Mercedes Classe V

La marketing strategy studiata da Mercedes per la Classe V è ampia e piuttosto ambiziosa: il nuovo monovolume di Stoccarda, che prende il posto del Viano, è infatti destinato non soltanto a soddisfare le necessità professionali degli autisti NCC (che restano peraltro il target principale), ma si allarga a nuove categorie finora solo di sfuggita interessate alle forme extra, come le famiglie numerose e gli amanti degli sport all'aria aperta.

Ma per quanto ambiziosi, se ti chiami Mercedes puoi permetterti senz’altro di non porti limiti: basta attingere al cospicuo bagaglio tecnologico già allestito sulla gamma, perfezionare l’offerta motoristica e, soprattutto, intervenire sull’abitacolo, trasformandolo in una sorta di suite su quattro ruote. Il cocktail che ne deriva è da locale da Vip abituati al jet set, prelibato per tutti i palati e di piena soddisfazione per chi guida. Insomma, Classe V si inserisce a pieno titolo nel solco del nuovo corso di Mercedes, capace di coniugare stile ed efficienza, con tratti distintivi unici ed esclusivi.

Esterni: evoluzione, non rivoluzione

Il primo contatto con Classe V rivela come l’esterno sia la parte meno cambiata rispetto al Viano: i pur evidenti richiami allo stile visto su Classe C ed S non rinnegato del tutto il recente passato. Il frontale resta imponente e poderoso, imperniamo sulle forme scultoree del vano motore; a guadagnare slancio sono ora le fiancate, che forniscono un’idea forte di dinamismo ed introducono, con andamento ascendente, all’elegante coda del veicolo.

Tra gli elementi distintivi, i gruppi ottici ultra moderni, i grandi cerchi (da 19" quelli della speciale versione V 250 BlueTEC Automatic Edition 1 Long, che abbiamo provato da Amburgo fino al Mare del Nord) e il portellone con lunotto apribile. Nel corso del lavoro di definizione, Classe V ha abbandonato ogni pesantezza legata a parentele con il mondo dei furgoni: il look che esibisce è quello di una vera auto, con spazio e comodità per equipaggi da sei ad otto persone e grande capacità di carico per i bagagli, grazie alle dimensioni maxi.

Interni: massima comodità per l’equipaggio

Chiudendo gli occhi prima di entrare ed aprendoli solo una volta a bordo, sembra di essere in una Classe C: non fosse per la posizione di guida rialzata che fa la differenza, ritroviamo identica qualità delle componenti, stesso altissimo livello di dotazioni, grande funzionalità, feeling immediato del pilota con tutti i comandi. Considerando una delle principali varianti d’uso di Classe V, quella di servire la clientela Vip di alberghi a cinque stelle e strutture luxury, non stupisce di trovarsi in un ambiente abbondante in altezza, con sedili singoli comodi, finiture di pregio, impiego generoso di materiali d’alto livello, con inserti in legno, rivestimenti in pelle nappa, finiture metalliche. I due posti anteriori (non è prevista la soluzione del divano a tre), oltre alle funzionali regolazioni elettriche, sono serviti dal sistema di supporto lombare regolabile su quattro parametri, riscaldamento e di ventilazione attiva con ventilatori reversibili, che mantengono uniforme l’umidità relativa dell’aria sulle superfici di contatto del sedile in pelle: ne deriva una comodità da classe Business.

Anche le poltrone posteriori meritano il massimo dei voti, assicurando un comodo viaggiare anche ai passeggeri di tagli più grossa o di altezza fuori media.  La plancia, che presenta linee curve, è dominata dal grande display verticale, con funzionale touchpad di ultima generazione che assicura il pieno controllo di tutte le funzioni della vettura durante il movimento. Ci è piaciuta molto la soluzione del lunotto posteriore apribile in maniera separata rispetto al portellone: un elemento in più di comodità nell’uso urbano, enfatizzato inoltre dalla presenza delle cassette pieghevoli nascoste nel doppio fondo superiore, utilissime per riporre le buste della spesa o i pacchi dopo l’acquisto nelle boutique del centro. In un quadro complessivo in cui è davvero difficile trovare un elemento stonato, per essere pignoli quasi oltremisura possiamo indicare solo nell’assenza al momento di una versione con tetto panoramico (arriverà solo nel 2015) e nella plastica utilizzata per la base dei touchpad i dettagli su cui intervenire. Ma, ripetiamo, è quasi una sottolineatura sofistica.

