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A confronto due autoveicoli commerciali che spopolano da quando nati per le strade di tutta Europa, o quasi. Mezzi adeguati tanto a piccoli artigiani quanto a grandi enti, per carichi sotto i 4 m3 di materiale, con ampia e collaudata solidità. Uno francese e l’altro italiano, si pongono quasi sullo stesso piano per misure e prestazioni, ma non del tutto in quanto a costi acquisto e allestimenti, con piccole differenze che alla lunga si sentono, dovendoci lavorare. Ampiamente personalizzabili nella configurazione, aprono i rispettivi listini a € 13.250 e 13.650 (escl. IVA 2/2016) il Doblò e il Kangoo da lavoro. Pensando a chi non voglia troppo lesinar potenza per certi carichi di materiale, senza andare però al vertice di gamma o di portata, con un minimo di dotazione, consideriamo Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet 16v 95 CV SX e Renault Kangoo Express Energy dCi 90.
DOBLO’ CARGO ****. Giunto alla sua quarta generazione e aggiornato nel 2015, l’attuale Doblò Cargo non è certo messo male in quanto a stile, riferendosi al mondo dei commerciali che necessariamente hanno dei limiti sotto quest’aspetto. Aspetto certo non prioritario ma che, leggermente, lo avvantaggia sul rivale francese per la cura nei gruppi ottici anteriori e quel taglio più personale nella vista frontale: un po’ più simpatica e coinvolgente per la doppia griglia, senza contare qualche spunto di derivazione auto generalista, come gli indicatori direzione nei retrovisori. Disponibile con quattro body, in undici colorazioni, a sovraprezzo massimo di 400 € rispetto al bianco base. I paraurti non sono verniciati nemmeno in questo allestimento, internamente sono però due le colorazioni possibili della selleria, in tessuto (rosso o grigio) senza sovraprezzo. Disponibili anche cerchi in lega 15’’ (360 €) o 16’’ (440 €).
KANGOO EXPRESS ***. È un classico quanto il rivale, giunto alla terza generazione e aggiornato nel 2013, il Renault Kangoo Express. La pur limitata differenza di stile, dovuta alle necessità del vano di carico, non lo premia rispetto a un lievemente più fantasioso (nei dettagli) rivale nostrano. Non che sia meno gradevole, anch’egli dotato di estesi gruppi ottici anteriormente e più stretti, verticali, dietro. Partendo dall’allestimento base ci sono però meno finezze estetiche, meno nervature a percorrere i lati veicolo, con ampie superfici plastiche nere, integrabili volendo pagando cifre non esagerate. Cerchi in acciaio con disponibilità di quelli in lega 15’’ o 16’’ (250 o 330 €). Otto le colorazioni, di cui tre incluse nel prezzo base: bianco, grigio o rosso.
DOBLO’ CARGO ****. Maxi, Tetto alto, XL, Work up o Cabinato: tante le versioni alternative possibili per il Doblò lavorativo, maturate secondo le esigenze professionali più disparate. Disponibile con quattro body, usa due varianti di altezza e due passi ruota. Parlando però dello Standard, ci sono vano carico da 1820 mm a 3050 mm (sedile passeggero anteriore abbattuto) con larghezza da 1518 mm a 1714 mm e altezza 1305 mm. La volumetria è da 3,4 a 3,8 m3 (sedile abbattuto) con portata utile da 750 a 1005 kg. Buona la visibilità e facili i movimenti all’interno, anche per corporature ingombranti, ricordando che sono tre i posti disponibili anteriormente volendo, con un vano sotto i sedili stessi da 17,5 litri. Strumentazione ordinaria e analogica, i comandi restano pochi e ben fruibili, rispetto alla cugina Fiat Punto con cui condivide molto hardware, ma non mancano prese a 12V (due) e USB. Il volante è un semplice tre razze cui si possono integrare i comandi radio. Le maniglie portiera sono verticali, adeguate alle eventuali due laterali scorrevoli (la prima di serie la seconda a 330 €). L’apertura del vano posteriore può essere basculante o ad ante battenti (asimmetriche) con soglia a 54,5 cm da terra. Per ogni dubbio circa le misure esatte delle varie versioni, il configuratore online Fiat Professional rende bene l’idea, con tanto di disegni e numeri esplicativi.
