Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Oggi è il giorno della Lotus Emira, che entrerà nella storia visto che è l'ultima modello con motore termico che verrà costruito a Hethel, per lasciare poi spazio ai motori elettrici. Ma mai dire mai, comunque la Emira prende congedo con un motore davvero incredibile che è il 2 litri 4 cilindri Mercedes AMG da 360 cavalli e vi anticipo che come lei non ce ne sono è una vera auto pura fatta per chi ama guidare, qui non si fa altro che guidare, non c'è piacere più grande. Riprende naturalmente tutti i concetti più tradizionali di Lotus, quindi una coesione con la meccanica davvero rara di questi tempi. Qualcuno magari storcerà il naso scoprendo che persa 1400 kg, ma questa è un'auto che deve essere idonea per le norme di sicurezza del 2024, quindi non ci sono alternative. Ok, non è come la Elise che pesava 1000 kg, ma è lunga 4,41 e alta 122 cm e deve proteggerti meglio. Comunque, anche se pesa un po', fa lo 0-100 in 4,4 secondi e arriva a 275 km/h (autolimitata). Una cosa particolare è l'assetto, qui non c'è l'elettronica a governare, ve la dovete scegliere su misura al momento dell'ordine e loro ve la fanno come volete, sportiva o turistica, le modalità del selettore di guida hanno effetto solo sull'ESC e sullo sterzo.
Su questa Lotus Emira si ritrova davvero il gusto di una vera auto sportiva. Parliamo però per un momento del motore, perché questa versione è dotata di un nuovo 4 cilindri 2 litri sviluppato da Mercedes AMG con 360 CV (mentre il V6 è di Toyota), quindi è una derivazione di quello della Mercedes A45 AMG la adattato per dare un'erogazione molto costante, molto simile a un motore aspirato perché depotenziato ma lavorando sulla coppia. Il cambio è sequenziale 8 marce, e anche qui qualcuno dirà che il manuale è meglio. Capisco la nostalgia, però su un'auto che va veramente molto forte il cambio manuale è quasi un limite, e poi avere anche due rapporti in più vi aiuta molto se volete divertirvi in pista. Con l'automatico è anche un'auto capace di adempiere ai doveri quotidiani, più educata e confortevole da guidare sulle strade di tutti i giorni.
Le prime sensazioni a bordo della Emira mi hanno fatto innamorare perché perché già su strada si capisce che lo sterzoè magnetico che segue tanto la strada, basta veramente il il minimo dislivello e lo sterzo la segue. Questa qualità ha due risvolti: ti fa immediatamente capire che è un'auto che va guidata con due mani sul volante, e la seconda cosa è che nel succede la stessa cosa della Alfa Romeo 4C, il volante è iper comunicativo, sia per il servo, sia per la geometria dei tiranti dello sterzo. In Sport cambia la logica del cambio e del pedale dell'acceleratore. Questo esemplare con assetto sportivo mi comunica una bella sensazione di contatto con l'asfalto, molto immediato nei cambi di direzione ma al contempo anche nella guida di tutti i giorni, non è una tavola di legno È bello anche l'ambiente in cui mi trovo, se guardo sotto la plancia vedo le forme del telaio, sono seduto come sulle auto da corsa, cosa che mi viene ricordata anche dal suono che arriva da dietro. Il motore è montato centralmente ed è bello presente in abitacolo, sento la turbina che è un turbo Twin scroll prendere giri la sento soffiare, poi sento la pop-off, sento la meccanica lavora ed è una bella sensazione.
Una Lotus che è una vera Lotus per concezione per qualità ma anche un modello che non ha pari. Ha un prezzo all'acquisto interessante per questo momento storico, perché siamo nell'intorno dei 98.500 euro e il cliente è uno a cui piace guidare. Non ricordo un'auto con la stessa anima, mi ha impressionato tantissimo lo sterzo e mi ha impressionato come a bordo di quest'auto non si riesca praticamente a fare nient'altro se non guidare, guidare, guidare. E io non chiedo altro.
Lotus
Via Salaria, 1313
Roma
(RM) - Italia
06 888 95 74
https://www.lotuscars.com/it-IT
Lotus
Via Salaria, 1313
Roma
(RM) - Italia
06 888 95 74
https://www.lotuscars.com/it-IT