Quattro cilindri biturbo che vale per sei

La Classe V debutta equipaggiata con il modernissimo turbodiesel quattro cilindri da 2.1 litri con sovralimentazione a doppio stadio, già apprezzato su altri modelli della gamma Mercedes - dalla Classe A alla S -, ovviamente adattato alle esigenze particolari di una grande monovolume. Il motore è disponibile in tre ordini di potenza: Classe V 200 CDI eroga 100 kW (136 CV) e una coppia massima di 330 Nm, Classe V 220 CDI mette a disposizione 120 kW (163 CV) e 380 Nm. In entrambi i casi si tratta di 20 Nm in più rispetto al modello precedente, a fronte di una riduzione dei consumi di circa due litri. Con un consumo minimo di 5,7 l ogni 100 km e un livello di emissioni di CO2 di 149 g/km, il V 220 CDI conquista la leadership nel segmento.

Con i suoi 140 kW (190 CV) e una potente coppia massima di 440 Nm, la motorizzazione di punta V 250 BlueTEC Automatic non fa rimpiangere il precedente turbodiesel V6 da 3 litri. In accelerazione mette a disposizione 10 kW e 40 Nm in più, arrivando ad una potenza di 150 kW e una coppia massima di 480 Nm. Con consumi nettamente inferiori, di soli 6,0 l di gasolio ogni 100 km (157 g CO2/km), il quattro cilindri turbodiesel, a parità di prestazioni del sei cilindri, consuma il 28% di carburante in meno. Grazie alla tecnologia BlueTEC il modello di punta è la prima vettura del segmento conforme alla normativa Euro6. Classe V 250 BlueTEC Automatic è equipaggiato, di serie con il 7G-TRONIC PLUS con leva del cambio Direct Select e comandi al volante; su Classe V 200  e 220  il cambio automatico è disponibile a richiesta, in luogo del manuale a sei marce Eco Gear 380.

Versioni e prezzi: tre gli allestimenti

Al momento del lancio commerciale, la Classe V è disponibile in un'unica misura di passo (3.200 mm) e di lunghezza del corpo vettura (5.140 mm), che corrisponde alla declinazione "Long": le versioni "Compact" (lunghezza 4.890 mm) ed "ExtraLong" (5.370 mm di lunghezza e 3.430 di passo), anche se già presenti in listino - prezzi a partire da 40.399 euro per la Compact V 200) e 42.240 euro (stessa versione ma "Extra Long") - saranno disponibili solo tra qualche mese.

Questi i prezzi indicati da Mercedes per la Classe V: versione V 200 in allestimento "Executive", 41.320 euro, "Sport", 48.972 euro, "Premium", 50.630 euro; Classe V 220: "Executive", 43.541 euro; "Sport", 51.192 euro; "Premium", 51.929 euro; Classe V 250 BlueTec Automatic: "Executive",  48.447 euro, "Sport", 56.099, "Premium", 57.757. Gli amanti della trazione integrale (e pensiamo noi anche per le strutture delle stazioni sciistiche più prestigiose) dovranno anch’essi pazientare un po’: Mercedes però già indica il prezzo della versione 250 BlueTec Automatic con trazione integrale permanente 4Matic: per questo modello, il listino della versione Executive parte da 51.584 euro della Compact, passa ai 52.505 della Long ed arriva ai 53.425 euro della ExtraLong; il top assoluto sarà la 250 BlueTec Automatic 4Matic in versione Premium ExtraLong, che costerà 62.735 euro.

L'equipaggiamento riferito all'allestimento Executive comprende set sospensioni "Comfort", specchi retrovisori esterni a regolazione e riscaldamento elettrici, specchio centrale ad oscuramento automatico, impianto di climatizzazione a regolazione semiautomatica per i posti anteriori e posteriori, sensori pioggia, schermo strumentazione a colori, sensori luci, volante multifunzione con computer di bordo, tecnologia Mercedes BlueEfficiency, sostegno lombare sedili conducente e passeggero anteriore, cerchi da 16" o 17" (250 Executive) con pneumatici da 205/65 R 16 o 225/55 R 17 (250 Executive).

