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Il pilota della Sébastien Loeb Racing ha piazzato la sua Volkswagen Golf GTI davanti alla Cupra del rivale del alla curva 1 senza poi mollare la vetta.
“Complimenti alla Sébastien Loeb zRacing, l’auto era fantastica – ha detto l’inglese, al secondo successo stagionale – Siamo riusciti a trovare la quadra e sono contento per il team. E’ fantastico perché la vittoria segue quella del mio compagno Mehdi Bennani. Sono contento di finire la stagione in questo modo, fino a metà è stata una sofferenza”.
Oriola è rimasto deluso di essere stato passato al via, ma comunque la seconda posizione gli va bene: “Ero partito bene, ma Rob è stato fantastico”.
Huff si è protetto fin dalla partenza, quando la safety car è dovuta entrare in seguito ad un contatto che ha visto Bennani mandare a muro la Honda di Esteban Guerrieri.
Alla ripartenza Oriola ha provato a mettere pressione al britannico, ma questi ha chiuso la porta e alla fine ha festeggiato per 1″444. Lo spagnolo si è poi dovuto difendere da Norbert Michelisz, terzo, che aveva superato Denis Dupont poco prima.
Il belga ha poi perso ulteriormente terreno ritrovandosi settimo, mentre quarto è giunto il suo compagno di squadra Aurélien Panis davanti a Gabriele Tarquini e Kevin Ceccon. Tarquini con il quinto posto allunga su Yvan Muller in classifica, visto che il francese è 11°.
In un round mozzafiato, il pilota del BRC Racing Team aveva portato in testa la sua Hyundai i30 N TCR superando Kevin Ceccon, che con la sua Alfa Romeo Giulietta scattava dalla pole; il bergamasco si è però piazzato fuori dalla casella dello schieramento ed è stato punito con 5″ nonostante il pilota della Romeo Ferraris fosse riuscito a scavalcare Tarquini di nuovo andando a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi.
“Mi dispiace per Kevin perché ha fatto una gara fantastica – ha commentato il “Cinghiale” – Mi hanno detto via radio che sarebbe stato penalizzato e quindi l’ho lasciato andare via restando entro i 5″.”
Tarquini ha quindi superato subito il poleman Ceccon, che poi ha visto saltargli davanti anche Yann Ehrlacher ed Aurélien Comte. Il vincitore di Gara 1 si è rimesso alle spalle i due francesi fra giro 1 e 2, poi negli ultimi 5 passaggi ha preso di nuovo il comando spingendo fortissimo pur di guadagnare terreno sui rivali, ma alla fine è terzo dietro a Comte e a Tarquini, che con la vittoria allunga a +39 in classifica. Ehrlacher si è invece ritirato per un problema all’anteriore destra della Honda preparata dalla ALL-INKL.COM Münnich Motorsport Honda.
Mehdi Bennani (Sébastien Loeb Racing – Volkswagen Golf GTI TCR) chiude quarto superando nel finale Aurélien Panis (Comtoyou Racing – Audi) alla “Spoon”.
Esteban Guerrieri (ALL-INKL.COM Münnich Motorsport) è stato invece a lungo a capo di un trenino di piloti più che agguerriti, con l’argentino che era riuscito a scavalcare Yvan Muller (Hyundai) al giro 3 facendo lo stesso pure con Pepe Oriola (Team OSCARO by Campos Racing – Cupra TCR). Rob Huff, Norbert Michelisz (BRC) e Frédéric Vervisch (Comtoyou Racing) si sono accodati al gruppetto e qui tutto è rimasto in forse fino alla fine.