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Comincia a delinearsi lo schieramento della stagione inaugurale del neonato WTCR: il team BRC schiererà due Hyundai i30 N TCR affidate a due veterani del WTCC, Norbert Michelisz e il nostro Gabriele Tarquini. La i30 N TCR, la prima vettura sviluppata da Hyundai Motorsport per l'automobilismo su pista, si è imposta al debutto nel TCR in Cina lo scorso anno.
Tarquini, 55 anni, ha totalizzato 22 vittorie e 17 pole position nel mondiale Turismo ed è entrato nella storia come campione del mondo più anziano in una categoria FIA aggiudicandosi l'alloro nel WTCC nel 2009, a 47 anni e 266 giorni. Tarquini ha partecipato fattivamente allo sviluppo della i30 N TCR, portandola in pista nel TCR International Series e nel TCR Europe Trophy. Il "Cinghio" ha colto la prima partenza al palo e il primo successo della vettura.
«Sono molto contento di correre per il BRC Racing Team nel WTCR quest'anno - ha dichiarato Tarquini -. Dopo aver condotto i test della i30 N TCR lo scorso anno posso dire di conoscere molto bene la vettura. Questa stagione rappresenterà una fantastica opportunità di sfruttare la mia esperienza e quella della scuderia per competere al titolo in una categoria che si preannuncia combattuta».
Michelisz, 33 anni, si è laureato vicecampione del mondo del WTCC nel 2017, concludendo il campionato alle spalle di Thed Bjork. Il magiaro, impegnato nelle ultime due stagioni del WTCC con il team ufficiale Honda, ha debuttato nel TCR lo scorso anno in Thailandia, cogliendo una vittoria. Michelisz, inoltre, si è aggiudicato per due volte, nel 2012 e nel 2015, il titolo mondiale del WTCC riservato ai piloti appartenenti a scuderie private.
«Non vedo l'ora che cominci la stagione - spiega Michelisz -. La sensazione è la stessa che provavo all'inizio della mia carriera da pilota: correrò con un nuovo team, una nuova macchina e in un nuovo campionato. È una grande sfida, e sono molto motivato a fare bene. Lo scorso anno la i30 N TCR della BRC era la vettura da battere; sono sicuro che nel 2018 possa ambire al titolo».