Nuova Jeep Cherokee: la nostra prova in off-road estremo

Nuova Jeep Cherokee: la nostra prova in off-road estremo
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Abbiamo messo alla prova su un percorso off-road artificiale molto impegnativo la nuova Cherokee, che si è dimostrata all'altezza della fama del marchio Jeep
5 marzo 2014

Quando ci hanno comunicato che il primo contatto in off-road con la nuova Jeep Cherokee sarebbe avvenuto all’interno del Palexpo, la poderosa struttura dove ogni anno va in scena il Salone dell’Auto di Ginevra, eravamo un po’ scettici. Come si possono mettere alla prova le capacità fuoristradistiche di una Jeep all’interno di un polo fieristico, lontani da boschi, rocce e quelle pendenze tipiche dei paesaggi montani?

 

Appena arrivati sul luogo dell’appuntamento però ci siamo dovuti subito ricredere. I tecnici del marchio americano avevano allestito un vero e proprio percorso off-road artificiale, peraltro piuttosto impegnativo, con ostacoli di diverso tipo, studiati per mettere in luce le doti dell’ultima nata della gamma. Su questo percorso siamo andati alla scoperta di tutte le tecnologie della nuova Cherokee, studiate per affrontare, specialmente sulle versioni più tecniche Trailhawk, anche percorsi lontano dall’asfalto di una certa difficoltà.

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La nuova Jeep Cherokee può essere equipaggiata con tre innovativi sistemi di trazione integrale

Nuova Cherokee: le sue carte per la guida in off-road

La nuova generazione di Jeep Cherokee infatti propone tre innovativi sistemi di trazione integrale studiate per assicurare capacità 4x4 di alto livello. Il primo è il Jeep Active Drive I che prevede l’unità di trasmissione della potenza (PTU) completamente automatica a singola velocità, poi troviamo il Jeep Active Drive II con PTU a due velocità con marce ridotte e infine il sistema Jeep Active Drive Lock fornito di PTU a due velocità, gestione della coppia, marce ridotte e bloccaggio dell'asse posteriore (disponibile esclusivamente sul modello Trailhawk).

Anche 2WD on demand

Jeep Cherokee inoltre è il primo SUV di taglia media a offrire il dispositivo di disconnessione dell'asse posteriore che consente di ridurre le perdite di energia quando non è necessario utilizzare la modalità 4x4, garantendo così maggiore efficienza nei consumi. La disconnessione dell'asse posteriore permette di passare in modo fluido dalla trazione a due ruote motrici a quella a quattro ruote motrici e di assicurare quindi la gestione permanente della coppia senza intervento da parte del conducente.

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La nuova Cherokee può essere abbianato al nuovo auomtatico a nove marce della ZF

Jeep Active Drive I

Disponibile sulle versioni Longitude e Limited, il sistema Jeep Active Drive I include un'unità di trasmissione della potenza (PTU) completamente automatica che assicura un funzionamento continuo a qualsiasi velocità, sia nella modalità a trazione integrale che in quella a due ruote motrici. Il sistema non richiede alcun intervento o feedback da parte del conducente, provvede alle azioni correttive necessarie a garantire la stabilità del veicolo e migliora la risposta in condizioni di sovrasterzo e sottosterzo.

 

Jeep Active Drive I assicura una distribuzione equilibrata della coppia con controllo della trazione in frenata. Una frizione a bagno d'olio variabile, alloggiata nel modulo di trazione posteriore, garantisce prestazioni nella modalità a quattro ruote motrici. La frizione fornisce la quantità di coppia necessaria in qualsiasi condizione di utilizzo, in presenza ad esempio di terreni a scarsa aderenza, in caso di partenze aggressive e guida sportiva. Sofisticati algoritmi permettono al sistema di contribuire al miglioramento della dinamica di guida e di dialogare con il sistema di controllo elettronico della stabilità (ESC) nei casi in cui vengono rilevate condizioni critiche di aderenza.

Il sistema Jeep Active Drive Lock include tutte le caratteristiche del sistema Jeep Active Drive II ma aggiunge il bloccaggio del differenziale posteriore

Jeep Active Drive II

Disponibile sulla versione Limited, il sistema Jeep Active Drive II include una PTU a due velocità con gestione della coppia e marce ridotte. Nella modalità 4-Low, il sistema blocca l'asse anteriore e quello posteriore per assicurare maggiore potenza alle basse velocità e capacità nel traino. Il rapporto di riduzione delle marce ridotte di 2,92:1 migliora le prestazioni quando si affrontano tratti in salita, oltre ad assicurare un ottimo rapporto finale di riduzione nella guida in fuoristrada estremo. Jeep Active Drive II lavora in combinazione con il sistema Selec-Terrain per consentire importanti variazioni nella distribuzione della coppia, monitorando la trasmissione del motore e il sistema ESC e fornendo quindi potenza alle ruote con maggiore trazione.

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La nuova Cherokee può arrivare ad avere la possibilità di bloccare il differenziale posteriore

Jeep Active Drive Lock

Disponibile di serie esclusivamente sulla versione Trailhawk, il sistema Jeep Active Drive Lock include tutte le caratteristiche del sistema Jeep Active Drive II ma aggiunge il bloccaggio del differenziale posteriore per assicurare maggior potenza durante la guida a marce ridotte quando si devono superare degli ostacoli o nel fuoristrada estremo. Il bloccaggio del differenziale posteriore può essere inserito dal conducente in qualsiasi modalità a marce ridotte. Il differenziale si blocca automaticamente in altre modalità, come per esempio in quella "Rock", per massimizzare la trazione sulla ruota in grado di garantire la maggiore presa.

