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LADA propheta in patria: è stato Gabriele Tarquini a vincere la Opening Race alla Moscow Raceway, pista disegnata dall'archistar dei circuiti, Hermann Tilke, situata a 100 chilometri dalla capitale russa ed entrata a far parte del calendario del WTCC nel 2013. Il pilota italiano ha avuto la meglio sulla concorrenza al volante della sua LADA Vesta, riuscendo a cogliere il ventunesimo successo nel WTCC. La vittoria mancava a Tarquini da gara 2 in Giappone nel 2014. Si tratta del primo acuto nel WTCC per il team russo, conquistato nella gara di casa.
Ad inizio corsa, Tarquini, scattato dalla nona posizione, si è lanciato all'inseguimento di Lopez. I due sono venuti a contatto, e Tarquini ha preso di forza la posizione, lanciandosi poi all'inseguimento del leader della corsa, Muller, e andando a colmare il distacco nei confronti dell'alsaziano. Tarquini è riuscito a prendere la testa della corsa durante il sesto giro, e l'ha mantenuta sapientemente fino alla bandiera a scacchi.
Dopo la pioggia delle qualifiche di ieri, si prospettava una partenza sull'asciutto. Il meteo ballerino, però, ha fatto nuovamente da padrone: durante il giro di formazione, nuove precipitazioni hanno interessato la Moscow Raceway, inducendo la direzione di corsa a ritardare lo start della gara e a dichiarare regime di corsa bagnata. I meccanici hanno dovuto sostituire gli pneumatici sulle vetture degli alfieri in lizza sulla griglia di partenza, optando per gomme da bagnato, mentre la pioggia andava intensificandosi.
Seconda posizione per il compagno di squadra di Tarquini, Nicky Catsburg. L'olandese è stato protagonista di un duello a colpi di sportellate con il connazionale Coronel nel corso del secondo giro; il più esperto Coronel ha avuto la meglio, sfruttando la sua esperienza. Catsburg, però, è riuscito a sopravanzarlo nuovamente, ed è stato protagonista di un favoloso sorpasso ai danni di Monteiro all'esterno.
L'arrembante Catsburg, su una Vesta decisamente competitiva, non si è certo risparmiato in vista della Main Race, in cui scatterà dalla pole position, e ha strappato a Lopez la quarta posizione, per poi beffare anche Bennani. Il pilota olandese della LADA Sport Rosneft ha raggiunto nel giro di due tornate Muller, che occupava la seconda piazza, e lo ha superato. Muller non si è però arreso, e ha guadagnato nuovamente la posizione. La singolar tenzone tra l'olandese e il francese si è risolta, dopo diverse schermaglie, a favore del primo.
Terza posizione per Yvan Muller, su Citroen C-Elysée. Il pilota francese, tre volte vincitore in Russia, è stato lesto al via, ha superato subito Bennani, ed ha successivamente preso la testa della corsa a seguito dell'errore di Monteiro; il pilota alsaziano, però, si è dovuto vedere dal pressing di Tarquini, che lo ha sopravanzato nel corso del sesto giro. Dopo Tarquini, è stata la volta di Catsburg, portatosi alle calcagna del francese. I due si sono scambiati la posizione diverse volte, prima che Catsburg riuscisse a mantenere la testa della corsa.
Quarta posizione per un'altra LADA Vesta, quella del francese Hugo Valente, protagonista di un duello con Lopez durante la corsa; il francese ha preceduto il campione del mondo in carica, José Maria Lopez, su Citroen C-Elysée. Segue il poleman, Tiago Monteiro, su Honda Civic. Monteiro ha effettuato una buona partenza; il pilota portoghese, però, è stato protagonista di un lungo, che lo ha visto scivolare in terza posizione, dietro a Muller e a Bennani. Monteiro ha perso altre due posizioni, a favore di Lopez e Tarquini, e si è dovuto poi vedere anche dalla LADA Vesta di Catsburg. La Honda Civic sul bagnato è sembrata in crisi prestazionale.
Settima posizione per l'alfiere del team ufficiale Honda, Rob Huff, su Civic; il britannico ha preceduto James Thompson, sulla Chevrolet Cruze della ALL-INKL.COM Munnich Motorsport. Chiudono la top ten Mehdi Bennani, sulla Citroen C-Elysée preparata dalla Sébastien Loeb Racing, e Norbert Michelisz, su Honda Civic. Ha tagliato il traguardo in undicesima posizione l'alfiere della Campos Racing, John Filippi, su Chevrolet Cruze; segue Tom Coronel, sulla Cruze della ROAL Motorsport. A Coronel, così come a Michelisz, è stato comminato un drive through per non aver mantenuto la corretta posizione nella piazzola in griglia in fase di partenza.
Tredicesima posizione per il pilota della Polestar Cyan Racing, Fredrik Ekblom, scattato dalla pitlane con la sua Volvo S60 Polestar; il pilota svedese ha preceduto l'alfiere della Sébastien Loeb Racing, Tom Chilton, su Citroen C-Elysée. Segue Ferenc Ficza, al volante della Honda Civic della Zengo Motorsport, davanti al compagno di Chilton, Grégoire Demoustier. Ritiro per Thed Bjork, su Volvo S60 Polestar.