ZF ProAI: il supercomputer per la guida autonoma più potente al mondo

ZF ProAI: il supercomputer per la guida autonoma più potente al mondo
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Il Gruppo ZF presenta al Salone di Shanghai 2021 il nuovo ProAI, presentato come “il super-computer più flessibile, scalabile e potente al mondo per il settore automotive”. Si adatterà a veicoli per la guida autonoma dal Livello 2 al Livello 5
21 aprile 2021

Il Salone di Shanghai 2021 ha visto grandi protagonisti sul fronte elettrico, ma non soltanto. tra le sfide più importanti per l’automotive c’è sicuramente la guida autonoma, motivo per cui il Gruppo ZF ha presentato il nuovo ProAI definito da Holger Klein, del consiglio di amministrazione ZF, come “il super-computer più flessibile, scalabile e potente al mondo per il settore automotive”.

Il sistema potrà essere applicato su ogni genere di vettura con livelli di guida autonoma compresi tra il 2 ed il 5, ovvero dai più evoluti attualmente sul mercato all’automazione completa in ogni condizione. “I diversi ordini importanti che abbiamo ricevuto per la nostra piattaforma di elaborazione ad alte prestazioni confermano la nostra posizione d’avanguardia nel trainare il settore dei veicoli intelligenti” ha spiegato Klein.“Offrendo un’elevata potenza di calcolo, soluzioni software all’avanguardia, sensori intelligenti e attuatori smart da un’unica fonte, ZF crea per la mobilità di prossima generazione nuove opportunità legate a modelli di business basati sui dati”.

Rispetto alla versione precedente, il sistema è stato completamente rivisto, con una capacità di calcolo nettamente migliorata (66% di teraOPS in più) e consumi ridotti del 70%. Il nuovo ProAI è stato integrato con il deep-learning per la guida autonoma, con lo scopo di affinare la risposta dell’automobile attraverso le esperienze pregresse di ogni vettura con lo stesso sistema, ma il nuovo hardware marchiato ZF gestisce tutti i parametri della vettura. Pro AI svolge infatti un’analisi costante dei dati provenienti da radar, telecamere, sensori, Lidar e pattern audio, ma non solo: controlla anche lo stato delle batterie, la ricarica e l’usura, che si tratti di raffreddamento passivo, ad aria e a liquido.

Il nuovo prodotto di ZF sarà in grado di gestire SoC (System-on-Chip) di diversi produttori, e sfruttare sia il software in dotazione da ZF che applicazioni di terze parti. Il ProAI di nuova generazione è stato presentato assieme ad un sistema per il parcheggio senza conducente che non necessita di aree apposite, ma che genera una mappa in tempo reale della zona attraverso ridar e sensori per trovare parcheggio in completa autonomia. “L’intero sistema è stato sviluppato in Cina e debutterà per una casa automobilistica cinese alla fine del 2022”, ha spiegato Renee Wang, Presidente di ZF China. “Riteniamo che questo sistema ZF di parcheggio assistito automatizzato indipendente dall’infrastruttura rappresenterà una soluzione conveniente per molti OEM globali”.

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