Mercedes: chi vuole la EQA, chi la GLA, ma qual è meglio?

La Mercedes GLA, la Stella più venduta in Italia, ha una controparte elettrica efficiente e super-confortevole che è nata sullo stesso pianale, la EQA. Esaminiamo le varie caratteristiche delle due suv tedesche

30 luglio 2024

La Mercedes ha impostato una strategia per le elettriche che è stata ampliata e raffinata in questi primi anni di diffusione delle batterie, perché ha applicato anche in questo caso un principio cardine della propria filosofia ingegneristica e di marketing: essere pronti a offrire ad un cliente, nuovo o affezionato che sia, tutte le soluzioni possibili per avere un prodotto adatto al guidatore e non un guidatore che deve adattarsi al prodotto. Potrebbe sembrare una regola base del mercato dell’auto, ma non è così. Ed è proprio in virtù di questa regola che nel listino della Stella, dalle auto più economiche alle Sonderklasse, esiste una varietà di versioni, motori allestimenti, opzioni, e combinazioni che non ha eguali. In particolare nella scelta dei propulsori troviamo una molteplicità di tecnologie esclusive che, per esempio, prevede persino l’ibrido diesel plug-in, cosa non da tutti.

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Un progetto che nasce elettro-termico

All’atto pratico questa “policy” voluta dai vertici Mercedes sin dall’empireo di Stoccarda si trasforma in una possibilità di acquisto molto vasta per modelli dalle caratteristiche “base” affini, ma con i motori su misura; nessuna scelta obbligata o limitazione tecnica, diesel, benzina, elettrico, ibrido, trazione integrale, possibilità quasi sartoriali. L’esempio ci viene da quella Mercedes che in Italia è una best seller da quando è arrivata: la GLA, ovvero la versione a ruote alte (ma non troppo) della ubiqua A-Klasse. La controparte elettrica, la EQA, utilizza lo stesso pianale: la trazione elettrica consentirebbe di progettare piattaforme specifiche libere da molti vincoli, ma nel progettare la GLA la Mercedes aveva già tenuto conto di una futura versione a batterie, per poter realizzare un cambio di architettura in tempi brevi, addirittura con due motori elettrici per realizzare il 4Matic. Tutta la zona inferiore è stata alleggerita delle traverse e dei longheroni di rinforzo, che sono stati sostituiti da un “monoblocco” di estrusi di alluminio che contengono (e proteggono) gli accumulatori, arrivando ad una rigidezza complessiva che è superiore al modello d’origine.

La disposizione delle batterie nella Mercedes EQA

La batteria, raffreddata ad acqua, ha una capacità lorda di 77 kWh di cui 66,5 sono realmente utlizzabili e porta la massa totale di poco sopra ai 2.000 kg. All’avantreno è collegato un motore elettrico asincrono da 140 kW/190 CV molto compatto con un riduttore fisso e differenziale aperto fra le ruote anteriori. La 4Matic ha un motore aggiuntivo al retrotreno per una potenza complessiva di 200 kW (292 CV). Come sempre, l’aerodinamica è uno dei punti di forza di Mercedes, arrivando in questo modello a 0,28 pur con una superficie frontale non piccola: 2,47 m². Secondo i dettami più recenti, il sistema di climatizzazione utilizza una pompa di calore, che riduce il consumo per il raffrescamento di circa il 10%. Il listino prezzi parte da 56.630 euro, ma la versione più potente, la EQA 350 4Matic (che parte da 67.154 euro) è stata oggetto di un nostro test di consumo che ha visto innanzi tutto una guida dinamica e divertente grazie ai 520 Nm di coppia, ma soprattutto un'esperienza di guida di estremo confort: silenziosità totale e assenza di rumori meccanici. Il consumo medio si è attestato sui 23-24 kWh per 100 km, che si traduce in un'autonomia reale autostradale di circa 300 km e del 10-20% più alto su percorso misto città-statale. La ricarica rapida permette di aggiungere circa 56 km in soli 10 minuti.

Motore diesel o benzina per chi fa strada

E per chi non ritiene di essere ancora “elettrocompatibile”, questa sport utility offre un numero di alternative quasi incredibile: 68 altre soluzioni possono bastare? Si va dalla più economica, la GLA 180 benzina con motore da 1,3 litri e 136 CV alle “monstre” GLA AMG 45s da 421 CV con trazione integrale, passando per il diesel 2 litri da 150 CV (campionessa di consumo) e l’ibrido plug-in. Proprio con il motore a gasolio “base” è proseguito il nostro test che ha fatto segnare un consumo medio di circa 6,6 litri per 100 km. Il recente restyling della GLA/EQA ha portato miglioramenti significativi, inclusa l'ultima generazione del sistema MBUX, che offre un'infotainment avanzato e una connettività superiore.

Gli interni della Mercedes-AMG GLA 35 4Matic

La scelta su misura della Mercedes: EQA o GLA

In conclusione, sia la GLA 200 diesel che la EQA 350 offrono esperienze di guida eccezionali, ognuna con i propri punti di forza. La GLA si distingue per la sua efficienza e qualità costruttiva, ideale per chi percorre lunghe distanze e cerca consumi contenuti. La EQA, d'altra parte, offre il massimo del comfort e della tecnologia, con un'autonomia adeguata per l'uso quotidiano e viaggi su medie distanze, ma ha nella trazione elettrica il "pass" per ogni tipo di area urbana. La scelta tra diesel ed elettrico, ma anche benzina, dipenderà dalle esigenze individuali, ma entrambe le vetture dimostrano che Mercedes continua a mantenere alti standard in entrambi i settori. L'elettrico ha sicuramente un futuro promettente, ma il diesel mantiene la sua rilevanza grazie alla sua efficienza e affidabilità.