Xiaomi YU7 copia sfacciatamente BMW. Anzi, la anticipa

Xiaomi continua la sua espansione nel settore automotive con il lancio del YU7, il suo secondo modello elettrico dopo il successo della berlina SU7. Il nuovo crossover compatto, che si ispira al Tesla Model Y, si distingue per l’adozione di un Panoramic Head-Up Display (PHUD), un’interfaccia che copre l’intera larghezza del parabrezza e che ricorda molto la tecnologia Panoramic Vision di BMW, annunciata per la Neue Klasse. Tuttavia, Xiaomi sarà la prima a portarla sul mercato, rendendo il YU7 il primo modello con questa innovativa interfaccia di guida.

La scelta di Xiaomi di introdurre il PHUD rappresenta una svolta rispetto all’abitacolo della SU7, che mantiene un quadro strumenti tradizionale. Nel YU7, invece, il display centrale sarà leggermente più piccolo per adattarsi meglio al nuovo sistema di proiezione. Come nel modello precedente, l’infotainment sarà basato sul sistema HyperOS, garantendo un’integrazione avanzata con l’ecosistema di dispositivi Xiaomi.

L’introduzione del Panoramic Head-Up Display solleva una questione interessante: Xiaomi ha preso ispirazione (o copiato?) dalla tecnologia BMW, oppure ha anticipato i tempi con una soluzione simile? La Cina ha una lunga storia di aziende che riprendono elementi di design da brand occidentali, e Xiaomi stessa ha un passato legato alla somiglianza con prodotti Apple. Tuttavia, il rapido sviluppo dell’industria automobilistica cinese sta portando a innovazioni che talvolta anticipano i colossi europei.

Il YU7 sarà disponibile a partire da giugno 2025, circa sei mesi prima del lancio della BMW iX3, il primo modello della Neue Klasse dotato di Panoramic Vision. Questo tempismo potrebbe far sembrare che sia BMW a seguire Xiaomi, anziché il contrario.

Con un design ispirato alla Ferrari Purosangue e una tecnologia innovativa, il YU7 si preannuncia come un temibile concorrente per Tesla e altri produttori di SUV elettrici. Se Xiaomi riuscirà a replicare il successo del SU7, che ha venduto oltre 120.000 unità nel 2024, il YU7 potrebbe segnare un’altra importante vittoria per l’azienda cinese nel settore automotive.