Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
In pieno periodo di prevendita della mostruosa versione RS dotata del motore 8 cilindri da 450 CV, che sarà disponibile a breve, abbiamo colto l’occasione di metterci al volante della versione più addomesticata Audi S4, se così si può definire una station wagon sotto il cui cofano pulsa un V6 con compressore da 333 CV.
Sportiva nell’animo ma anche estremamente fruibile, soprattutto in questa versione SW (è disponibile anche in versione berlina), la S4 ha un prezzo base di 58.400 € che, come da tradizione Audi, può lievitare in maniera a dir poco imbarazzante, pescando dal ricchissimo listino degli accessori a pagamento. Per nulla intimorita da una concorrenza che si chiama BMW, con la 335i xDrive, oppure Mercedes, con la C 350, la nuova S4 è un prodotto che ha raggiunto una maturità, o se volete una “stagionatura” ottimale.
Estetica
Le serie “S”Audi si sono sempre distinte nel saper fondere al meglio sportività e eleganza, e questa S4 Avant non rompe con la tradizione, muscolosa e aggressiva quanto basta, niente spoiler di grandi dimensioni o minigonne da fiera del tuning, la S4 è riconoscibile ma al tempo stesso passa inosservata, caratteristica imprescindibile per la clientela sportiva di Ingolstad.
Esteticamente ciò che differenzia la S4 da una normale A4, oltre all'assetto ribassato di 21 mm, è l’inserto della mascherina del radiatore grigio platino, con listelli cromati e logo S4, oltre alle griglie delle prese d’aria a nido d’ape con la presa d’aria inferiore centrale leggermente diversa, inoltre i fendinebbia sono arrotondati, e gli specchi retrovisori hanno una finitura alluminio-satinato. La vista posteriore è invece caratterizzata dai quattro terminali di scarico di forma ellittica, e per i più attenti, da un estrattore dell'aria inferiore più pronunciato.
Sotto al cofano
Come tutte le S4 che l'hanno preceduta, anche questa ultima versione è dotata di un signor motore, il 3.0 TFSI, un V6 da 3.0 litri dotato di compressore volumetrico che eroga 333 CV (245 KW) e raggiunge un picco di coppia di 440 Nm a partire dai 2.200 giri fino ai 5.900 giri, il tutto per spingere questa vettura sulla soglia dei 250 km/h, limitati elettronicamente, e fargli raggiungere i 100 km/h in 5 secondi netti.
Il propulsore dotato di iniezione diretta (DOHC), è totalmente in alluminio ed è dotato di un variatore continuo di fase sulle camme di aspirazione, inoltre è dotato di un efficiente sistema Start & Stop che permette un risparmio di benzina. Il fattore consumo potrà essere ritenuto di secondaria importanza per la clientela di questa vettura, ma sapere che i 10 km/l non sono un miraggio, non è poi cosa sgradita!
Trazione e cambio
Come da tradizione la trazione delle Audi contrassegnate con il logo “S” è integrale, in questo caso abbiamo un sistema permanente dotato di differenziale autobloccante centrale (optional il differenziale autobloccante posteriore sportivo a 1.105 €) mentre mettendo mano al portafogli e scorrendo la lista degli accessori a pagamento, non ci si può esimere dal dotare la S4 dell'Audi drive select (235 €), che permette la modifica in tempo reale di alcune caratteristiche della vettura, come ad esempio l’adattamento dello sterzo elettromeccanico, e le risposte del pedale acceleratore e del cambio.
Quest'ultimo, denominato S-tronic, è un doppia frizione elettroidraulico a sette rapporti, e come leggerete più avanti si sposa alla perfezione con la dinamica di guida di questa sportiva tedesca. Per gli appassionati della guida, è disponibile anche lo Sterzo dinamico, optional ( 1.165 €) che permette la
regolazione sia della forza di azionamento del volante che della sua demoltiplicazione, attraverso l'uso dell'Audi drive Select, che dietro ulteriore esborso di 1.280 € potrebbe consentire anche la regolazione elettronica dell'assetto degli ammortizzatori. Avrete capito che la personalizzazione di questa Audi S4 è praticamente infinita … Ma passiamo agli interni.
