Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Al termine di gara 2 ricca di colpi di scena, Oliver Tassi conquista la vittoria. L'ungherese si è imposto diventando il più giovane vincitore nella storia del WTCR, precedendo Jean-Kar-Vermay e Nobert Michelisz, mentre Gabriele Tarquini ha sfiorato il podio.
In partenza subito la prima sorpresa, il poleman Esteban Guerrieri per un problema tecnico partiva male cedendo la prima posizione a Tiago Monteiro, che quando la safety car tornava ai box stava allungando, ma il cofano della della sua vettura si è aperto ed è stato costretto ad un pit stop per farlo fissare dai suoi meccanici.
Ne approfittava Tassi che superando subito Vernay e resistendogli nel finale tagliava il traguardo per primo. Il francese si consola riprendendosi la leadership del mondiale transitando sotto la bandiera a scacchi 2° davanti a Michelisz. Riscatta gara 1 anche Tarquini che per soli sei decimi si è dovuto accontentare della 4° posizione.
Alle spalle dell'italiano Santiago Urrutia, e Yann Ehrlacher che non si è ripetuto sui livelli di questa mattina. Completano la zona punti Thed Björk, Estenan Guerrieri autore di una bella rimonta, Yvan Muller e Robert Huff.
A punti anche Frédéric Vervisch, Nathanaël Berthon e Néstor Girolami che per i danni riportati in gara 1 non si è pouto schierare in prima fila ma è scattato dall'ultima casella, Gillet Magnus e Jordi Genè.
Al termine del quarto round del mondiale in testa alla classifica piloti c'è Vernay con 61 punti, seguono Tassi, Muller e Urrutia 56, Monteiro e Guerrieri 52.