BMW Serie 6 Gran Coupé

Padova – Salire su un auto che sicuramente sarà icona di stile automobilistico ai vertici, nei prossimi anni, fa sempre un certo effetto. Per quanto siano auto di lusso e quindi per pochi, trasferiscono poi su auto più “accessibili a tutti” gli stilemi, il design, i ritrovati tecnologici ed i nuovi modi di interpretare gli interni. Stiamo parlando della nuovissima BMW Serie 6 Gran Coupé. La troviamo addirittura più bella delle sue sorelle coupé e cabrio, e’ infatti una novità nel design automobilistico. Certo un “Macchinone” con dimensioni importanti, 5,01 metri per 2,08 di larghezza, in pratica e anche visivamente un auto americana, che comunque sarà uno dei mercati di riferimento per la serie 6, soprattutto nella versione 650i, V8 biturbo Benzina da 450 CV.

Di fatto a guardarla e’ un coupé, le 4 porte si notano quasi in un secondo momento. La Gran Coupé e’ infatti una comoda 4 porte, 4 posti, (anche se omologata per 5). Design da coupé, comodità da ammiraglia, che in casa BMW si chiama Serie 7. Infatti la Gran Coupé va a colmare il gap fra la Serie 5 e la 7 ma soprattutto da la possibilità agli amanti delle ammiraglia di avere anche un auto dinamica e sportiva nel look e nelle prestazioni senza rinunciare alle 4 porte ed a un grosso bagagliaio, da ben 460 litri, e abbattendo i sedili di 1265 litri.

Inconfondibilmente BMW

Il frontale dell’auto e’ caratterizzato dal doppio “rene” BMW, che e’ maggiormente inclinato verso il basso e ricorda quindi le aggressive “BIEMWAZ” degli anni ’70, invece il 2012 caratterizza i fari a FULL LED (optional) doppi con i cerchi BMW, il cofano poi lunghissimo, con ben 4 linee dinamiche , e sportivo e imponete allo stesso tempo.

Potremmo dire che questa e’ la parte più sportiva dell’auto, infatti le lunghe fiancate sono più eleganti che sportive, con le 4 porte, il tetto basso e il finale con il gomito di “Hoffmeister” che chiude il finestrino posteriore e fa sembrare che l’auto sia “appoggiata” alla coda, dando appunto il senso di una “Coupé tutta dietro”. La coda e’ sexy ed elegante, piatta, con le luci LED dello stop lungo tutto il lunotto e con la concavità sui fari e gli scarichi doppi che di nuovo ricordano la dinamicità della Gran Coupé. Vanno menzionati i cerchi da 20, in diverse versioni molto belli, in particolare quelli dal design “Raggi a V” che rendono la ruota leggera alla vista, un optional quasi obbligatorio.

Dentro: com'è dal vivo

Se l’auto all’esterno colpisce molto, non sono da meno gli interni. Un salotto da Yacht! Bello bellissimo, e soprattutto curato nei minimi particolari, niente che ricordi altri modelli della BMW, un abitacolo unico, molto personalizzabile, ciò che si aspetta chi spende 100.000 euro per un’auto. In particolare colpiscono due elementi, sinuosi il raccordo plancia con la consolle del cambio e gli interni porta concavi e curati e soprattutto che non si interrompono ma uniscono portiera anteriore e posteriore.

Il colpo d’occhio e’ notevole. “Eleganza Atletica”, dice la BMW. Ci sediamo, seduta bassa, per non toccare il tetto, l’auto e’ infatti alta solo 1,40 metri, una vera coupè. Finalmente ritroviamo una bella strumentazione analogica ampia chiara, vero stile BMW, con contachilometri e contagiri in bella evidenza e le due lancette lunghe bianche che quando sali di giri entusiasmano! Il volante non
ne impedisce la vista ed e’ comodo con le due palette del cambio ben sistemate, finalmente anche in BMW a sinistra si scala e a destra si sale con le marce.

In centro spicca il “tablet” multimediale, ovvero un bel visore, molto largo (ben 10,2 pollici), con finiture metalliche, in contrasto con la pelle dell’abitacolo, che sembra quasi appoggiato ad una dock-station, in verità e’ fisso. Qui si possono avere tutte le info su auto, suono, multimedia, traffico e naturalmente navigazione. Si comanda con il comodo rotore sulla consolle. A volte forse fin troppo complicato, e può distrarre, attenzione invece alla guida!

Bang & Olufsen: it sounds good!

Abbiamo provato il meraviglioso sound dell’impianto Bang & Olufsen da ben 1200 watt e 16 altoparlanti. Magnifico. Sound pulito e avvolgente, forse una delle migliori sale concerto viaggiante! I posti per i passeggeri: molto comodo l’anteriore e i posteriori per 2 (il terzo starebbe scomodo..), sono in pratica due comode sedie di prima classe. Per gli oltre 1,80m non e’ comodissimo entrare essendo la curvatura del tetto accentuata. Come dicevamo prima il bagagliaio, non da record, è capiente soprattutto avendo anche la possibilità di abbattere i sedili possono starci sci o sacche da golf agevolmente.

