurezza, anche se alcune cose importanti (es gli airbag posteriori per la testa) si pagano 485 euro: il nuovo modello introduce infatti il rilevatore di fatica, che invita il guidatore ad una pausa attraverso segnali acustici e visivi in caso di comportamenti anomali alla guida, ma anche il dispositivo anti collisione multipla che dopo il primo impatto attiva automaticamente i freni limitando le possibilità di collisioni successive.

Tra le dotazioni a pagamento, novità tra le vetture di segmento B, anche il sistema di frenata automatica in grado di evitare tamponamenti entro velocità di 30 km/h e l'Active  Cruise Control che segue la vettura che precede ad una distanza prestabilita quando il range di velocità è compreso tra 0 e 160 (si parte da 30 nelle versioni manuali). Piccole novità riguardano anche la strumentazione che ora introduce un quadro con contagiri e tachimetro analogici "intubati" in più sportivi binocoli.

Stessa dimensione, tanto spazio

Identici, invece, l'omologazione per cinque posti, la disponibilità di carrozzerie a tre o cinque porte ed il volume del bagagliaio: sono 280 i litri disponibili che salgono a 952 abbattendo progressivamente gli schienali. Del resto anche le dimensioni esterne sono immutate: 397 cm di lunghezza, 168 di larghezza e 145 d'altezza (passo 247) sono valori identici a quelli del passato.

Tre allestimenti

In concessionaria dal 17 maggio 2014 la nuova Volkswagen Polo offre nella versione d'accesso Trendline l'ESP, la radio con CD ed MP3, il climatizzatore, i retrovisori a regolazione elettrica ed il volante regolabile in altezza e profondità. Gli altri livelli d'allestimento l'intermedio Confortline ed il top di gamma Fresh che tra i plus offre il clima automatico, le ruote da 16" in lega gommate 215/45, i vetri posteriori oscurati ed il volante multifunzione rivestito in pelle.

Motori: tutti Euro6

Il vero fiore all'occhiello della nuova Polo, però, è la gamma motori completamente rinnovata. Tutta Euro6 si compone dei benzina a tre cilindri, già visti anche su Up!, da un litro e potenza massima di 60 e 75 CV e di un quattro cilindri turbo da 1.2 litri e 90 CV. A tre cilindri anche la line-up a gasolio: il 1.4 TDI, 1.422 cc, debutta nella versione da 90 CV ma a partire da novembre sarà disponibile in una inedita versione da 75 CV accreditata di un consumo medio di carburante di 32,3 km/l.

Nel corso dell'anno arriveranno anche una versione turbocompressa del mille benzina (novembre), capace di 95 CV, ed un nuovo cambio DSG (maggio/giugno) a doppia frizione con sette marce. Uno dei motori più interessanti per il mercato italiano è il 1.4 TDI da 90 CV: 230 Nm di coppia massima tra i 1.500 ed i 2.500 giri, la nuova unità promette un consumo di 29,4 km/l ed un valore di emissione di CO2 pari a 88 g/km a fronte di 184 km/h di velocità massima ed uno 0-100 km/h effettuabile in 10,9 secondi.

Dal vivo: com'è fuori

Praticamente identica al modello che l'ha preceduta la nuova Polo conferma le forme pulite e non troppo fantasiose che l'hanno resa celebre nei primi tre anni di commercializzazione. Squadra che vince non cambia e visti i numeri ottenuti la scelta appare estremamente...razionale.

Dal vivo: com'è dentro

L'abitacolo della Polo conferma i valori di spazio e di qualità che la fanno percepire quasi come un'auto di categoria superiore: buone le plastiche, quasi tutte morbide al tatto, ed ottima la disponibilità di spazio in relazione alle dimensioni esterne. Nella versione Fresh, che abbiamo provato nella nostra prima presa di contatto, spiccano anche il volante ed i sedili sportivi che offrono un livello di contenimento decisamente elevato pur senza risultare scomodi. Degna di nota la possibilità di regolare lo sterzo in altezza e profondità così come si fa notare l'ergonomia generale: tutto è al posto giusto, senza complicazioni o voli pindarici.

Interessante il nuovo sistema multimediale, che tra le varie opzioni offre i sensori di vicinanza (che attivano alcuni menù laterali solo quando ci si avvicina con la mano per non occupare inultimente spazio) ed una capacità di integrarsi agli smartphone android di ultima generazione davvero eccezionale: ora sul display della vettura si può visualizzare direttamente quello del telefono. Una comodità in più se si vuole utilizzare alcune funzionalità del telefono senza doverlo necessariamente tenere in mano.

Come si guida

Il lavoro dei tecnici di Wolfsburg per migliorare la Polo è  molto evidente quando si avvia il motore. Non parliamo solo dei motori, su cui ritorniamo più avanti, ma anche dell'assetto della vettura che non è certamente pensato per essere sportivo pur offrendo un comportamento decisamente sicuro e confortevole ma allo stesso tempo piacevole. I valori di tenuta laterale, infatti, sono elevati così come sorprende quanto l'assorbimento di buche cambi d'asfalto sia buono pur in presenza di ruote da 16". Merito di questa piacevolezza è da ricercare anche nel nuovo servosterzo elettromeccanico che è leggero in manovra ma allo stesso tempo preciso quando si guida tra le curve.

Il motore 1.4 TDI da 90 CV vanta un valore di potenza adeguato ai 1.076 kg della vettura in ordine di marcia e permette a Polo una discreta performance, in particolar modo se si tiene il motore in un range compreso tra i 2.000 ed i 3.000 giri. Sotto ai 1.500 giri il tre cilindri perde un po' di smalto diventando un po' rumoroso e con qualche vibrazione di troppo mentre al di sopra dei 3.500 la spinta si fa meno vigorosa e conviene passare ad un rapporto superiore per ottenere miglior performance e consumi contenuti. Consumi che, nella nostra prova, sono stati prossimi ai 5 litri/100 km: sotto questo punto di vista il millequattro tedesco non ha nulla da invidiare a nessuno.

In conclusione

La nuova Polo è una scelta razionale, perfetta per chi è disposto a rinunciare ad un po' d'originalità nello stile per avere in cambio un prodotto di grande qualità e con un valore residuo nel corso del tempo certamente molto elevato. Il prezzo in fase di lancio è particolarmente interessante, visti i 1.500 euro di sconto, ma è chiaro che non saranno i modelli d'attacco ad attrarre il pubblico: meglio avere le idee chiare da subito e puntare direttamente sui più accessoriati Comfortline (da 14.350 euro, ma senza cerchi in lega) o sul top di gamma Fresh proposto a 15.650 euro.

Pro
- Qualità di livello superiore

- Spazio a bordo
- Guida piacevole e bassi consumi del 1.4 TDI
- Multimedialità d'avanguardia

Contro
- Il 1.4 TDI vibra ed è un po' rumoroso ai bassi regimi

- Mancano i cerchi in lega nella versione intermedia
- Cruise control attivo e sistemi antitamponamento opzionali