WTCR 2019, Slovakiaring. Gara 1 a Vervisch
Gara 1 caratterizzata da un inizio reso molto difficile dalle gocce d'acqua che hanno bagnato la pista mentre i concorrenti non avevano ancora le gomme rain. Partenza bruciante dell'Alfa Romeo di Ma Qing Hua che si prende la prima piazza dopo curva 1, mentre le Hyundai che partivano dalla prima fila devono fare di tutto per limitare i danni. A metà del primi giro i contatti si sprecano e nelle retrovie il primo a farne le spese è Girolami che viene spinto fuoripista. Azcona con la Cupra si fa sentire e cerca disperatamente di rimontare con sportellate anche all'esterno.
La pioggia non cessa, anzi con il passare dei giri si intensifica e rende la gara davvero avvincente. Vervisch è vicino all'Alfa e dai box lo incitano a spingere, quando al secondo giro entra la Safety Car per la rimozione dell'auto di Girolami e anche Kevin Ceccon, che è rimasto vittima del bagnato. Un giro dietro alla R8 e la guerra può ripartire. Vervisch e Michelisz si gettano all'inseguimento e il portacolori Audi sembra averne di più. Dietro, intanto, arriva anche Vernay che, cerca di approfittare del sorpasso di Vervisch sull'Alfa del cinese, avvenuto al quinto giro.
Poco dopo la metà gara, Vervisch fa segnare il giro veloce, confermano l'ottimo stato di forma dell'Audi. Dietro c'è Azcona che comanda un gruppone dove Tarquini, per il momento, è nono. Sempre in casa Hyundai è lotta serrata tra Catsburg e Farfus, con il primo che cerca di contenere gli attacchi, mentre Coronel ne approfitta e si porta sulla coda di entrambi. La pioggia, nel frattempo è calata e Farfus si prende la sesta posizione ai danni del poleman. Pochi metri dopo anche Hangeloff deve cedere il passo a un Farfus velocissimo, mentre più avanti, l'altra Hyundai di Michelisz cerca disperatamente di prendersi la seconda piazza ai danni di Ma Qing Hua.
Si rianimano le Hyundai sull'asciutto con Tarquini che si mette davanti a Catsuburg risalendo così dalla 18^ piazza alla sesta. Sofferenza invece per le Lynk & Co che con Muller trovano il primo posto utile in classifica. Coronel continua a suonare la carica e vuole prendersi la settima piazza di Catsburg. All'inizio dell'ultimo giro Catsburg, Coronel e Azcona infiammano la pista, mentre Ma Qing Hua, completa una gara magistrale, amministrando Michelisz con una classa davvero notevole. Vervisch si aggiudica la gara, davanti al cinese dell'Alfa Romeo e alla Hyundai di Michelisz.
