WRX 2015, Norvegia. Hansen (208) dominatore. Peugeot in testa nei Costruttori

WRX 2015, Norvegia. Hansen (208) dominatore. Peugeot in testa nei Costruttori
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Storica doppietta Peugeot in Norvegia. Hansen imbattibile dall’inizio alla fine, Jeanney, secondo, si conferma Star, e le 208 WRX del Team Peugeot-Hansen balzano in testa nei Costruttori | <i>P. Batini</i>
24 agosto 2015

Hell - Colpo di scena. Ma annunciato. “Promesso” dall’evoluzione delle ultime manche del Mondiale RallyCross, che ora sanciscono lo strapotere delle 208 WRX ormai regolarmente al comando delle Gare del Campionato delle Supercar promosso da Monster Energy. Le Macchine concepite e realizzate dall’atelier della Casa francese espressamente per questa disciplina del Motorsport hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per collaudare e ottimizzare il rendimento e l’efficacia sulla configurazione, la distanza e le caratteristiche di questa specialità spettacolare e senza compromessi, ma ora si dimostrano semplicemente imbattibili. Non è la prima volta che le 208 WRX si mettono in luce, e non è la prima volta che Timmi Hansen “promette” di aggiudicarsi un appuntamento Mondiale.

Peugeot: avanti tutta

Il giovane Pilota figlio d’arte aveva già messo in luce la propria competitività, ma dal Rallycross di Estering, Germania, quinta prova del Mondiale 2015, la promessa si sta trasformando in un avvincente monologo agonistico. Prime in Germania e Canada con Davy Jeanney, e prime in Svezia ma poi retrocesse a “tavolino”, di fatto le 208 T16 WRX non hanno sbagliato un solo colpo. Quella di Peugeot è la svolta tecnica più importante da quando il Rallycross è stato promosso al lustro di Campionato del Mondo, ed è anche la conferma del trend annunciato dal promoter IMG, nella persona del suo numero 1, Martin Anayi: “Con il Mondiale il Rallycross ha fatto un salto di qualità epocale, ma i frutti del grande cambiamento si vedranno solo un po’ più avanti, con l’evoluzione dell’impegno delle Case!” E Peugeot ha risposto: “Presente!”

wrx 2015 norvegia 3
Per gli avversari non c'è stato niente da fare in Norvegia


Inutile dire che per il Team Peugeot-Hansen e per i suoi Piloti, Hansen e Jeanney, quello di Hell, Norvegia, ottava prova del Mondiale, è stato un week end da favola. E, nel sogno realizzato, così chiaro da sembrare senza storia. L’avversario di Hansen e del Team è stato solo per una parte del Rallycross di Norvegia il Campione del Mondo in carica, Petter Solberg, autore dei migliori crono nella prima e nella quarta manche di qualifica. Il Pilota di Casa, tuttavia, non è riuscito a concretizzare nella propria semifinale, escluso a causa di un contatto con Bakkerud, altro protagonista dell’era pre-Peugeot, e per la seconda volta nella stagione ha dovuto rinunciare ad una super finale.

L'assolo del Leone

Dovere di cronaca e di onore al Campione del Mondo. Le due manche di qualifica centrali, infatti, erano dominate dalla 208 T16 di Timmy Hansen, che andava al riposo di sabato sera con la leadership provvisoria della Gara e che si presentava domenica mattina in forma perfetta. Vinta la terza manche, Hansen ha raddoppiato aggiudicandosi la prima semifinale e trascinando il compagno di Squadra Jeanney e lo svedese Larsson (Audi A1) al secondo e terzo posto. L’altra semifinale, come detto segnata l’uscita di scena di Solberg e Bakkerud, promuoveva per la prima volta gli svedesi Andersson (VW Polo WRX) e Danielsson (Audi S3), e riportava sulla scena di una finale il russo ex Campione Europeo Timerzyanov (Ford Fiesta).

La super finale era un assolo delle Peugeot preparate da Kenneth Hansen, padre di Timmy

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La super finale era un assolo delle Peugeot preparate da Kenneth Hansen, padre di Timmy. Uscito di scena al primo giro Timerzyanov, e ben presto in vistoso ritardo Andersson, le quattro auto a pieni giri erano “sgranate” secondo un ordine che lasciava ben poco spazio alle alternative. Timmy Hansen dominava così anche la Super Finale e si aggiudicava il RallyCross di Norvegia, Jeanney a tre secondi dal vincitore completava la doppietta storica del Team e della Marca francese, e Larsson otteneva un comunque ottimo terzo posto davanti al connazionale Danielsson.


Timmy Hansen non vinceva una prova Mondiale da quasi un anno, Franciacorta 2014, ma il lungo digiuno e l’intermezzo svedese non toppo gradito sembrano essere ora un ricordo lontano e sfumato. In contropartita non solo il ventitreenne Pilota svedese passa al secondo posto della graduatoria Mondiale, alle spalle di Solberg, ma trascina, insieme a Jeanney, le 208 WRX al comando della classifica del Mondiale Costruttori, sinora detenuta dalle Ford Olsbergs MSE. Tutto questo sembra essere la migliore introduzione al prossimo Rallycross che verrà disputato sulla pista dei Loheac nel week end del 4 settembre. “Gran Premio” di Casa per Jeanney e le Peugeot 208 T16 WRX, ma anche pista preferita dal Campione più forte del momento, Timmy Hansen.

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