Che cos'è il Selec-Terrain

Tutti i sistemi 4x4 sono abbinati al sistema di gestione della trazione Selec-Terrain del marchio Jeep che dispone di quattro modalità (cinque per la versione Trailhawk che aggiunge la modalità Rock alle quattro già di serie: Auto, Snow, Sport e Sand/Mud). Con la semplice pressione di un pulsante sul selettore del Selec-Terrain, il conducente può scegliere tra le impostazioni per la guida on-road e off-road quella più adatta ad affrontare una particolare superficie.

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Quando si viaggia su asfalto si può disinserire la trazione integrale, a tutto vantaggio dei consumi

 

Il sistema è progettato per ottimizzare il funzionamento dei sistemi di trazione integrale e garantire prestazioni e una grande capacità di controllo. Il Selec-Terrain coordina elettronicamente e ottimizza il funzionamento di 12 diversi sistemi tra cui: il modulo di controllo della trasmissione, il controller elettronico del freno, l'ESC, il controller del cambio, il controller del gruppo motore-trasmissione e il Selec-Speed Control (Hill-ascent e Hill-descent Control).

Hill-ascent e Hill-descent Control: mettiamoli alla prova!

La nuova Jeep Cherokee presenta inoltre il Selec-Speed Control, un importante dispositivo che prevede i sistemi Hill-ascent Control e Hill-descent Control, dispositivi che abbiamo messo alla prova direttamente sulla pista artificiale allestita a Ginevra.

 

Queste tecnologie garantiscono alla vettura l'assistenza necessaria quando si devono percorrere tratti in salita e in discesa. Se il Selec-Speed Control è attivo, l'ESC controlla la coppia del motore e la pressione dei freni per mantenere invariata la velocità preimpostata durante la guida in fuoristrada, su tratti in salita o in discesa e nel superamento di ostacoli.

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In Italia la Jeep Cherokee può essere abbinata al collaudato 2.0 MultiJet II

 

Quando si affrontano percorsi in fuoristrada particolarmente impegnativi, consente quindi al conducente di concentrarsi esclusivamente sui movimenti dello sterzo. Disponibile esclusivamente sulla versione Trailhawk e nella modalità 4-Low, questo sistema è attivabile attraverso l'apposito pulsante sull'interruttore Selec-Terrain. Il valore della velocità preimpostata, selezionabile dal conducente e compreso tra 1,6 km/h e 8,5 km/h, può essere modificato mediante il selettore +/-.

Motorizzazioni: (benzina) e diesel a misura d'Europa

La Cherokee verrà commercializzata in Europa con il turbo diesel 2.0 litri MultiJet II, offerto in un variante da 140 CV e in una più spinta da 170 CV. Entrambe le versioni erogano 350 Nm di coppia massima a 1.500 giri/min.

 

A queste due unità a gasolio, che con ogni probabilità saranno le preferite dai clienti del Vecchio Continente, si affianca comunque l'esuberante benzina V6 Pentastar nella nuova versione da 3.2 litri - derivata direttamente dal noto 3.6 - in grado di erogare 272 CV e 315 Nm di coppia. Il V6 a benzina in Italia viene offerto solamente in abbinamento alla versione Trailhawk, quella più votata alla guida in fuoristrada.

La Cherokee di nuova generazione si dimostra all’altezza della fama del marchio Jeep, garantendo grandi prestazioni anche in situazioni difficili

Cambio automatico a nove marce

Il diesel da 170 CV e il benzina V6 Pentastar vengono abbinati al nuovo cambio automatico a nove marce. Si tratta del convertitore di coppia sviluppato da ZF e già visto sulla Range Rover Evoque, che promette di contenere consumi senza compromettere il piacere di guida. Il diesel da 140 CV invece è abbinato ad un classico manuale a sei rapporti.

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Il sistema Slec - Terrain permette di adeguare la risposta della Cherokee ad ogni tipo di terreno

Cherokee: certificata Trail Rated

Tutte queste tecnologie rendono la nuova Cherokee un’auto ideale per la quotidianità e l’utilizzo in città, in particolare grazie alla possibilità di ricorrere in condizioni normali alla sola trazione anteriore, a tutto vantaggio dei consumi. Allo stesso tempo però, quando si lascia l’asfalto, la Cherokee di nuova generazione si dimostra all’altezza della fama del marchio Jeep, garantendo grandi prestazioni anche in situazioni difficili, ma soprattutto una facilità di guida sorprendente grazie all’ausilio dei sistemi elettronici.

 

Per questo anche la Cherokee è stata capace di portarsi a casa la prestigiosa certificazione Trail Rated, che viene conferita solo a quei fuoristrada che superano i più severi test in offroad.

 

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10135 Torino (TO) - Italia
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  • Prezzo da 18.903
    a 57.500 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza da 420
    a 463 cm
  • Larghezza da 167
    a 190 cm
  • Altezza da 161
    a 182 cm
  • Bagagliaio da 393
    a 2.033 dm3
  • Peso da 1.560
    a 2.139 Kg
  • Carrozzeria Suv e Fuoristrada
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