WRX 2018. Belgio. Sébastien Loeb e Peugeot da sogno

Mettet, Belgio, 13 Maggio. Sébastien Loeb vince il Coyote World RX del Belgio e il Mondiale Rallycross prende una… bella piega. Dopo un inizio di stagione all’insegna del monopolio Kristoffersson, PSRX e Volkswgen, la terza prova, disputata sul circuito di Mettet in Belgio, lancia finalmente una voce nuova. È la “voce grossa” di un accordo squillante suonato dalle 208 T16 WRX, il primo e il terzo posto ottenuti dal Team Peugeot Total con Loeb e Timmy Hansen.

Loeb non vinceva una prova di Rallycross da 18 mesi, Riga, ma era già salito due volte sul podio quest’anno, secondo sia a Barcellona che a Montalegre, e il Team Peugeot era sceso in pista nella nuova configurazione ufficiale solo dal primo appuntamento mondiale della stagione, il Rallycross di Spagna dello scorso Aprile. In più le redini del Team Peugeot Total erano state prese in mano dal Re Mida del Motorsport francese, Bruno Famin, solo al rientro dalla campagna trionfale della Dakar, dopo che le 3008 DKR Maxi avevano ottenuto la terza vittoria consecutiva. Con il successo ottenuto a Mettet in una due giorni di meteo ancora una volta incerto e incostante, Peugeot irrompe nel Mondiale con un intervento sostanzialmente inedito, portando l’asticella del Mondiale RallyCross, giunto alla sua quinta stagione, decisamente più in alto. Sono, infatti, almeno tre Team e sei Piloti che possono oggi giocarsi i Titoli Costruttori e Piloti, offrendo nel contempo quell’elevatissimo livello di spettacolo promesso dal Promoter, IMG, sin dall’inizio della nuova avventura.

A Mettet si inizia nel nome di una moderata ispirazione di “tradizione”. Solberg e Ekstrom vincono le due prima manche di qualifica, ma Loeb e Timmy Hansen sono già lì e si alternano in seconda posizione. Alla sospensione delle operazioni, Sabato sera, dietro a Ekstrom e Solberg tre Peugeot occupano le quattro posizioni di spinta, con Kevin Hansen sesto. La terza manche sembra creare una forte separazione. Vince Timmy Hansen, infatti, e Loeb sbaglia scadendo fino alla decima posizione. Falso allarme. Nella quarta, infine, Loeb torna secondo alle spalle di Ekstrom, ed è Hansen che scende fino alla settima piazza. Ekstrom si installa ancora al comando delle operazioni al giro di boa prima delle semifinali, Timmy Hansen è secondo davanti al Campione del Mondo in carica e dominatore della prime due date mondiali, Johan Kristoffersson. Loeb è quarto e anche Kevin Hansen guadagna uno dei 12 posti sulle griglie delle semifinali.

Kristoffersson vince la prima semifinale davanti a Solberg e Ekstrom, rilanciando le proprie quotazioni ed eliminando Gronholm, Kevin Hansen e Larsson. Loeb vince la seconda semifinale a mani basse, distanziando Andreas Bakkerud e Timmy Hansen che lottano fino al traguardo per la seconda posizione. Tra i due avversari nasce uno scontro fiero e spettacolare, Bakkerud porta fuori Hansen subito dopo il via, nel Rallycross sono cose che succedono e che non tolgono nulla al fair play dei protagonisti, e l’asso svedese ritorna sulla testa della corsa al termine di un inseguimento che manda in delirio gli spettatori. Baumanis, Chicherit e Tinerzyanov sono esclusi dalla finalissima.