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ZF presenta Intelligent Dynamic Driving Chassis (IDDC), una piattaforma intelligente pensata per i veicoli elettrici a guida autonoma. Grazie a sensori ambientali, centraline di comando intelligenti e sistemi meccanici connessi, IDDC consentità alle vetture di vedere, pensare e agire.
IDDC è alla base dell'ultimo concept di mobilità urbana di Rinspeed, Snap, il cui debutto è previsto al CES di Las Vegas. Hardware e software sono integrati nella piattaforma di guida (Skateboard) e possono essere scollegati in modo flessibile dall'abitacolo (Pod). Interamente elettrico, IDDC offre la possibilità di viaggiare senza conducente in città e teoricamente addirittura senza abitacolo.
"Il trasporto urbano di domani sarà a zero emissioni a livello locale, si sposterà in modo autonomo e si adatterà alle più disparate esigenze con grande flessibilità. Il nostro IDDC offre la tecnologia necessaria e i requisiti funzionali oggi richiesti a tale scopo", spiega Torsten Gollewski, Responsabile di Ingegneria Avanzata presso ZF.
Il cuore di IDDC è costituito dal nuovo assale posteriore modulare mSTARS (acronimo di modular Semi-Trailing Arm Rear Suspension), che integra lo sterzo posteriore AKC (acronimo di Active Kinematics Control) aumentando così a 14 gradi l'angolo massimo di sterzata per Rinspeed Snap.
Il motore elettrico e l'elettronica di potenza sono collocati all'interno dell'assale, per azionare il veicolo in completa efficienza. Snap ha una potenza inferiore di 50 kW rispetto al consueto motoassale elettrico; il sistema è pensato per la circolazione a velocità relativamente basse e con un carico costante, tipica del car sharing urbano.
L'assale anteriore di IDDC consente un angolo di sterzata fino a 75 gradi grazie all'interazione con il servosterzo elettrico modificato di ZF. Servendosi dell'AKC sull'assale posteriore, Rinspeed Snap può praticamente ruotare sul posto: un enorme vantaggio in termini di agilità nei centri urbani molto affollati. Il sistema di controllo integrato della frenata, poi, è azionato elettricamente nel sistema Snap.
I sensori predisposti per la guida autonoma in città includono sistemi radar con tecnologia LIDAR sviluppati da ZF in collaborazione con Ibeo Automotive Systems e telecamere. Questi strumenti consentono una rilevazione ambientale a 360 gradi per qualsiasi condizione climatica e di luce in aree urbane. I dati raccolti dai sensori verranno elaborati dal supercomputer ZF ProAl, frutto della collaborazione con NVIDIA.