Elettrico vs diesel: il test delle Mercedes alla prova del portafoglio

L'elettrico e il diesel si sfidano sullo stesso percorso: Mercedes EQA contro GLA. Entrambe le vetture offrono simili caratteristiche tecniche e l'ultima generazione di motori Mercedes diesel ed elettrici. La GLA, con il suo diesel da 2 litri e 150 cavalli, offre una guida confortevole e "risparmiosa", riflettendo l'attenzione ai dettagli e alla qualità tipica della casa automobilistica tedesca. Il suo consumo dichiarato è di 4,9 l/100km. Anche il bagagliaio offre un volume generoso, con 420 litri di spazio e 1220 litri con i sedili posteriori abbattuti. Tuttavia, la rumorosità dei pneumatici potrebbe essere fastidiosa su alcune superfici stradali. 

Passando alla EQA, ho messo a confronto della diesel il top (350+ 4Matic) da 292 cavalli e una batteria da 70 kWh. L'autonomia dichiarata varia da 294 a 410 km, ma in condizioni miste si attesta intorno ai 300 km. Durante un viaggio di prova, il consumo medio si è mantenuto intorno ai 23-24 kWh/100km. Il design della EQA è stato recentemente aggiornato, con un'evidente enfasi sul marchio Mercedes e una ricca possibilità di personalizzazione. 

Nel confronto dei costi di gestione tra diesel e elettrico, entrambe le vetture offrono vantaggi simili in termini di confort, spazio e prestazioni. Mentre il diesel si distingue per la sua autonomia e il basso consumo, l'elettrico offre un'esperienza di guida più silenziosa, senza dimenticare naturalmente la sua maggiore sostenibilità ambientale. Il futuro dell'automobile si sta orientando sempre più verso una scelta personale in base alle esigenze, e l'elettrificazione non è ancora per tutti, complici i prezzi (e in questo le nostre Mercedes non sono tenere, naturalmente) e le possibilità di ricaricare le batterie a prezzi accettabili e con una rete più capillare.

Sul medesimo tipo di percorso (Milano - Pisa e ritorno) le misurazioni tramite il computer di bordo hanno decretato che l'andata è costata 33 euro di gasolio (278 km) che è un risultato normale con un'andatura spedita ma a Codice, mentre con l'elettrica... è difficile dirlo se non si decide che tipo di ricarica prendere in considerazione. Alle colonnine veloci (senza abbonamento) i 70 kWh consumati possono arrivare a costare 56 euro, ma in una ricarica domestica siamo attorno a 17,5 euro. Dunque è logico che, nel valutare i costi di una elettrica, si deve prendere in considerazione un periodo lungo e la ricarica domestica, altrimenti il prezzo da pagare ai Fast Charge è troppo alto. Con un abbonamento che possa ridurre il costo della ricarica veloce a 0,4-0,5 euro per kWh si va in pari col diesel - ma solo per costi. Dal punto di vista ambientale, invece, non c'è gara.