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Avete presente il pulmino dei figli dei fiori anni sessanta e settanta? Ebbene, Volkswagen lo ha rifatto, e ci ha messo dentro tutta la tecnologia attuale. Dal T1 al nuovo Bulli, settant’anni dopo. Scopriamolo insieme.
In Germania hanno provato con i colori a dare un po’ di brillantezza al Volkswagen Multivan, e ci sono riusciti. Certo, rimane sempre la versione tedesca di quell’estro che noi forse leggeremmo in altra maniera, ma il gusto c’è: cerchi bianchi, variazione bicromatica della carrozzeria bianca e oro, in una veste che ammicca e fa girare. In sostanza abbiamo tra le mani un Volkswagen Multivan, e come tutti i Multivan la versatilità è d’obbligo, oltre che naturale: sette posti, possono diventare otto, una linea imponente che si aggrazia solo con il motore da 204 cavalli a nostra disposizione. Di spazio a bordo tanto, e tanti sono gli automatismi, come quelli dei portelloni scorrevoli e del bagagliaio. Nulla viene lasciato al caso: c’è anche il riscaldatore supplementare manovrabile a distanza.
Gli interni parlano, come già accennato, di grande versatilità. La posizione di guida è naturalmente rialzata, con un volante che si orienta anche in altezza oltre che in profondità. Lo spazio non manca, tanto che i due sedili centrali possono trasformarsi in seggiolini omologati grazie alla seduta rialzata e al para spalle, ma anche girare di 180 gradi per consentirci di conversare con l’ultima fila di sedili. L’optional da prendere è certamente l’amplificatore del suono, che consente di non urlare in ognuna delle file, ma anzi di sentirsi proprio bene. A livello di pavimenti abbiamo un tek ripreso dalle barche, e in generale alla versatilità si aggiunge l’abitabilità e pure gli spazi dei tantissimi vani a disposizione, basti pensare che ogni sedile ha una propria vaschetta. Il bagagliaio arriva fino a 4300 litri, praticamente una camera da letto. Davanti i sistemi tecnologici non mancano, anche se l’infotainment è di uno step precedente. C’è comunque tutto.
La trazione integrale e i 204 cavalli del motore 2.0 litri diesel spingono bene questi 24 quintali di peso; lo fanno con una certa naturalezza, e lo spostamento dei carichi si avverte solo nelle file posteriori, e sempre senza che risulti così opprimente. La coppia è di 450 Nm, già disponibile a 1400 giri; la velocità di punta ferma il tachimetro a 199 orari, il crono quella di accelerazione 0-100 ad appena 10 secondi. Il differenziale posteriore è bloccabile, e si può pure impostare la velocità automatica in discesa, di 10 chilometri orari. A livello consumi abbiamo 10 chilometri di percorrenza in città, 12 a 130, 13 a 110 con un litro di gasolio. Guidare Bulli è davvero semplice, perché il comportamento è sincero. Lo sterzo è in linea con le dimensioni della vettura, il cambio è un DSG doppia frizione da sette rapporti, che può anche essere impostato in modalità sportiva. Niente male, dunque, per un modello che non si perde sui giunti autostradali ma che anzi assorbe al meglio ogni asperità. Comodo lo start and stop, che entra senza disagio come sempre. Il cambio può essere impostato anche in chiave sportiva.
C’è la frenata assistita, c’è il Cruise control adattivo, mancano invece - ma sono optional - l’assistente di corsia e il sensore dell’angolo cieco. Bello il clima sdoppiato davanti e impostabile dal punto di vista della temperatura anche nei sedili centrali. Dietro ci sono solo le bocchette ma non la gestione della temperatura. Comode le alette parasole dietro, utili le presenze di Android Auto e Apple CarPlay. La retrocamera si aggiunge ai sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il display centrale è forse leggermente angolato e a rischio luce solare.
Si parte da 58.000 euro, nella nostra versione si tocca quota 70.000. Fa niente: è la vera auto social del terzo millennio, come ce ne sono tante altre, è vero, ma qui c’è quel quid in più che ce lo fa consigliare. Saranno i colori, sarà l’atmosfera, eppure un settantenne così giovanile non lo avevamo mai conosciuto.
Pregi
+ Design
+ Abitabilità
+ Versatilità
Difetti
- Infotainment della generazione precedente
- Prezzo
Voto
7
Motore In prova
Cilindrata: 2.0 turbodiesel
Numero cilindri: 4 in linea
Potenza: 204 cavalli
Coppia: 450 Nm a 1400 giri
Cambio: DSG doppia frizione a 7 rapporti
Trazione: integrale permanente
Consumo: 10 in città, 12 a 130, 13 a 110
Emissioni CO2 per chilometro: 174 grammi
Prestazioni:
Velocità Massima: 199 chilometri orari
0-100: 10 secondi
Misure:
Lunghezza/Larghezza/Altezza in cm: 490/190/197
Passo: 300 centimetri
Bagagliaio: 0-4300 litri
Pneumatici: 18 pollici
Peso: 2421 chilogrammi
Volkswagen
Viale G.R. Gumpert, 1
Verona
(VR) - Italia
800 865 579
https://www.volkswagen.it/it.html
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