Alla guida

Ora mettiamo in moto, e vediamo il comportamento dinamico della Serie 6 Gran Coupè. Per la prova abbiamo scelto la motorizzazione più ovvia ma forse anche migliore per l’auto e per il mercato italiano, ovvero il 640D diesel, che di fatto e’ un 3.000cc biturbo diesel 4 valvole dalla notevole potenza, 313 CV a 4400giri ed una notevole coppia, subito disponibile, di ben 630Nm tra 1500-2500 giri. Con consumi omologati di appena 5,7 litri per 100 km ed emissioni di CO2 solo 149 g/km. Numeri piuttosto incredibili per un auto di 5,01 metri che pesa quasi 1900kg ma scatta da 0 a 100 in soli 5,4 secondi.

Anche grazie ad un cambio automatico ad 8 marce, ai vertici assoluti per dolcezza e velocità di funzionamento. Insomma BMW come al solito e’ ai vertici assoluti per tecnologia sia prestazionale ma anche “ecologica”. La guida in città e’ agevole grazie al motore pronto, cambio 8 marce morbido e sempre nel giusto rapporto ed a uno sterzo leggero alle basse velocità, certo posteggi e strette stradine “Padovane” con 5 metri d’auto non sono agevoli, ma grazie a telecamera e sensori le manovre sono “safe”. Partiamo in statale verso i monti Euganei e l’andatura su statale in modalità “Eco_pro” è morbida ed “ECO”, con consumi da record, oltre 14 con un litro, vediamo sul computer di bordo. Nella modalità eco-pro, le altre sono confort, sport e sport plus, sul contachilometri c’è l’indicatore di quanti chilometri in più si sono fatti grazie alla tecnologia “Efficient Dynamics” di BMW.

Modalità sportiva

L’auto e’ ovviamente dotata di start & stop, veloce nell’intervenire, e dalla rapida ri-accensione rilasciando il freno, recupero dell’energia in frenata e dotata di pompe acqua, olio e condizionatore intelligenti ed a basso consumo. Sui colli Euganei vediamo le prime curve e quindi passiamo alla modalità “sport plus”, si irrigidiscono le sospensioni, cambio più pronto e cambiate in alto, insomma la Gran Coupè cambia anima. Il motore e’ veramente esuberante, non sente assolutamente il peso dell’autovettura e la caratteristica precisione di guida BMW, grazie anche alla trazione posteriore, e’ decisamente ad alti livelli, difficile sbagliare traiettorie anche in piena accelerazione.

Il cambio 8 marce usato con i paddles al volante è veloce e da una caratteristica “calciata sportiva” d’innesto, che fa molto pista. Si riesce a pennellare molto bene le curve divertendosi. Solo nelle curve strette o nei tornanti si sente sia il peso, con un accenno di coricamento laterale, sia le misure dell’auto che “taglia” con la fiancata la curva andando nell’altra corsia. Ma dopo tutto la Serie 6 può essere una “belva sportiva” ma non e’ il suo terreno.

Modalità Comfort

Selezioniamo la modalità “Comfort” ed entriamo in autostrada dove ti sembra di poter viaggiare per 1.000 km senza sentirli, comodi, ovattati e coccolati del sistema di climatizzazione a zone (anche per i passeggeri) e dal sistema audio. Consumi, bassi, a 130 vediamo 13,7 km al litro, niente male. Soprassi agevolisssimi, basta schiacciare e la Gran Coupe si trasforma in una sportiva da 0-100 in 5,4 sec, quasi una Porsche!

Optional a go-go. Bisogna proprio dire che sulle BMW di altissima gamma la lista degli optional e’ veramente sterminato. In più per la serie 6 vale il programma “individual”, quindi dai colori esterni, “MAT” (opachi), agli interni ci si puo’ sbizzarrire con colori accostamenti che renderanno l’auto veramente “UNICA”. Per gli accessori più classici abbiamo il tetto panoramico, che da una bella luce a tutto l’abitacolo, al già citato impianto sound Bang & Olufsen ed al bagagliaio ad apertura elettrica. Anche per la sicurezza si possono avere i radar di aiuto alla guida per vedere nei punti ciechi degli specchietti, o il radar adattivo da abbinare al cruise control che aiuta a mantenere la
giusta distanza dall’auto che precede ed ad intervenire in caso di prevista collisione.

Multimedia

Se passiamo al sistema Multimediale entriamo in un vero e’ proprio mondo a parte, di fatto oramai stiamo parlando di un “tablet di bordo”. Le funzioni più classiche sono complete, e forse a volte non sempre immediate da usare, ma in più grazie a BMW connect-drive si entra in connessione con l’esterno, quindi traffico in tempo reale, webcam con le immagini delle autostrade, connessione con il proprio iphone o ipad.

Ci sono anche con delle “app” che possono interagire da remoto con l’auto, tipo accensioni luci, blocco porte, localizzazione del posteggio. Insomma anche le auto stanno diventando 2.0! La BMW Serie 6 Gran Coupe, e’ sicuramente un auto di nicchia per pochi visto il costo d’attacco di circa 90.000 euro. Un auto dalla personalità doppia, limousine e coupé sportiva. Grazie ai tasti confort e sport plus cambia pure il carattere di guida. Il lavoro di BMW e’ stato egregio, il limite della Gran Coupé viene fuori solamente nella guida sportiva sul misto stretto dove la massa e la lunghezza dell’auto sono “ingombranti”; per il resto l’auto si guida bene e facilmente, il motore (grazie anche al cambio 8 marce) e’ sempre pronto e generoso. Il tutto con consumi veramente limitati, da classe media da 170 CV, incredibile.