Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Forse poco conosciuto in Europa, Mahindra è uno dei più importanti Marchi indiani: automobili, motociclette, trattori e aerei. E c’è anche il grosso impegno nella Formula E (poco fa si è svolto il GP di Roma). Il grosso impero di Mahindra punta al mercato europeo e si lancia all’attacco con una categoria di vettura a quattro ruote in grossa crescita nel nostro continente: si tratta del segmento dei SUV compatti e il nuovo modello della Casa indiana si chiama KUV100. I tecnici hanno voluto puntare sulla semplicità e sulla praticità per dar vita ad un mezzo comodo e da tutti i giorni. L’abbiamo scoperto da vicino e testato sul circuito di prova di Lainate, ecco come va la novità 2018 di Mahindra.
Disegnato, progettato e sviluppato presso il Mahindra Research Valley a Chennai (India), KUV100 è costruito su una nuova piattaforma monoscocca nell’impianto di Chakan, Maharashtra (India). Si tratta di un vero e proprio SUV compatto: lunghezza di 3,7 m, Passo di 2,38 m, altezza di 1,65 m e larghezza di 1,73 m. Le linee della scocca sono molto tondeggianti: il cofano è pronunciato e la griglia sul paraurti ha una forma trapezoidale. È presente anche un inserto in grigio nella parte bassa che le da un look più da fuoristrada. Sulla parte posteriore lo stile è più deciso: l’unica cosa che non ci fa impazzire sono i sensori di posteggio (di serie sulla versione K8) che non sono in tinta con la carrozzeria. I cerchi in lega a 5 razze sdoppiate sono da 15”. Sotto il cofano si nasconde un motore tre cilindri a benzina 1.2 da 82 CV a 5.500 giri/min e una coppia di 115 Nm tra i 3.500 e i 3.600 giri/min (utilizzabile quindi anche dai neopatentati). Disponibile solo con la trazione anteriore.
Interni molto semplici: il volante ha delle belle linee e sono presenti i comandi per gestire la radio. Al centro della plancia è presente un piccolo schermo e non mancano la presa 12V, la porta USB e l’attacco AUX. Nonostante le dimensioni contenute, all’interno c’è tanto spazio, sia per chi guida sia per i passeggeri: al posteriore, anche chi è alto un metro e ottanta (come chi scrive) ha tanto spazio per le gambe e per la testa. Inoltre, non sono presenti deformazioni del pianale per garantire maggior comfort. Il bagagliaio ha una capacità di 243 litri, ma c’è anche la possibilità di abbattere i sedili, che però non sono frazionabili.
Il test del nuovo Mahindra KUV100 si è svolto all’interno del circuito di Lainate, quindi non proprio l’habitat naturale del SUV compatto indiano. La seduta è bella rialzata, comoda: si ha tanta visibilità e anche gli specchietti retrovisori hanno una buona superficie per vedere cosa succede dietro. Il motore 3 cilindri si fa sentire sopra i 3.000 giri/min: purtroppo sotto è un po’ più fiacco e bisogna premere sul pedale dell’acceleratore per fare strada. Il cambio manuale a 5 rapporti, rialzato e comodo da raggiungere, è anche molto preciso negli innesti. Affrontando le curve della pista sul bagnato, abbiamo notato che la vettura tende un po’ a imbarcarsi e a sottosterzare, ma non in maniera esagerata considerando l’assetto rialzato. Nota positiva per la frenata: ben bilanciata con la potenza del SUV e l’ABS interviene con prontezza senza allungare lo spazio di arresto.
Con questo nuovo mezzo, Mahindra si lancia ufficialmente nel mercato europeo: esteticamente è molto carino e la semplicità può essere l’arma vincente del KUV100. Ci aspettavamo qualcosa un prezzo un po’ più contenuto: la versione K6+ costerà 11.480 euro, mentre la K8 12.700 euro. Conviene approfittare della promozione di lancio valida fino a dicembre 2018, che abbassa il prezzo di 1000 euro. Ci sono anche 3 anni di garanzia o 100.000 km.