WTCC 2016, Ungheria, Main Race: vince López

WTCC 2016, Ungheria, Main Race: vince López
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Vittoria per José Maria López - su Citroen C-Elysée - nella Main Race in Ungheria, davanti a Muller e Monteiro
24 aprile 2016

José Maria López sugli scudi nella Main Race all'Hungaroring: il campione WTCC in carica in terra magiara ha colto la terza vittoria stagionale e la ventiquattresima in carriera in questa categoria. López ha mantenuto il comando della gara in partenza al volante della sua Citroen C-Elysée, ma si è visto azzerare il vantaggio accumulato nel corso dei primi giri per via del regime di Safety Car causato da un incidente che ha visto coinvolto Demoustier. Alla ripartenza, López è riuscito a tenere la testa della corsa, ma si è dovuto difendere dal compagno di squadra, Muller, portatosi alle sue calcagna. 

C'è chi ha tentato di dare del filo da torcere alle Citroen: si tratta di Rob Huff. Il pilota del team ufficiale Honda è balzato in seconda posizione al via al volante della sua Civic. Il pilota britannico si è poi dovuto vedere dal pressing di Yvan Muller, finito lungo in curva 9 nel corso del primo giro. Nella terza tornata, Muller ha approfittato di un lungo di Huff per sopravanzarlo.

Nella parte finale della corsa, tuttavia, il campione WTCC 2012 si è avvicinato a Muller, e lo ha superato nel corso del decimo giro; nel corso di questa manovra, però, Huff ha toccato Muller. Ad Huff è stato comminato un drive through per questo contatto; il britannico è scivolato in nona posizione, perdendo il podio, ed ha concluso la gara in sesta posizione. Muller, invece, ha tagliato il traguardo in seconda posizione, siglando un 1-2 Citroen. 

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A completare il podio troviamo Tiago Monteiro, terzo sulla Honda Civic del team ufficiale della casa giapponese; il pilota portoghese ha strappato l'ultimo gradino del podio all'alfiere della Polestar Cyan Racing, Thed Bjork. Segue Tom Chilton, sulla Citroen C-Elysée preparata dal team Sébastien Loeb Racing. Settima posizione per il pilota della ROAL Motorsport, Tom Coronel; l'olandese, che scattava dalla seconda piazzola in griglia, è scivolato al volante della sua Chevrolet Cruze in partenza di alcune posizioni. Coronel ha preceduto Mehdi Bennanivincitore della Opening Race sulla sua Citroen C-Elysée preparata dal team Sébastien Loeb Racing. Al marocchino è stato comminato un drive through nel corso della gara. 

Chiudono la top ten Hugo Valente, su LADA Vesta, e l'idolo di casa, Norbert Michelisz. Il turbo della sua Honda Civic è stato sostituito in tempo per la Main Race dopo il problema accusato nella gara precedente, ma l'ungherese è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento per questo cambio. Il pilota magiaro ha cominciato la sua rimonta, entrando nella top ten superando Valente subito dopo la ripartenza al termine del regime di Safety Car. Michelisz nel corso dell'ultimo giro ha accusato un problema allo pneumatico posteriore sinistro della sua Civic, ed è scivolato in decima posizione. 

Undicesima posizione per Fredrik Ekblom, sulla Volvo S60 Polestar preparata dalla Polestar Cyan Racing; segue John Filippi, sulla Chevrolet Cruze della Campos Racing, che ha preceduto l'alfiere della LADA Sport Rosneft, Nicky Catsburg, cui è stato comminato un drive through. Chiudono la classifica un altro idolo di casa, il giovanissimo Ferenc Ficza, al volante della Honda Civic preparata dalla Zengo Motorsport, e René Münnich, sulla Chevrolet Cruze della ALL-INKL.COM Münnich Motorsport.

Grégoire Demoustier, finito a muro nel corso del primo settore al volante della sua Citroen C-Elysée, per fortuna senza alcune conseguenze. L'incidente di Demoustier ha causato l'entrata in pista della Safety Car. Ritiro per l'alfiere della Sébastien Loeb Racing, Out anche Gabriele Tarquini, protagonista di un contatto con Bjork subito dopo la ripartenza al termine del regime di Safety Car: l'italiano ha rimediato la rottura della sospensione posteriore della sua LADA Vesta.

 

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