Gli allestimenti Sport e Premium offrono in aggiunta il set sospensioni "Agility Control", il lunotto ad apertura separata, il pannello divisorio al vano bagagli, il sistema di illuminazione "Intelligent Light System" a Led, la fanaleria posteriore e gli indicatori di direzione a Led, l'impianto audio "20" con Cd e touchpad, il navigatore satellitare Garmin "Map Pilot" (solo per Premium), il battitacco illuminato, volante in pelle, inserti plancia e pannelli porta in look frassino, illuminazione "ambient", rifiniture in pelle tinta nera, tavolino, vetri oscurati, kit corpo vettura "Exterior Design" (solo per Premium), cerchi in lega da 17" a cinque razze (Sport) con pneumatici da 225/55 R 17 e cerchi in lega da 18" a cinque razze sdoppiate (Executive) con pneumatici da 245/45 R 18. Dodici le tinte carrozzeria previste, sette metallizzate e cinque pastello. Le combinazioni per l'abitacolo sono sette, divise fra rifiniture in tessuto, in pelle "Lugano" e in pelle Nappa.

Sicurezza: undici sistemi per viaggiare tranquilli

Mercedes Classe V schiera gli effettivi di una squadra di calcio per soddisfare ogni richiesta sul fronte della sicurezza. Sono infatti ben undici i sistemi previsti che concorrono a definirla: dispositivi di assistenza alla guida basati su radar, telecamere e sensori a ultrasuoni, il pacchetto Intelligent Drive che include di serie il sistema di assistenza per il vento laterale e l'Attention Assist, che allerta il pilota quando è stanco. In opzione, poi, ci sono telecamera con visione aerea a 360°, frenata automatica d’emergenza, monitoraggio dell'angolo cieco, l’Intelligent Light System, il sistema antisbandamento, il riconoscimento automatico dei segnali stradali, quello radar anticollisione con Brake Assist adattivo che riduce il pericolo di tamponamenti ed il sistema Pre-Safe, che nelle situazioni critiche attiva misure preventive per la protezione dei passeggeri, come il pretensionamento delle cinture, la chiusura dei finestrini ed il riposizionamento del sedile lato passeggero a regolazione elettrica.

Su strada: a bordo dell’Enterprise

Non siamo su Star Trek, ma poco ci manca: l’esperienza di guida della V250 BlueTEC Automatic un’esperienza che sconfina oltre il puro piacere dinamico. Nella sua versione più potente, il turbodiesel da 190 CV corre veloce: complice il permissivo Codice tedesco, nei tratti “free” dell’autostrada abbiamo superato i 200 km/h, confermando così il dato di velocità massima indicato dalla Casa. Alla massima velocità, la V non palesa alcun segno di squilibrio: la tenuta di strada merita la definizione di granitica, insensibile agli affronti delle maligne raffiche di vento in arrivo dall’Atlantico, mentre nelle frenate decise si ha modo di prendere confidenza con un impianto che rallenta il veicolo in modo sicuro e senza reazioni scomposte.

L'elettronica di bordo consente di valutare con precisione i consumi: usando con gentilezza il pedale destro, il computer riporta la confortante cifra dei 7 litri/100 km, destinati ovviamente a salire quando il piede spinge a fondo sul gas e la velocità sale; ma anche facendo un po’ i birichini (e comunque in situazioni davvero poco replicabili sulle nostre strade), la media di attesta poco oltre di 10 l/100 km. In termini dinamici, Classe V rimarca tutti i vantaggi dell'Agility Control pur in presenza di un corpo vettura imponente: rollio assente in curva e disinvolta capacità nell’assorbire buche e sconnessioni d’asfalto, fanno apparire i timori del mal d’auto come un retaggio del passato ormai per sempre alle nostre spalle.

Il cambio 7 G-tronic si conferma una delizia, con passaggi fluidi e veloci, senza impennate nelle accelerazioni più decise e con una silenziosità di funzionamento davvero esemplare. Promosso, infine, a pieni voti il lavoro d’insonorizzazione dell’abitacolo: la silenziosità interna è uno dei punti di forza di Classe V, garanzia del comfort durante la guida; gli annunciati due decibel guadagnati rispetto alla precedente versione (grazie anche al nuovo standard del Cx, di soli 0.31) sono credibili e la conversazione a bordo è appena disturbata a piena velocità dal rombo del motore e da qualche fruscio aerodinamico derivante dai montanti anteriori.

Ci piace

- Standard qualità abitacolo

- Dotazioni sicurezza
- Prestazioni dinamiche motore 190 CV
- Funzionalità portellone posteriore

Non ci piace

- Mancanza versione trazione integrale

- Indisponibilità tetto panoramico