WTCR 2019 Ungheria, Gara 1 a Girolami

Inizio di gara movimentata con Yvan Muller che cerca di prendersi la prima curva ma prima della staccata Girolami gli chiuda la strada, mentre dietro è Guerreri che si prende la posizione su Panis. Nelle retrovie c'è Monteiro che ingaggia una guerriglia con le Hyundai e le Golf GTI, mentre in tutto questo qualcuno sembra dimenticarsi dei track limits.

Muller e Girolami continuano a scannarsi per la prima posizione, mentre a panino tra la seconda coppia che lotta duro, Ehrlacher e Panis. Vernay e Vervish raggiungono l'Audi del francese e cominciano una battaglia che li tiene uniti per tutta la prima parte di gara. Ted Bijork continua a rimontare e dopo 4 giri arriva in ottava piazza. Fatica il secondo italiano in gara, Kevin Ceccon, con l'Alfa Romeo Giulietta che non riesce a esprimersi bene sul tortuoso tracciato.

Arrivati al quinto giro ci si ritrova con una bagarre tra Panis e Ehrlacher che vede danneggiarsi una ruota posteriori e deve abbandonare per questa Gara 1. Un altro contatto è quello di Farfus contro la Cupra di di Hagas. In tutto questo ci sono i primi 6 attaccatissimi in appena 2,5 secondi, con Frederic Vervish a firmare i migliori crono a ogni passaggio. Guerreri però è quello più avvantaggiato, visto che può basarsi sul ritmo di Girolami e Muller, tenendo a bada contemporaneamente gli inseguitori. 

A 3 giri dall'arrivo Guerreri cerca di farsi vedere negli specchietti di Muller alla prima curva e cerca di incrociare la traiettoria ma senza portare a termine il sorpasso. A due giri dalla fine Muller fa valere l'esperienza e dopo essersi scrollato di dosso Guerreri, si porta sotto a Nèstor Girolami per fargli pressione, ma l'argentino tiene duro e all'inizio dell'ultimo giro è di nuovo Guerreri a essere pericoloso nei confronti del pilota della Cyan Racing. 

Ultima curva ed è Nèstor Girolami che si prende la prima piazza, seguito da Yvan Muller e Esteban Guerreri. Due Honda sul podio a confermare l'ottimo stato tecnico di queste auto sulla pista magiara.