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Tiago Monteiro sugli scudi nella Main Race in Portogallo, sul circuito cittadino di Vila Real, decisamente angusto e caratterizzato da curve tortuose e rapidi cambi di direzione. L'idolo di casa - nonché poleman della Main Race - è riuscito nell'impresa di tagliare il traguardo al comando, di fronte agli adoranti tifosi portoghesi. Quello in terra lusitana è il nono successo in carriera per l'alfiere del team ufficiale Honda, giunto al secondo acuto stagionale al volante della sua Honda Civic, dopo quello nella Opening Race allo Slovakia Ring.
Ottimo lo spunto di Monteiro in partenza; il pilota portoghese, che scattava dalla pole position, ha preso la testa della corsa al via. Il pilota del team ufficiale Honda è riuscito a guadagnare un po' di margine nel corso dei primi giri della gara, per poi rallentare leggermente nel corso del sesto giro. Monteiro ha gestito sapientemente la gara, riuscendo mantenere il comando della corsa al comando.
Alle spalle di Monteiro troviamo Yvan Muller, secondo sulla sua Citroen C-Elysée; a completare il podio è il compagno di squadra di Monteiro, Norbert Michelisz. Quarta posizione per l'altro alfiere del team ufficiale Honda, Rob Huff, che ha preceduto il leader della classifica mondiale, José Maria López.
Michelisz si è portato in pressing su Muller nei primi giri di gara; il magiaro, però, è stato poi raggiunto da Huff, che ha cominciato a farsi vedere negli specchietti del compagno di squadra. Si è quindi creato un trenino per la seconda posizione, che ha visto protagonisti, oltre a Muller, Michelisz e Huff, anche López. Nel penultimo giro della corsa, Huff ha cercato l'affondo su Michelisz, arrivando a tamponare leggermente il magiaro.
Nel corso dei primi tre giri della corsa, López ha perso terreno rispetto ai primi quattro classificati. Delle ambasce di Lopez ha approfittato un arrembante Bjork, portatosi alle sue calcagna. Lo stesso Bjork, però, ha successivamente perso terreno nei confronti del campione WTCC in carica, e si è dovuto vedere dagli attacchi di Catsburg, che lo seguiva. Thed Bjork ha concluso la gara in sesta posizione al volante della sua Volvo S60 Polestar, davanti a Nicky Catsburg, su LADA Vesta.
Nella seconda parte della gara, Catsburg ha dovuto tenere a bada Bennani, portatosi alle sue calcagna. Il pilota marocchino della Sébastian Loeb Racing non è riuscito a sorpassare l'olandese, e ha concluso la corsa in ottava posizione al volante della sua Citroen C-Elysée. Chiudono la top ten Hugo Valente, su LADA Vesta, e Tom Chilton, sulla Citroen C-Elysée preparata dalla Sébastien Loeb Racing.
Undicesima posizione per James Thompson, sulla Chevrolet Cruze della ALL-INKL.COM Munnich Motorsport; il britannico ha preceduto il pilota del team Sébastien Loeb Racing, Grégoire Demoustier, su Citroen C-Elysée. Seguono il nostro Gabriele Tarquini, su LADA Vesta, e John Filippi, sulla Chevrolet Cruze della Campos Racing. Fanalini di coda sono l'alfiere della Zengo Motorsport, Ferenc Ficza, su Honda Civic, e il vincitore della Opening Race, Tom Coronel, su Chevrolet Cruze. Coronel è stato protagonista di un'avvincente battagli con Thompson all'inizio della gara. La corsa dell'olandese, però, si è decisamente complicata: a Coronel è stato infatti comminato un drive through per partenza anticipata.
La gara si è complicata ancora prima di iniziare per Ferenc Ficza: lo pneumatico anteriore destro della Honda Civic dell'alfiere della Zengo Motorsport si è staccata mentre il teenager magiaro si stava recando sulla griglia di partenza. Ficza ha preso il via della corsa dalla pitlane. Ritiro per Robert Dahlgren: il pilota svedese della Polestar Cyan Racing è stato abbandonato anzitempo dalla sua Volvo S60 Polestar, a seguito di un contatto di gara con Valente. Out anche l'alfiere della Zengo Motorsport, Daniel Nagy, su Honda Civic.
Il WTCC si prende una considerevole pausa: il prossimo appuntamento, infatti, è previsto per il 7 agosto prossimo, in Argentina.