ZF: i freni del futuro non sono più idraulici, tutto è by wire e recupera energia per le elettriche

Il Gruppo ZF sta gettando le basi per una nuova era del controllo dei veicoli, presentando un sistema frenante completamente elettrico come parte integrante dei suoi sistemi. Il CEO, Dr. Holger Klein, afferma che questa innovazione è particolarmente significativa nei veicoli a guida software elettrica, apportando notevoli vantaggi e aprendo nuovi orizzonti nel design e nello sviluppo automobilistico.

Il sistema, denominato brake-by-wire, elimina l'uso del tradizionale liquido freni (per questo viene chiamato dry), sostituendolo con motori elettrici che generano la pressione frenante. La trasmissione dei segnali frenanti, dal pedale al motore elettrico, avviene in modo completamente elettrico, una caratteristica che promette una maggiore efficienza.

Rispetto ai sistemi frenanti convenzionali, il nuovo brake-by-wire offre distanze di frenata più brevi, un miglior recupero dell'energia frenante e costi di manutenzione ridotti. In situazioni di frenata d'emergenza automatica, la distanza di frenata a 100 km/h può essere fino a nove metri più corta rispetto ai sistemi tradizionali.

La rinuncia al sistema idraulico non solo comporta costi di produzione inferiori, ma riduce anche la necessità di manutenzione durante la vita del veicolo, poiché il liquido dei freni non deve essere sostituito.

Nonostante la mancanza di connessioni meccaniche tra il pedale del freno e gli attuatori, ZF assicura che il "feeling" della frenata rimarrà simile a quello di un freno idraulico. La sicurezza della trasmissione dei dati è garantita dalla duplicazione di tutte le connessioni, seguendo gli standard dei sistemi by-wire dell'aviazione.