WTCC 2013: Muller vince Gara 1 a Monza con la Chevrolet Cruze

WTCC 2013: Muller vince Gara 1 a Monza con la Chevrolet Cruze
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Si è corsa a Monza la prima gara del WTCC 2013, che ha visto le Chevrolet Cruze di Muller, Chilton e MacDowall conquistare l'intero podio. Bene le Honda Civic di Tarquini (4°) e Monteiro (5°)
24 marzo 2013

Monza – Prende il via alle ore 15:00 dal tracciato brianzolo la prima manche della stagione 2013 del Campionato WTCC. La gara inizia con Yvan Muller che scatta dalla Pole Position, mantenendo la prima posizione e subito seguito da Tom Chilton e Alex MacDowall, che al di sotto di una pioggia scosciante iniziano la loro corsa in maniera calibrata onde evitare errori.

Proseguono sempre in quest’ordine in testa fino al termine del 4° giro mentre nel corso di questo Stefano d’Aste esce di pista alla prima variante, imponendo l’esposizione della bandiera gialla nel corso del 5° giro e l’ingresso in pista della Safety Car che resta in pista fino all’inizio del 7° giro.

Conquista la quarta posizione con la sua Honda Civic Gabriele Tarquini durante il 9° giro con un sorpasso deciso, mentre il suo compagno di squadra guadagna la sesta posizione. Nuovamente bandiera gialla nel corso del 11° giro per via della Seat Leon di Tom Boardman ferma in pista all’uscita della prima di Lesmo.

Si conclude il 12° ed ultimo giro con il primo successo stagionale delle Chevrolet Cruze, che vanno a conquistare il podio rispettivamente con Muller (1°), Chilton (2° a 0.923 secondi), e MacDowall (3° a 5.101 secondi).

Bene anche le Honda Civic di Tarquini e Monteiro, che chiudono rispettivamente al 4° e al 5° posto con distacchi di 8.053 secondi e 15.261 secondi dal vertice della gara. Alle loro spalle la Seat Leon di Huff, che chiude al 6° posto con un distacco di 17.349 secondi e la Chevrolet Cruze di Nash, 7° a 19.964 secondi.

Chiudono le prime 10 posizioni infine Michelisz su Honda Civic (8° a + 20.338), Coronel con BMW 320 TC (9° a + 28.837) e Barth, che porta la sua BMW 320 TC al 10° posto sotto la bandiera a scacchi con un ritardo di 37.740 secondi.

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