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Alzi la mano chi non ha tentennato almeno una volta nella vita di fronte ad un pannello della ZTL con la scritta “varco attivo” o (“varco disattivo”). Il dubbio è lecito: “attivo” significa che si può entrare oppure no? E “disattivo” che vuol dire? Divieto di accesso oppure via libera? Il messaggio in effetti può essere un po’ ambiguo.
Il Ministero dei Trasporti ha però deciso di mettere fine ad una serie di differenze tra Comune e Comune attraverso una serie di linee guida per le amministrazioni locali con l’obiettivo di rendere il più possibili uguali tra città e città le zone a traffico limitato e le aree pedonali, la cui segnaletica e caratteristiche hanno presentato fino ad oggi differenze fuorvianti per l’utenza.
Innanzitutto gli ingressi delle ZTL attuali e future dovranno essere modificate dagli enti locali con pannelli elettronici che dovranno riportare le scritte “ZTL ATTIVA - ZTL CLOSED” o “ZTL NON ATTIVA - ZTL OPENED” in un inequivocabile colore rosso o verde a seconda dei casi.
A questa modifica si accompagna anche una lunga serie di istruzioni su composizione e posizione dei cartelli complementari, quelli che cioè indicano orari, restrizioni ed eccezioni per talune categorie di veicoli ed altre informazioni utili come il numero di telefono dedicato a cui chiedere delucidazioni, a cui possono essere aggiunti un indirizzo web o email.