“Come tutte le S4 che l'hanno preceduta, anche questa ultima versione è dotata di un signor motore, il 3.0 TFSI, un V6 dotato di compressore volumetrico che eroga 333 CV”
Dentro, com'è e come potrebbe diventare
Il salottino preparato dai designer e dai tecnici di Inglostad è praticamente perfetto. Non si raggiunge l'eccellenza delle sorelle maggiori, ma il livello globale delle finiture è davvero elevato. Materiali e assemblaggi sono perfetti, inoltre la vettura in prova è dotata di ogni tipo di optional atto a coccolare gli occupanti.
La prima cosa che balza all'occhio è la coppia di sedili con poggiatesta integrato e logo “S4” belli a vedersi e a “sedersi”, regolabili elettricamente, permettono di trovare la posizione di guida ottimale in pochi istanti (anche grazie alla regolazione in altezza e profondità del volante a tre razze multifunzionale dotato di paddles per il cambio), mentre gli inserti che troviamo sulla plancia e sui pannelli porta possono essere sia in lacca lucida nera o fibra di carbonio, oppure in un più classico legno di betulla grigio.
Una volta entrati nella S4, e avvolti nei suoi sedili, un rapido sguardo intorno permette di apprezzare l'ergonomia di questa sportiva. Tutto è a portata di mano, mentre lo spazio a disposizione, seppur non particolarmente elevato, è ben sfruttato. Gli occupanti dei sedili posteriori, meglio due che non tre a causa del modesto spazio in larghezza, viaggeranno più che confortevolmente (soprattutto se si sceglie il climatizzatore tri-zona), mentre il vano bagagli ha una capacità di 490 litri (1.430 con lo schienale abbassato sfruttando lo spazio disponibile al padiglione) per cui allineato alla concorrenza diretta Mercedes/BMW, e può essere dotato di una serie di accessori che ne aumentano la praticità, come il comodo sistema di guide con barre telescopiche e cinghie di fissaggio per i colli stivati nel bagagliaio (215 €). Pratico, soprattutto in questa versione station wagon, il comando e l'apertura elettrica del portellone, utile in particolare quando si hanno le mani impegnate).
Infotainment … a pagamento
Di serie sulla S4 c'è un ottimo sistema audio e un computer di bordo che tiene sotto controllo i centri vitali dell'auto, ma neanche a a dirlo è solo attraverso gli optional a pagamento che la nostra S4 può diventare un vero e proprio centro multimediale. Se non vi accontentate di ascoltare la musica, ma volete viverla, è consigliabile l'adozione del Bang & Olufsen Soundsystem (1.105 €), 14 casse di altissima qualità che che in combinazione con il sistema di navigazione plus con MMI e con il lettore DVD integrato renderanno possibile la riproduzione audio 5.1 Surround Sound durante la guida... Roba da multisala.
“Il sottosterzo che affliggeva le vecchie s4 è del tutto scomparso, a prenderne il posto, anche grazie al differenziale autobloccante posteriore, è un gradevolissimo (e a parer nostro irrinunciabile su una sportiva …), sovrasterzo in uscita di curva”
Navigazione
Il sistema di navigazione plus con MMI (2.920 €), con schermo da 7” permette, in presenza di una connessione Web, di navigare utilizzando le mappe satellitari di Google Hearth, funzione che lascia basiti per il realismo delle immagini visualizzate sul display, mentre davanti agli occhi del conducente vengono visualizzate solo le informazioni “base” e la solita vocina ci ordina il da farsi.