KANGOO EXPRESS ***. Tre le possibilità dimensionali per il francese integrabili dagli allestitori (che non mancano in Italia anche specializzati su Renault, ndr): normale, compact o maxi. Anche qui rimanendo sulla versione classica, è tutto molto funzionale e a portata di mano, con qualche pulsante in più alla sinistra del volante (S&S e TC ad esempio) e una superficie vetrata poco inferiore. L’eventuale contenuto Infotainment è su display posto più in alto rispetto a Doblò, grazie a un’impostazione della plancia che rende più ariosa la parte alta della stessa. Meno pulsanti frontali che su Fiat Professional e tema più simmetrico per le tre manopole clima, come per la strumentazione o le prese aria. Il volume carico è 3,5 m3 mentre la portata è da 595 a 745 Kg, in configurazione base, poi estendibili. Quel che maggiormente lo differenzia è nei dettagli, come le maniglie orizzontali, che vanno anche ad abitudine. Le porte posteriori sono asimmetriche con apertura 180°. Possibile anche qui aggiungere la porta sinistra scorrevole (270 €).
DOBLO’ CARGO ***. Bene, vien da dire a chi non abbia mai condotto un veicolo commerciale pensando siano dei “cassoni” poco validi dal punto di vista dinamico. Se l’aerodinamica è quello che è, necessariamente, il Doblò Cargo Multijet ha una guida sana pur se poco meno brillante del rivale, causa un più piccolo 1248 cm³ quattro cilindri sovralimentato a gasolio che ha qualcosa in più di potenza massima, 5 CV (a 3750 giri) ma meno coppia “sotto” rispetto al rivale francese (200 Nm a 1500 giri). I limiti che evidenzia sono solo per usi estremi comunque e non tradisce, al volante il Doblò Cargo. Qualora si esca dalla città con carico leggero, la prestazione non manca ed è anche un veicolo abbastanza silenzioso e sicuro, viaggiando a ritmo da codice stradale. Lontano il feeling del vecchio modello “fratello” della Punto 188 e a vantaggio dell’handling ci sono sospensioni Bi-link. Non batte il rivale per prestazione netta o ambiti tortuosi, ma si avvantaggia su tratte di media percorrenza per stabilità e comfort.
KANGOO EXPRESS ****. Il veicolo francese che esce dagli stabilimenti di Moubel è tanto gradevole e leggero da guidare quanto il rivale italiano, forse ancor più lieve e neutro andando a velocità medio basse, mentre si equivale la prestazione massima, prossima ai 160 Km/h. A facilitarlo sono un po’ la massa, di poco più lieve e il passo ruota, anch’esso inferiore, con più praticità anche nelle manovre, dove è ridotto il raggio di sterzata (10,7 metri). Ha qualcosa in più anche nella ripresa ovviamente, perché il 1.461cc gasolio francese vanta maggiore coppia (220 Nm) grazie alla cubatura. Motore e trazione anteriori, cinque rapporti: come Doblò Cargo ma sullo sterrato o i fondi davvero duri i francesi offrono da quest’anno la motricità rinforzata (allestimento dedicato) che da una bella mano senza aggiungere oneri troppo elevati. Nel serbatoio 60 litri di carburante, come il rivale.
