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Aiways si è imposta all'attenzione del pubblico cinese ed europeo in soli quattro anni, sfruttando il vantaggio di essere una realtà giovane, snella e innovativa e, forte di questi suoi valori cardine, sviluppa e produce auto elettriche sfruttando pochi "preconcetti" tipici dell'auto e tecnologia che sfrutta il know-how cinese nell'ambito delle batterie e dell'elettronica. In realtà quella di Aiways non è un semplice carry-over da soluzioni già proposte da altri costruttori, anzi, la progettazione ha portato all'introduzione di una esclusiva struttura a sandwich che ha il vantaggio di essere molto sottile oltre che relativamente leggera.
Partiamo dalle dimensioni: il SUV Coupé Aiways U6 è 10 mm più corto (480 cm) della U5 ed è sviluppato attorno ad un passo di 280 cm frutto dell'utilizzo della piattaforma modulare MAS (More Adaptable Structure) messa a punto dalla stessa Aiways con l'obiettivo di contenere il peso di una vettura elettrica (importante nelle dimensioni come questa) a 1.790 kg. Lo stile "coupé" che caratterizza la fiancata ed alcune scelte di stile del frontale e della coda, incide anche sul coefficiente di resistenza aerodinamica, che grazie anche al fondo completamente carenato e ad alcuni accorgimenti specifici per questo modello riesce ad abbattere il Cx ad un ottimo valore di 0,248 contro lo 0,29 del più classico SUV U5. Collaborano anche le evidenti pinne laterali ad altezza dei paraurti che separano il flusso d’aria dalla carrozzeria andando a sommarsi al profilo alare posizionato sul portellone del bagagliaio con l'intento di ridurre le turbolenze ed abbattere i valori di consumo della U6.
Nella nuova Aiways U6 l'interno si caratterizza per la presenza di una plancia a disegno orizzontale, con le bocchette dell'aria integrate, con display centrale da 14,6” cattura l’attenzione e consente il controllo - software AI-Tech sviluppato su Android - di centinaia di funzioni legate al confort di bordo, alla modalità di guida, al funzionamento dei sistemi ADAS, l'apertura delle porte o dei cristalli e la gestione della climatizzazione. Ovviamente il sistema controlla anche il sistema multimediale della tedesca Magnat offerto di serie. Curiosa la scelta di integrare la selezione della marcia (R, D, N, P) da una sorta di manetta aeronautica posta al centro del tunnel centrale la cui parte cilindrica superiore è in grado di ruotare offrendo il passaggio da una modalità all'altra. Degna di nota anche la presenza di un display riservato alla strumentazione, che si legge attraverso la corona del volante.
Con il motore elettrico del SUV U5 la Aiways ci aveva già fatto vedere che non stava scherzando sotto il profilo tecnico. La nuova unità montata su U6, però fa uno step in più con 160 kW di potenza e 315 Nm di potenza – il motore gira a 16.000 giri al minuto, circa il 25% rispetto a vetture analoghe – grazie all'impiego di meno materiale magneticamente attivo. Per il suo motore elettrico sincrono a magneti permanenti infatti, Aiways ha risparmiato ben il 15% di peso, la maggior parte del quale dovuto all’uso di minerali di terre rare. L’aumento delle prestazioni e il miglioramento della coppia massima sono immediatamente evidenti: servono solo 6,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Non solo: il nuovo motore è ancora più efficiente e grazie alla batteria da 63 kWh, come l’attuale SUV Aiways U5, con pacco di 24 moduli forniti da CATL e potrà essere consente di ottenere 400 km di autonomia nel ciclo WLTP. Pochi i 90 kW di potenza di ricarica in corrente continua: la concorrenza offre valori nettamente superiori. Il prezzo è stato fissato dalla rete di vendita Koelliker in 49.900 euro. Una via di mezzo tra una Tesla Model 3 e una Model Y.
Aiways
Via Gallarate, 199
Milano
(MI) - Italia
02 3070191
info@koelliker.it
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