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Prima vittoria nel WTCC per Yann Ehrlacher nella Opening Race in Argentina, su LADA Vesta: il pilota francese nipote d'arte - lo zio è un certo Yvan Muller - ha condiviso il podio con Mehdi Bennani ed Esteban Guerrieri. Ehrlacher, scattato dalla pole position, è riuscito per un pelo a prendere la testa della corsa in partenza. Chilton, però, lo ha prontamente speronato nel tentativo - riuscito - di sopravanzarlo. Ehrlacher si è poi dovuto vedere dagli attacchi di Bennani: il francese ha risposto prontamente al sorpasso del marocchino.
A Tom Chilton è stata comminata una penalità di cinque secondi per la manovra su Ehrlacher; il britannico, avendo tagliato il traguardo con 3 secondi di vantaggio su Ehrlacher, ha perso la prima posizione a vantaggio di quest'ultimo. Non solo: è precipitato al quarto posto in classifica. Quinto è per il leader del mondiale, Tiago Monteiro, su Honda Civic;
Ad inizio gara Guerrieri è stato protagonista di un duello con Girolami, avendo la meglio su quest'ultimo; l'argentino si è poi lanciato all'inseguimento di Bennani, senza però sopravanzarlo. Guerrieri, però, si è dovuto al contempo difendere da Monteiro, fattosi strada a colpi di sportellate con i piloti di casa Volvo. Monteiro non è riuscito ad impensierirlo, ed ha tagliato il traguardo alle sue spalle.
Sesta posizione per Thed Bjork, su Volvo S60 Polestar; seguono Rob Huff, al volante della Citroen C-Elysée della ALL-INKL.COM Münnich Motorsport, e l'alfiere della Sébastien Loeb Racing, John Filippi, su C-Elysée. Completano la top ten Tom Coronel, su Chevrolet Cruze e Norbert Michelisz, al volante della Honda Civic del team ufficiale.
Quella di oggi nel motorsport è una giornata no per le gomme anteriori sinistre: dopo le ambasce della Ferrari, anche Michelisz è stato vittima di una foratura. Il magiaro è stato costretto a rientrare ai box. È andata peggio all'olandese della Polestar Cyan Racing, Nicky Catsburg, e al suo compagno di squadra, Nestor Girolami, costretti al ritiro.