DOBLO’ CARGO ****. Materiali, dotazioni e livello di finitura nell’insieme sono un pochino meglio per il Doblò Cargo in allestimento SX, forte di un aggiornamento modello più giovane di due anni rispetto al rivale francese. Dentro si arricchisce rispetto al passato di possibili dotazioni superiori come Infotainment a display 5'’ (UConnect Nav Live € 605) e utili avvisi sicurezza, come il passaggio corsia. Intuitivo e funzionale il navigatore. Si sta un po’ come si stava su una Punto di qualche anno addietro, seduti più largamente e più in alto però. Completo e ben fruibile il configuratore online di Fiat Professional, per sceglierne i dettagli. Con l’allestimento SX ci sono già regolazioni sedile conducente, clima manuale e presa corrente. Tra i pacchetti opzionali non mancano un kit climi freddi (riscaldamento retrovisori e sedili) e sensori parcheggio. Vetri oscurati disponibili a 80 €. Fronte sicurezza ESP e airbag minimi ci sono, a parte però fendinebbia (€ 160) e airbag laterali (€ 310).
KANGOO EXPRESS ***. Internamente, pur solido e funzionale, il Kangoo Express paga qualcosa a livello di percezione e contenuti moderni rispetto al rivale italiano, anche perché consideriamo un allestimento di partenza che solo con accessori e pacchetti aggiunti diviene abbastanza completo. Conta però la sostanza lavorandoci e invero non manca nulla, pur se appare meno vicino al mondo auto anche perché aggiornato nel 2013. Quasi più “vuoto” osservandolo, il Kangoo Express, anche se Il configuratore online della Casa francese permette di sceglierne e comprenderne bene le varianti, soprattutto con gli accessori da includere, tra cui il pacchetto Techno con sensori parcheggio, cruise control e radio (300 + 500 €) e quello Ice (1000 €) per il clima, o meglio il più completo Hisolution (1300 €). A parte da considerare anche gli Airbag laterali (350 €).
DOBLO’ CARGO ***. Prima di soffermarsi sul prezzo di listino, € 17.450 (+ IVA) nel caso del Doblò Cargo 1.3 Multijet 16v 95CV E6 SX, un acquisto di mezzo commerciale passa ovviamente secondo i casi dai servizi finanziari, pensati per aziende e professionisti. Fiat Professional propone sia uno strumento online per stimare il costo totale di possesso dei propri veicoli, sia una serie di servizi da FCA Bank per acquisto rateale o leasing (con Be-lease includendo l’assicurazione). Il tutto è necessariamente da valutare caso per caso, fruendo poi delle varie promozioni che la casa torinese offre, come la rottamazione. Ogni veicolo Fiat Professional comprende garanzia di 24 mesi, cui possibile aggiungere tramite Mopar un po' di tutto, per dormire sonni tranquilli: dalla prosecuzione Powertrain (solo su motore, cambio e trasmissione) o Maximum (completa di ogni guasto elettro-meccanico) fino a più 3 anni o 150mila km (535 €) la prima, oppure 200mila Km (2300 €) la seconda. Non mancano utili piani manutenzione EasyCare, TopCare o Oil Care, da 2 a 5 anni (spesa massima 2600 € per 200mila Km) oppure le semplici Essential Care. Usando tecnica e sistemi ampiamente condivisi (es. elettronica motore Magneti Marelli MJD) parzialmente superati dalle compatte generaliste del gruppo come la Punto, il Doblò è molto facile da far riparare ovunque in Italia con costi contenuti anche tramite rete Aftermarket: un piccolo vantaggio, per le manutenzioni programmate a 35.000 km. Tipico caso di necessità extra? La chiave aggiuntiva, che costa circa 50 €. Fronte consumi, il Doblò Cargo 1.3 segna (NEDC) 5 /100 Km: peggio del rivale. Dotandosi di Ecopack “beve” l’8% in meno, arrivando a quota 4,6 che per chi faccia conti su larga scala non è poco; si devono però pagare in acquisto la diversa gestione alternatore, pompa olio (e olio stesso), aerodinamica, pneumatici e Start & Stop. Anche in questo caso si paga comunque qualcosa al più parco Kangoo. Rivendibilissimo sempre, specie se in buono stato, ma non quotatissimo salvo allestimenti particolari, meno frequenti rispetto al rivale, in verità.
