Jeep Wrangler Rubicon 4xe: è ancora un fuoristrada “duro e puro”? [VIDEO]

Prima in pianura... poi si sale

Detto fatto, prima prova, le pianure dell’Oltrepo pavese. Terreni semplici ma fangosi, pozzanghere chilometriche e strade dritte e piatte. Ti senti subito un pilota della Dakar. Curvoni veloci tra i campi, controsterzi, qualche accenno di salto sui dislivelli. É un piacere affondare il pedale destro e vedere la coda di polvere dietro di te. Occhio però, quando incrociate ciclisti o pedoni su il pedale, giú il finestrino e salutate, rispettiamo tutti.

Secondo scenario una salita di circa 100 metri fangosa. Dopo due giorni di pioggia il fango si fa sentire. Portare su 24 quintali e qualcosa con me sopra su per questa salita mi ha dato un certo effetto lassativo. Sulla sinistra un burrone e la strada pendeva proprio da quella parte. L’auto scivola un po' verso il burrone ma controsterzando e dando di gas sono riuscito a portarla fino in cima.

Il bello della 4xe Rubicon è che si può fare fuoristrada con il 4x4 completamente in silenzio, pochi però sono i km di autonomia, se ve la prendete troppo con l’acceleratore le batterie presenti sotto i sedili posteriori vi forniranno solo una quarantina di km di autonomia. Stupendo il tetto apribile, in pochi secondi e a qualsiasi velocità. Se poi la vostra voglia di libertà non ha limiti potete togliere il tetto per intero assieme alle porte e al parabrezza reclinabile in avanti sul cofano. In questo caso la vostra libertà dovrà fare a pugni con Il CdS. Infatti il caro vecchio decreto ci impone di non poter girare senza portiere

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Ok basta scherzare, ora andiamo a Maggiora, show time, dove si svolge il Jeepers meeting. Per chi non lo conoscesse il Jeepers meeting è un o dei raduni di jeep che si svolge tutti gli anni, in genere verso fine giugno. Un parco giochi per fuoristradisti. In un raggio di 200 metri avete una quantità di ostacoli a disposizione pazzesca classificata su tre livelli: blu rosso e nero, come le piste da sci. Noi arriviamo fino al rosso o meglio, anche il nero ma poi vi spiego. Tra twist e salite fangose la Wrangler se la cava egregiamente. Lo sblocco della barra anti rollio viene utilissima durante i twist, non facendo imbarcare la macchina e lasciando la colazione nello stomaco.

Tutto bene ma la voglia di spingere il nostro fuoristrada al limite è tanta, e provo un twist di livello altissimo. Prima serie di buche tutto bene alla terza l’auto spancia. Le ruote anteriori e posteriori girano a vuoto. Provo con legni, bastoni leve ma nulla, si è appoggiata bene e non vuole più uscire. Non manca la trazione ma il passo, ruote troppo lontane. Ninete da fare, chiamo un amico con un Pajero che mi tira fuori.

La voglia di andare ovunque e la libertà di circolare senza tetto e parabrezza hanno un prezzo e anche alto, ci vogliono 85.500 monetine da un euro, anche se dal sito dicono essere in promo per 80.983€. Il prezzo è sicuramente considerevole certo, ma anche per un adoratore dei cari vecchi V8 in ghisa vi confesso che la 4xe mi ha trasmesso delle bellissime sensazioni. Il mio consiglio è: compratela se per necessità o per ludopatia siete spesso in fuoristrada.

Per girare in città ha poco senso anche se, devo dire, alcuni ostacoli stradali come marciapiedi, cordonate e rotonde siano facilmente affrontabili in maniera “creativa” regalandovi una prospettiva diversa delle aree urbane, non che io lo abbia fatto eh….