WRC25 Svezia. Evans batte Katsuta, doppietta Toyota. Neuville a podio [VIDEO]

WRC25 Svezia. Evans batte Katsuta, doppietta Toyota. Neuville a podio [VIDEO]
Pubblicità
Gran finale davvero. 1 a 1 tra Katsuta e Evans sulle due Västervik, con avvicendamento al comando. Poi la “bella” del Power Stage. Vince Evans impeccabile, Katsuta convince, mai così vicino. Neuville Campione del Mondo è terzo, Tanak non lo raggiunge
16 febbraio 2025
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Umea, Svezia, 16 Febbraio 2025. Finale complesso. Due volte la lunghissima Västervik, ben 29 chilometri, e gran rush finale sul Power Stage della Umeå, 10 poi ridotti a 8 e mezzo. Evans, Takamoto, Neuville, nell’ordine, alla partenza della Super Domenica. In palio, secondo il più recente regolamento, i punti dell’ultima giornata, da 5 a 1, e quelli del Power Stage, idem da 5 a 1, oltre a quelli del risultato finale assoluto, da 25 in giù. All’alba dell’ultimo giorno due Toyota sono in lizza per la vittoria, Evans e Katsuta, e due Hyundai per il terzo gradino del podio, Neuville e Tanak. Scarse o punte le chance di Rovanpera, ormai staccato. Ma non si sa mai…

Le due Västervik hanno visto vincere una volta Katsuta e una volta Evans. In occasione della prima il giapponese si è permesso una delle due interruzioni alla marcia trionfale di Evans, in testa praticamente dall’inizio del Rally. L’altro break è opera di Tanak, passato al comando nella meteora della seconda Back, settima speciale il venerdì. Poi, con il secondo passaggio, Evans ha ristabilito la gerarchia. Al via dell’ultima Speciale, l’Umeå Power Stage, Evans ha già vinto 5 Speciali, Katsuta appena 1, come Tanak. Anche da questo punto di vista il vantaggio Evans è chiaro e meritato. Katsuta è andato vicinissimo alla sua prima vittoria, e ora possiamo dire che il suo attuale punto di forza, al netto di un necessario piccolo incremento della pura velocità, è nella regolarità, nella costanza di rendimento.

Il Power Stage è una “bella”. Tre secondi separano i duellanti al via dell’ultima Speciale. Non si risparmiano di certo. Katsuta parte per primo, 4:59 netti sugli ultimi chilometri cronometrati. Poi è la volta di Evans. I parziali si somigliano, il gallese finisce con il miglior tempo, un decimo di secondo più veloce del giapponese. Entrambi hanno battuto Neuville, Rovanpera e Fourmaux. Ecco la distribuzione dei punti Power Stage, che riflette perfettamente il podio finale del 72° Rally Sweden. Vincono Elfyn Evans e Scott Martin. È la decima vittoria del gallese. Takamoto Katsuta e Aaron Johnston sono secondi. È la doppietta delle Toyota GR Yaris Rally1 ufficiali del Team Gazoo Racing. Al terzo posto Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe con la prima delle Hyundai.

Neuville e Tanak, finiti nell’ordine, non sono lontani dalle Toyota, ma hanno avuto alti e bassi, piccoli problemi e rallentamenti. Gli sviluppi portati in pista dalle Hyundai hanno aumentato la competitività delle i20 ma non sono stati sufficienti, al primo giro, per raggiungere il ritrovato equilibrio della competitività Toyota. È lo stato attuale delle cose, che promette una lotta ancora più serrata tra le due Fabbriche. Le Ford M-Sport restano vetture duttili, ma non altrettanto competitive (ed è logico visti i valori di investimento e impegno profusi). A parte la gara sfortunata di McErlean, era ottavo prima di una penalità cruciale nella prima Västervik e il ritiro definitivo nella successiva, zio Malcolm registra la bella prestazione di Sesks, settimo, e la gara incolore di Munster, che ha ereditato la posizione di McErlean. Meglio Pajari, neo promosso ufficiale Toyota, da cui peraltro molti si aspettavano qualcosa di più clamoroso del comunque eccellente settimo posto. A proposito di “incolore”, Kalle Rovanpera non si è mai veramente visto, anche se ha vinto la prima Vannas, nona della serie. Ruggine da anno sabbatico? Necessità di adattamento all’evoluzione della vettura? Forse solo un rallentamento nella marcia di avvicinamento alla forma migliore. Doppietta Toyota anche in WRC2. Vince a mani basse Oliver Solberg, Korhonen è secondo, terza la Skoda di Heikkila.

Elfyn Evans passa al comando della graduatoria del Mondiale con 61 punti, Ogier è secondo, fermo a bei 33 punti conquistati al Monte-Carlo, Rovanpera è terzo con 31 punti. Tutto perfettamente aperto, naturalmente, fatto salvo quell’indizio delle tre Toyota al comando, con la Marca saldamente al comando della classifica Costruttori. Vedremo quali altre informazioni potrà fornire il 73° Safari Rally Kenya, prossimo appuntamento del Mondiale in programma nel penultimo fine settimana di Marzo. Tutto un altro tipo di Rally, di terreni, di formula, una riproduzione in scala ridotta dei leggendari Kenya già visti. Ma i tempi sono quel che sono, e bisogna accontentarsi di un Mondiale pur sempre bello e avvincente.

© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com

72° Rally Sweden. Classifica Assoluta Finale
1 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR YARIS Rally1) 2h33m39.2s
2 Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR YARIS Rally1) +3.8s
3 Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) +11.9s
4 Ott Tänak/Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) +16.8s
5 Kalle Rovanperä/Jonne Halttunen (Toyota GR YARIS Rally1) +32.8s
6 Mārtiņš Sesks/Renārs Francis (Ford Puma Rally1) +2m09.4s
7 Sami Pajari/Marko Salminen (Toyota GR YARIS Rally1) +2m27.0s
8 Grégoire Munster/Louis Louka (Ford Puma Rally1) +4m08.6s
9 Oliver Solberg/Elliott Edmondson (Toyota GR Yaris Rally2) +8m23.1s
10 Roope Korhonen/Anssi Viinikka (Toyota GR Yaris Rally2) +9m05.6s

2025 FIA World Rally Championship for drivers after round 2:
1 Elfyn Evans 61 points
2 Sébastien Ogier 33
3 Kalle Rovanperä 31

Pubblicità