Come va
Diciamo subito che va forte, e questo ce lo aspettavamo, anche le S4 precedenti andavano forte, ma questa 2012 lo fa in maniera più coinvolgente. Questa caratteristica non è però solo in parte legata alle prestazioni del V6, che ha cavalli e coppia da vendere, ma è riconducibile in particolare alle caratteristiche del telaio e delle sospensioni. Se guidando in maniera rilassata, la S4 si dimostra affabile e anche discretamente confortevole (i cerchi da 8x19 pollici con pneumatici 255/35 al posto degli 8x18 gommati 235/45 di serie non aiutano di certo da questo punto di vista …) quando si inizia a entrare in confidenza e si osa maggiormente, la tre litri tedesca mostra un carattere sconosciuto alle precedenti versioni.
Il sottosterzo che affliggeva le vecchie s4 è del tutto scomparso, a prenderne il posto, anche grazie al differenziale autobloccante posteriore, è un gradevolissimo (e a parer nostro irrinunciabile su una sportiva …), sovrasterzo in uscita di curva. Questo trasmette sensazioni positive per gli amanti della guida, e soprattutto rende più reattiva e agile la S4 2012. Infatti anche in fase di inserimento e percorrenza di una curva, alleggerendo la pressione sul pedale dell'acceleratore è finalmente possibile scomporre il posteriore a piacimento, e sempre entro limiti di sicurezza offerti dalla trazione integrale.
Se poi ci dovesse davvero scappare la mano, o meglio il piede, ci penserà a il controllo di stabilità ESC a rimetterci in carrreggiata. Va detto che i limiti di tenuta garantiti dalla trazione integrale, oltre che dall'assetto e dalla gommatura decisamente sportivi, sono elevatissimi, e difficilmente raggiungibili su strade aperte al traffico. La possibilità di poter intervenire in tempo reale sull’assetto delle sospensioni, o la risposta dello sterzo, attraverso l’Audi drive select, permette di adattare al meglio le caratteristiche di guida e le performance della S4. Morbida e confortevole per andare a portare i figli a scuola, precisa, reattiva e rigida a piacimento quando si vuole sfruttarne l’elevato potenziale. Il tutto con un dito!
Parlando di sicurezza torniamo all'ESC che si è dimostrato ben poco invasivo nell'utilizzo su strada, con una soglia di intervento che permette di divertirsi anche senza per forza doverlo escludere (azione sconsigliabile, ma possibile) e perfettamente integrato con gli altri controlli riguardanti la sicurezza attiva, come l'ABS, sempre puntuale e solerte nell'intervento con una soglia di intervento spostata verso l'alto (o forse sono le gomme di sezione esagerata che fanno bene il loro mestiere ...).
Le prestazioni del V6 unite alle caratteristiche dinamiche della S4, permettono di prendersi delle soddisfazioni anche nei confronti delle sorelle maggiori dotate dei motori V8, almeno finchè non ci si trovi a contrastarle su percorsi veloci, come le autostrade (meglio se tedesche …). Nel misto la sorella minore si è dimostrata una parente scomoda!
Il cambio S tronic è perfettamente allineato alla personalità della S4, confortevole e pratico nell'utilizzo “convenzionale”, reattivo e controllato quando si vuole fare sul serio. I cambi marcia sono sempre rapidi e precisi, con i paddles al volante comodi e ben raggiungibili, che assecondano il guidatore anche e soprattutto nella guida sportiva.
In conclusione
Questa S4 è la solita S4, nel senso buono del termine, fatta bene, finita meglio, con prestazioni elevate, ma con caratteristiche dinamiche che ne permettono un utilizzo “ad ampio spettro”, buona per il tragitto casa ufficio, ottima per la famiglia. Questa versione 2012 ha però dalla sua una guidabilità decisamente più appagante e divertente quando si vuole guidare davvero e si affonda sul pedale del gas. Per noi questa è la strada giusta.
Audi
Viale Gerhard Richard Gumpert, 1
Verona
(VR) - Italia
800 283 454
info@audi.it
https://www.audi.it/it/web/it.html
Audi
Viale Gerhard Richard Gumpert, 1
Verona
(VR) - Italia
800 283 454
info@audi.it
https://www.audi.it/it/web/it.html