Omoda 5 e Jaecoo 7: la prova su strada e la visita in fabbrica [VIDEO]
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Omoda C5 benzina 1600 turbo
Oggi voglio partire da zero, senza pregiudizi, per esaminare attentamente queste auto e provarle sui percorsi predisposti. Vi farò conoscere ogni modello, esplorandoli dentro e fuori, per darvi un giudizio oggettivo. La Omoda C5 a benzina, con motore 1.6 turbo da 146 cavalli, è già presente in Italia in piccoli numeri e sta arrivando presso i concessionari individuati dal gruppo Chery. Questo modello si distingue per la sua grande calandra con una serie di fantasie a diamante. All'interno, troveremo uno schermo che copre l'intera plancia, con Apple CarPlay e Android Auto, una ricarica wireless nel tunnel centrale e un volante a tre razze con tutti i comandi per gli aiuti alla guida e l'infotainment. Durante la prova di guida, l'Omoda C5 ha dimostrato un buon equilibrio e comfort. Le sospensioni sono molto ben tarate e, nonostante il cambio non sia tra i più veloci, l'auto risulta piacevole da guidare. L'accelerazione in modalità Super Mode simula un motore più potente, ma è piuttosto rumorosa. Complessivamente, questa versione a benzina si presenta come un'auto equilibrata e ben progettata, con un prezzo indicativo intorno ai 30.000 euro.
Omoda E5 Elettrica
La versione elettrica dell'Omoda C5 è la E5 ha un motore da 200 cavalli e una batteria BYD da 61 kWh, promettendo un'autonomia di 430 km nel ciclo WLTP. Esternamente, è simile alla versione termica ma con una calandra diversa e un design accattivante in blu e bianco. La porta di ricarica CCS2 si trova nella parte anteriore e l'interno è molto simile alla versione a benzina, con uno schermo lungo e moderni sistemi di infotainment. Guidando l'Omoda E5 elettrica, l'accelerazione risulta leggermente ritardata rispetto alla pressione dell'acceleratore, ma la frenata è potente e lo sterzo morbido, anche in modalità Sport. Il confort sui dossi è eccellente e l'auto si comporta molto bene in condizioni di guida urbana. Se il prezzo si manterrà intorno ai 30.000 euro, questa auto elettrica potrebbe rappresentare una scelta intelligente per la mobilità sostenibile in Italia.
Jaecoo 7
La Jaecoo 7 arriverà in Italia in due versioni: una ibrida plug-in con 347 cavalli e un'autonomia combinata di 1200 km, e una versione a benzina con lo stesso motore 1.6 da 146 cavalli della Omoda E5. Questa SUV di 4,62 metri si posiziona nel segmento luxury, con un design raffinato e interni di alta qualità. Salendo a bordo, il sedile si sposta automaticamente per facilitare l'ingresso. Gli interni sono curati con materiali di alta qualità, un impianto audio Sony e schermi digitali per il conducente e il sistema di infotainment, sviluppato in collaborazione con Huawei. Gli spazi interni sono generosi, con un ampio bagagliaio e maniglie delle portiere a scomparsa. Durante la prova su strada, la Jaecoo 7 ibrida plug-in ha dimostrato un'accelerazione pronta e una frenata efficiente. Le sospensioni elettroniche offrono un buon comfort e stabilità. Questo modello sembra promettente per chi cerca una SUV di lusso con prestazioni elevate e tecnologia avanzata.
Jaecoo 8
La Jaecoo 8, con una configurazione ibrida plug-in, offre una potenza complessiva di 608 cavalli grazie a un motore termico e due motori elettrici. Questa vettura si pone nel segmento luxury e off-road, con tecnologie avanzate come il torque vectoring di derivazione Land Rover. Gli interni della Jaecoo 8 sono spaziosi e lussuosi, con un tetto panoramico e una configurazione a sei posti. La console centrale e il volante offrono comandi intuitivi e un design moderno, mentre il bagagliaio è ampio e ben organizzato. La prova su strada della Jaecoo 8 ha rivelato una buona accelerazione e una frenata impressionante. Le sospensioni elettroniche offrono un comfort superiore, rendendo questa auto adatta sia per la città che per percorsi off-road. Sarà interessante vedere come si posizionerà sul mercato italiano, soprattutto in termini di prezzo.
La visita alla fabbrica Chery
Dopo i test drive, ho avuto l'occasione di visitare la fabbrica Chery, un esempio di modernità e automazione. La linea di assemblaggio è divisa su due piani, con robot che eseguono gran parte del lavoro di saldatura e assemblaggio. L'intervento umano è limitato alle fasi finali e ai controlli di qualità, garantendo precisione ed efficienza. La visita alla fabbrica ha permesso di vedere come le auto prendono forma, dalla saldatura dei componenti alla verifica finale della qualità. L'uso di droni per trasportare i pezzi lungo la catena di montaggio e i sistemi servo-assistiti per l'assemblaggio dei sedili sono solo alcuni esempi dell'innovazione presente in questa struttura. La mia esperienza in generale con i modelli Omoda E5 e Jaecoo 7 e 8 ha superato le aspettative iniziali. La qualità e l'innovazione tecnologica di questi veicoli dimostrano che i marchi cinesi stanno facendo passi da gigante nel settore automobilistico. Con un prezzo competitivo e prestazioni elevate, queste auto potrebbero conquistare una fetta significativa del mercato europeo.
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