Bmw Serie 3 Cabrio

Ecco la prima Cabrio Coupè dell'Elica!

24 ottobre 2006

Mazara del Vallo - L'idea di presentare una macchina scoperta nel mese di marzo può avere senso solo nel contesto della splendida e solitamente assolata Sicilia.
Purtroppo il maltempo ci ha inseguiti fin laggiù, e a bordo della bella serie 3 Cabrio abbiamo provato molte piacevoli sensazioni. Tranne il vento tra i capelli. A dire il vero siamo contenti lo stesso perché abbiamo guidato un'auto che ha dalla sua molte qualità.

Si è convertita al tetto in metallo
Il tetto rigido che si ripiega in 3 elementi per poi scomparire nel bagagliaio dopo 22 secondi è la novità più evidente dato che rimpiazza per la prima volta la capote in tela tanto cara alle scoperte bavaresi. La linea della cabrio è immediatamente riconoscibile perché mantiene il caratteristico angolo a gomito tra il lunotto e il bagagliaio in luogo del profilo affusolato della bella coupè. I puristi sono accontentati. L'innovazione estetica è comunque molto evidente, nel segno però della continuità con la filosofia di design che ha riscosso tutto il successo possibile con le precedenti versioni. Ecco allora una cabrio modernissima, dentro e fuori, perfetta per fare girare la testa dei tanti che vorrebbero possederla, guidarla, e guardarla lontano da occhi indiscreti, tra le mura del proprio garage per esempio.

Al volante senza rinunce
Attenzione però, la 3 cabrio non è una di quelle macchine che si comprano "per gli altri", per dimostrare che si è "arrivati". La inquadriamo più in un'ottica individualistica, da perfetto egoista che ama guidare la propria macchina indagandone volta per volta le squisitezze tecnologiche che "quegli altri" non vedrebbero nemmeno, appena sotto il suo elegante vestito. La rigidità torsionale è la migliore rispetto a tutti i modelli della marca, e questo la dice lunga sull'esperienza di guida e sulla precisione dovuta anche al servosterzo che varia il momento sterzante in base alla velocità e rende il volante perfetto in ogni situazione.
Per quanto riguarda le sospensioni, era impossibile fare meglio, l'asse anteriore a doppio snodo con bracci tirati e quello posteriore a cinque bracci assicurano un'esperienza di guida sempre coinvolgente e quel contatto diretto con l'asfalto fondamentale in un'auto dalle caratteristiche sportive.

Si parte con quattro "benzina"
Dai primi di aprile, la 3 cabrio sarà disponibile con quattro motori a benzina, più in là arriveranno i diesel e forse anche la trazione integrale Xdrive presente su alcune versioni della coupé. Per adesso "accontentiamoci" del prodigioso 3.0 bi-turbo a benzina da 306 cv che grazie all'iniezione piezoelettrica ad alta pressione, al sistema valvetronic ed ai due turbo che lavorano a differenti regimi di rotazione sprigiona tanta coppia e potenza senza consumare troppo, e rispettando l'ambiente.

Per chi si accontenta del piacere di viaggiare all'aria aperta c'è sempre un duemila che sprigiona ora 170 cv grazie all'iniezione diretta Hi precision injection, un duemilacinque da 218 oppure un tremila aspirato da 272 cv. Alla trasmissione manuale si può preferire l'ottimo automatico che grazie alla centralina modificata e ad una frizione che collega i due elementi del convertitore di coppia, offre velocità di innesto e scalate percepibili unite però ad una straordinaria dolcezza di funzionamento per quando si vuol viaggiare in relax, apprezzando magari l'abitabilità garantita dalle nuove dimensioni.

A partire da 42 mila euro
La lunghezza si attesta sui 4.580 mm, la larghezza sui 1782 mm e a bordo c'e un po' più di spazio per i passeggeri. Il bagagliaio varia da 350 a 210 litri a seconda che si viaggi con o senza tetto, non c'è male per un'auto fatta per sognare e quindi idealmente estranea a logiche di stivaggio no?
I prezzi vanno dai 42.350 euro della 320i Eletta ai 57.500 della 335i in allestimento M sport.