KANGOO EXPRESS ****. 14.950 € il prezzo listino (escl. IVA) per il Kangoo Express Energy dCi 90: ben meno del rivale tricolore in allestimento SX, ma considerando accessori minimi o i pacchetti indicati in precedenza (Ice per clima e Techno) la differenza è meno rilevante, pur sensibile. Pensando di dover configurare a piacimento il Kangoo, o addirittura allestirlo, spesso alcuni specialisti lo gradiscono rispetto al Doblò Cargo, per questioni tecniche: questo fatto unito a un buon prezzo degli accessori, lo rende un po’ più competitivo in acquisto anche se la negoziazione per sconto e i servizi finanziari, da valutare caso per caso, possono far recuperare il gap a Fiat Doblò. I consumi lo avvantaggiano oggettivamente, con 4,3 L/100km dichiarati nel misto (urbano 4,7 extra-urbano 4,2) che danno sulla carta parecchia differenza per ampie percorrenze. Fronte usato il Kangoo Cargo è ben rivendibile come il rivale, più apprezzato specie qualora oltre essere in buone condizioni, vanti un allestimento speciale. Per manutenzione e garanzia aggiuntiva, Renault offre contratti come il Gold, di durata e chilometraggio flessibile, oppure il Platinum, includendo tutte le manutenzioni programmate (a sua volta diviso in Basic o Platinum che, oltre alla manutenzione, comprende materiali usura). I prezzi variano da caso a caso ma se anche qui tecnica e sistemi sono affidabili e ultra collaudati, da vetture generaliste come Clio, a differenza del rivale nostrano, usando alcuni sistemi elettronici più dedicati al mondo francese per eventuali sostituzioni parti straordinarie o ricodifiche rimanda alla rete della Casa. Sono comunque rarissimi casi (es. modulo BSI) e il costo delle singole parti non è superiore a quello Fiat.
ASSICURAZIONE & BOLLO. Entrambi Euro6 con similare potenza, poco distano nell'imposizione fiscale e nei costi assicurativi, peraltro in parte gestibili tramite la rete (es. Renassic propone polizza Furto&Incendio per nuovi veicoli Renault fino agli 84 mesi). Valutando le polizze low cost gestibili online, per i due commerciali in esame, scopriamo che le stime per società con conducenti maturi sono vicine pur non identiche. La sola RC vede in meno di 50 euro la differenza con più frequentemente oneroso il Doblò Cargo, specie includendo ulteriori garanzie. Un gap che può poi superare secondo i casi i cento euro annui, variabili secondo il valore veicolo assegnato.
La sommatoria delle valutazioni qui considerate, porta a un equilibrio formale per i due modelli specifici, con piccolo vantaggio Fiat Doblò Cargo. In realtà poi variabile secondo necessità e versioni scelte, quando ci si focalizza sul caso lavorativo. Il modello Fiat Professional è più curato esteriormente, con tante versioni e capacità di carico da sfruttare, ma meno conveniente in acquisto. Kangoo Express è meno dotato e più razionale, però si avvantaggia per usi più “leggeri” e urbani, oltre che nel consumo. Fiat Professional propone il Doblò Cargo con ben sei motorizzazioni diverse, tra cui metano per chi pensi molto a costi carburante o vantaggi ecologici. Renault da parte sua è invece forte di versioni X-Track con motricità rinforzata, per non fermarsi anche quando la strada non sia un classico manto asfaltato pianeggiante, oltre che di una trasmissione automatica EDC sei marce, a doppia frizione (poco rilevante a oggi in Italia la versione elettrica Z.E.). Sullo strumento di confronto modelli Automoto.it è possibile leggere affiancandole, le schede tecniche dei due veicoli a questo link.
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com